La mia storia? Non c'è molto da dire, come ripeto ho 32 anni ed i sintomi principali nella mia situazione sono tachicardia, vertigini e paura di perdere il controllo, anzi penso proprio che si sfoghi in attacchi di panico, che accadono prevalentemente quando sono al lavoro puntualmente appena dopo pranzo. Ultimamente mi succede anche di avere un attacco di panico al solo pensare di dover affrontare una rampa di scale, non so se a qualcuno è già capitato.
Come gestite i pensieri intrusivi?
-
-
-
polly27 la mia psicologa mi ha consigliato di tenermi impegnato in attività che mi portino via mentalmente e di impegnarmi a ristrutturare il pensiero quando arriva quel senso di paura... il grosso del lavoro sta a noi purtroppo
parabellum figurati, io per tre mesi avevo paura anche di stare troppo in piedi e di mangiare... appena mi alzavo avevo i battiti a 130 minimo o più, passavo le giornate con il saturimetro al dito e sopravvivevo con una mozzarella e un po' di pasta in bianco per tutto il giorno... quindi capisco bene la situazione, ma si può superare...
Un lavoro psicologico ti servirebbe perché quasi sempre la causa che ha scatenato tutto non è lo sforzo fisico ( o come nel mio caso il caldo ) ma qualcosa che inconsciamente ci portiamo dentro senza saperlo e alla fine arriva questo scoppio che ci fa stare malissimo... è normalissimo concentrarsi solo sui sintomi perché fanno paura, ma bisogna sforzarsi di andare oltre e capire perché si sono generati... purtroppo è l'unico modo.
-
La mia storia? Non c'è molto da dire, come ripeto ho 32 anni ed i sintomi principali nella mia situazione sono tachicardia, vertigini e paura di perdere il controllo, anzi penso proprio che si sfoghi in attacchi di panico, che accadono prevalentemente quando sono al lavoro puntualmente appena dopo pranzo. Ultimamente mi succede anche di avere un attacco di panico al solo pensare di dover affrontare una rampa di scale, non so se a qualcuno è già capitato.
Con le scale no, anche perché abito al 5 piano e da sola non prendo l’ascensore, però mi capitano spesso picchi d’ansia a yoga perchè il pensiero va alla paura che l'esercizio fisico possa farmi svenire.
-
In questi giorni il mio pensiero è fisso sullo stato emotivo... se ho ansia, se mi sento triste ecc... il risultato è che poi mi sento esattamente così
Qualche consiglio su come evitare questi pensieri?
-
In questi giorni il mio pensiero è fisso sullo stato emotivo... se ho ansia, se mi sento triste ecc... il risultato è che poi mi sento esattamente così
Qualche consiglio su come evitare questi pensieri?
Io ho avuto il Covid questa settimana quindi sono in pieno loop cardiofobico per la paura della miocardite post-Covid. Un dolore al petto...
Il processo è lo stesso purtroppo...Potrei dirti di lasciarli correre e distaccartici ma mi sento un po’ ipocrita perché io stessa non riesco ad applicarli questi suggerimenti.
Vuoi fare cambio ossessione?
-
-
È che mi sento stordito ma allo stesso tempo agitato fisicamente del tipo che mi tocco il viso, i capelli ecc...
Mi spaventa questa cosa perché non credo sia ansia.
-
Guarda io sto uguale a te, davvero. Stordita dura, con il terrore di morire improvvisamente, e non riesco a rilassarmi perché se mi rilasso sento che potrebbe succedermi qualcosa. E questo è il controllo che dovremmo mollare...
Sto con gli attacchi di panico da un anno preciso e con l'ansia generalizzata da luglio scorso...ovviamente con alti e bassi però ancora non mi sono lasciata le sensazioni alle spalle. A me però blocca tanto il fatto di non credere che sia ansia. Se mi tranquillizzassi e mi tenessi i sintomi probabilmente mi sarebbe già passato tutto.
Comunque capisco l’avvilimento, anche io quando ho i down ne provo tanto. Purtroppo è un percorso fatto di alti e bassi che richiede tanta fatica e tanto tempo.
Ieri ad esempio ero in ripresa totale... stavo da Dio... Oggi è iniziato il male al petto, è tornato a casa il mio fidanzato (è un momento molto particolare per la nostra relazione) e taaaac si è riattivata l'ossessione della miocardite. Attacchi di panico continui da stamattina e il mio psichiatra (l'unica persona di cui mi fido in questa situazione e che mi fa passare le fobie con una parola) mi ha appena detto che è ricoverato in ospedale, mi sento persa giuro e non riesco a focalizzare i miglioramenti.
-
polly27 ti capisco perfettamente, purtroppo ci facciamo del male da soli con il controllo e quella sensazione di allerta costante... se riuscissimo a staccarci da questo sarebbe tutto ok...
Io attualmente ho quasi superato la paura dei sintomi (che infatti sono diminuiti) ma mi spaventa l'ansia stessa... come mi fa sentire e come rovina tutto quello che cerco di fare... e sono stanco di soffrire...
Gli attacchi di panico per fortuna li ho avuti solo due o tre volte perché sono terribili (l'ultima volta ho avuto le gambe paralizzate per giorni dopo), ma la sensazione di inquietudine dura da un anno anche se comunque ho fatto qualche miglioramento...
Sto anche pensando di lasciare il farmaco perché mi fa sentire "malato" e, per assurdo, ho pensato che magari se provassi a prendere di petto la situazione rifacendo la mia vita normale come se l'ansia non ci fosse andrebbe meglio... è una teoria strampalata ma davvero non so che altro fare perché ho provato tutto compreso l'attività fisica ma la sensazione di stranezza non passa...
Poi la mia psichiatra non mi piace, non risponde mai ai messaggi e non mi dà spiegazioni valide... mi parla solo del farmaco.
-
In certi momenti vorrei potessero inserire la modalità per mandare gli audio perché avrei mille cose da dire e poca voglia di scrivere
Prima cosa: cambia terapeuta... subito! Io sono stata da una per un mese intero, un’incapace, ma non ho cambiato perché non volevo riniziare il percorso e ancora sto maledicendo quel giorno. È colpa sua se sto così. Il medico sbagliato fa tantissimi danni quindi scappa!
Seconda: anche io ho fatto spesso il tuo stesso ragionamento su farmaco, terapia stessa ecc. però penso sia solo un mettere la testa sotto la sabbia. Arrivati a certi punti da soli non si guarisce... Anche a me il farmaco mi ha fatta sentire per mesi malata, pazza, sfigata ma arrivata a sto punto ti dico che non me ne frega neanche più. Anzi, vorrei cambiarlo per stare ancora meglio perché il brintellix a 14mg è acqua fresca...
Non prendere iniziative di tua spontanea volontà mi raccomando perché rischi di avere più danni che benefici. L'effetto rebound è terribile...
Terza cosa: come diamine si molla il controllo?! Io speravo ci fossero tecniche pratiche... Nessuno sa consigliarmi?
Io vorrei provare la terapia strategica breve per agire sul sintomo proprio.
Unisciti a noi!
Non sei ancora iscritto e vorresti partecipare? Registrati subito ed entra a far parte della nostra comunità! Ti aspettiamo.
Thread suggeriti
-
- Topic
- Risposte
- Ultima Risposta
-
-
-
Le fluttuazioni dell'ansia 17
- Pulmino73
-
- Risposte
- 17
- Visualizzazioni
- 329
17
-
-
-
-
Vivere con l'ansia sociale, come affrontarla? 2
- Fairycatcher87
-
- Risposte
- 2
- Visualizzazioni
- 133
2
-
-
-
-
Ansia di notte 5
- Simysimy
-
- Risposte
- 5
- Visualizzazioni
- 166
5
-
-
-
-
E se non passasse più? 155
- Simysimy
-
- Risposte
- 155
- Visualizzazioni
- 5.5k
155
-
-
-
-
Le rivelazioni della psicoterapia 8
- leila19
-
- Risposte
- 8
- Visualizzazioni
- 303
8
-
-
-
-
Sono parecchio perplessa sulla mia psicologa, dovrei cambiare? 38
- Creamy
-
- Risposte
- 38
- Visualizzazioni
- 1.5k
38
-