Mostra di PiùSì, l'ho pensato anche io ma quando gliene parlavo lui diceva che non "spariva" e che se io gli avessi scritto, lui mi avrebbe risposto (effettivamente quando ero io a interrompere il suo silenzio lui mi rispondeva sempre); però il silenzio era imposto da lui che si arrabbiava per sciocchezze e le prime volte ero io, che stavo male, a interromperlo, scrivendogli. Le ultime volte che è successo, nonostante il dolore, non trovavo giusto essere io a piegarmi a questo atteggiamento e farmi viva per prima. Semplicemente non era giusto, non c'entra l'ego.
Io poi sono una persona che desidera sempre il confronto e parlare, piuttosto che questi atteggiamenti immaturi. Quante volte gliel'ho detto... lui ogni volta ripropone lo stesso copione.
Sì, lui ha sempre ragione e rigira sempre la frittata su di me. Mai una volta che l'abbia sentito scusarsi o ammettere una colpa.
Gli dico che per me è inaccettabile che ancora non si conoscano i relativi amici? Lui se la prende con me dicendo che dovrei essere contenta che lui vuole stare solo con me e mi incolpa che invece io penso alla socialità e alle uscite di gruppo. Gli ho detto che mi era dispiaciuto che a natale e capodanno avesse fatto i suoi programmi senza tenermi in considerazione, ma mettendomi al corrente della cosa a cose fatte? Lui se la prende con me dicendo che capodanno è un giorno su 360 e gli altri giorni è disponibile e che io mi lamento sempre e inutilmente . Ma che discorso è?! Tra l'altro quando ci sono questi confronti io mi sento come se avessi la testa annebbiata e non riesco mai a controbattere sul momento.
Non riesco ad avere conversazione soddisfacenti con lui perché qualsiasi cosa gli dica che vada contro il suo modo di pensare lui se la prende con me e legge tutto come un affronto alla sua persona, quando io vorrei solo DIALOGARE, dirgli cosa penso. Ma non c'è spazio per il mio sentire, evidentemente.
Volere il dialogo nella coppia è fondamentale. Temo che per le festività abbia altri programmi, ma ovviamente è comodo tenerti lì. Immagino che all'inizio pareva un rapporto quasi troppo bello per essere vero.