Ancora vergine a 30 anni, come posso fare?

Da come scrivi mi sembri un po' confusa, in questi momenti il consiglio che posso darti è di non fare qualcosa di cui poi ti pentirai.

Cosa è successo fra te e questa persona che ti interessa? Se ti piace e si è fatto avanti c'era qualche altro problema?

Sulla popolarità fino a 25 anni, così come la presunta bruttezza, posso garantirti che sono solo percezioni, forse quando si è ancora vicini ai 20 anni c'è più spensieratezza e meno peso di esperienze che c'è quando ci si avvicina ai 30. Bisogna fare passare la tristezza del momento e fare quello che ci si sente una volta passata l'emozione negativa.

Se ti può consolare io di anni ne ho 39 suonati e non l'ho mai vista neanche col binocolo, giusto per farti capire che non sei sola.

Non ho capito bene cosa ti blocca o spaventa, ma secondo me devi evitare come la peste chi non ti porta rispetto. Forse faresti bene a cercare un ragazzo introverso, mi verrebbe da consigliarti.

Citazione da uchiha93

Potreste dirmi come capire quando un uomo si fa avanti? Per alcuni è palese (mi guardano e si leccano le labbra), altri si mettono davanti a me e mi fissano. Come faccio a tornare come ero prima? Prima non ero considerata solo bella, ma dentro mi sentivo bene e mi piaceva essere un po' erotica. Come posso approcciare un uomo?

Sono tutte "domandone", nel senso che non è semplice risponderti, perché ognuno fa a modo suo e in generale di questi tempi è diventato difficilissimo in generale sia "farsi avanti", sia di conseguenza capire quando questo avviene.

Il rischio è di perdersi gli uomini migliori che magari non si fanno avanti in modo così spudorato come fanno invece quelli che vogliono solo materassarti e basta, magari con poco rispetto.

Intanto con l'età cambia (talvolta mostruosamente) il target di una donna.

Paradossalmente quelli che ti guardano con interesse oggi sono più pericolosi di quelli che ti guardavano con interesse prima, perché sono più "vecchi" e hanno un canone di comportamento e morale che è differente da quello a cui probabilmente sei abituata.

La maggior parte delle conoscenze oggi, purtroppo per alcuni e per fortuna per altri: avviene online o tramite app.

Il problema è che anche li il rischio di essere oggettivizzate se manca l'esperienza è altissimo.

Secondo me devi cercare di capire in che acqua sguazzano i tuoi potenziali pretendenti, ovvero: come e perché "non si capisce" se sono interessati e perché non si fanno avanti direttamente (tipo mandare il padre) o non si fanno avanti proprio.

Di motivi ce ne sono parecchi, ma per riassumere in breve: la condizione sociale dei giovani (under 35) è una condizione di transizione dal vecchio regime (in cui gli uomini ti fischiano per strada e fanno proposte senza alcuna paura) e quella del domani in cui (si spera) le cose siano più bilanciate.

Parti da questo concetto: gli uomini hanno paura di provarci con le donne e si sbilanciano solo quando percepiscono (direttamente o per vie traverse) che una possibilità la hanno. Per esempio un amico gli dice che sei interessata o tu stessa fai qualcosa per fargli capire che sei interessata.

Alla cieca non ci prova quasi più nessuno, o quantomeno quasi più nessuno di sobrio o raccomandabile.

Citazione da uchiha93

Io non riesco a dire "sì" a chi mi piace se penso che stia avendo rapporti sessuali con altre mentre con me ancora no. Mi viene da piangere e mi sento inferiore a lui.

E' naturale.

Citazione da uchiha93

io sono ancora vergine e ho dei traumi da superare.

Il problema principale è qui.

Non fare l'errore di pensare di poter risolvere i traumi infilandoti in una relazione, magari di solo sesso. Perché di solito in quei casi il problema aumenta.

Dovresti forse fare in modo di mettere mano a questi traumi intanto che trovi una persona interessata a te.

Citazione da uchiha93

Dentro di me sento che sarebbe meglio iniziare con incontri sessuali occasionali, poi passare alla coppia. Più che altro per non sentirmi inferiore rispetto al mio potenziale compagno.

Quello potrai farlo una volta risolti i traumi. Ti basterà schioccare le dita e ne trovi quanti vuoi, ma buttarti nel fosso alla cieca, con traumi sulle spalle e senza esperienza è un buon modo per finire nella bocca di qualche squalo.

Ti consiglierei di iniziare da una situazione che comprenda ragionevolmente più fattori umani ed empatia, visto che le possibilità e le occasioni di buttarti nell'oceano non ti mancheranno.

Mettiti su un sito d'incontri e vedrai che dopo che ricevi i primi 150 likes in un'ora ti passa tutto.

uchiha93 l'ultima parte del tuo messaggio rivela due aspetti diversi legati alla tua insicurezza: forte gelosia e senso di inferiorità. A mio avviso dovresti fare un passo alla volta, direi cominciando dal secondo punto. Dovresti provare a guardare qualche ragazzo col solo obiettivo di divertirti, senza terzi fini. Perché se cerchi l'amore della tua vita rischi di caricarlo di troppe questioni.

So che è difficile, immagino che non sia facile scindere le due cose e il tuo potenziale partner dovrebbe comunque piacerti.

Ma per ora, se puoi, non cercare l'uomo perfetto ma un ragazzo interessante e carino, partendo anche con l'idea di un'avventura estiva o autunnale, uscendoci qualche volta.

Citazione da UghettoR

Dovresti provare a guardare qualche ragazzo col solo obiettivo di divertirti, senza terzi fini. Perché se cerchi l'amore della tua vita rischi di caricarlo di troppe questioni.

Anche perché spesso l'amore della vita si rivela essere uno dei "divertimenti".

Citazione da uchiha93

I traumi mi bloccano e fregano. Ammetto di non sapere come comportarmi, perché temo che si notino le mie inesperienze.

Credo che sia sui traumi che si debba intervenire. Se speri che l'arrivo di un uomo li risolva... mi sa che è una speranza vana.

Citazione da uchiha93

Sono reputata bella, anche adesso mi capita di ricevere dei complimenti spontanei sul mio aspetto, ma certe volte mi sento brutta. Credo capiti a molte donne.

Succede a tutte le donne, o quasi.

Si tratta però di uno spostare l'oggetto dell'ansia da qualcosa che non puoi controllare (il trauma) a qualcosa da incolpare (l'estetica). Nella stragrande maggioranza dei casi sono paure totalmente infondate.