Non vivo più per colpa dei pensieri ossessivi

Ciao, ti capisco. Ho vissuto le tue stesse ansie riguardo alla parassitosi. I miei figli mi chiamavano "il piccolo chimico" perché controllavo i miei e i loro prodotti. È incredibile fino a che punto l'ansia possa portarti. Pur di trovare un momento di sollievo, siamo disposti a fare di tutto. Nel mio caso, le mie fobie erano legate a un contesto familiare particolare. Mia madre era morta a causa di una recidiva di cancro al seno, e avevo anche problemi nella mia relazione con il mio ex marito.

Le ansie peggiorano quando la tensione più grande si attenua, come se il nostro cervello entrasse in un loop dal quale non volesse uscire. Ho seguito molta psicoterapia in passato e la sto ancora facendo. Purtroppo, in quel periodo ho anche dovuto ricorrere a un ricovero ospedaliero a causa di un esaurimento nervoso. Comunque, posso dirti che la psicoterapia e, in casi estremi, i farmaci possono aiutare a superare queste difficoltà.

Citazione da Bluins

Grazie per la tua risposta, dopo qualche mese di psicoterapia sto gradualmente meglio e mi sembra di riconoscere i meccanismi (sempre uguali) che metto in atto anche con fobie diverse. Ovviamente non ne sono ancora fuori ma vedo un progresso ed è già tanto, tu come stai adesso?

Come sto adesso... bella domanda... una delle mie fobie era soprattutto quella dei pidocchi che i ragazzi mi portavano a casa dalla scuola.

Ora, se mi avessi fatto questa domanda lunedì, ti avrei detto che stavo decisamente meglio da un anno. Invece, lunedì notte ho ucciso una zanzara sul mio viso, e la mia mente distorta ha iniziato a generare ansia pensando "e se fosse un pidocchio". Razionalmente, sapevo che non lo era, ma la mente può giocare brutti scherzi. Ora, dopo tre giorni, la crisi si sta attenuando e lavorando su me stessa sto facendo emergere una grande, enorme rabbia nei confronti del mio ex marito. Ho un rancore immenso... una cosa che non mi sarei mai aspettata... evidentemente la mia mente inconscia aveva bisogno di una miccia per far esplodere e liberare questa rabbia.

Non si smette mai di lavorare su se stessi e, purtroppo, dobbiamo essere pronti a fronteggiare crisi che possono capitare inaspettatamente.

Citazione da Vivi78

repcar con te già mi sento più tranquilla. Sì, il mio psicoterapeuta non è anche uno psichiatra, ma è una persona che conosce bene i farmaci. Non so se poi davvero sarà così, comunque sono tutti farmaci che i vari psichiatri che ho girato (come avrai capito, non mi fido molto di loro) mi hanno prescritto, tra cui anche lo Zoloft...

Ciao. Ok se è anche psichiatra, ma se vuoi sincerartene basta che guardi nell'elenco dell'Ordine dei Medici della tua città (o anche nazionale).

L'importante è iniziare gradualmente fino ad arrivare alla dose efficace, e se hai ansia aggiungere anche una benzodiazepina fino a quando si raggiunge un livello gestibile.

Prima inizi, prima toglierai questa nebbia che hai nel cervello.

Come sempre, per qualsiasi domanda, resto nei paraggi

In bocca al lupo