Qual è la differenza tra Xanax e Valium?

  • Xanax, il cui principio attivo è Alprazolam, è una benzodiazepina a emivita breve - intermedia. Le benzodiazepine sono gli ansiolitici moderni. Rimane meno a lungo nel corpo, cosa che può avere sia vantaggi che svantaggi in base alla situazione iniziale del soggetto che lo assume. Valium, alias Diazepam, è invece una benzodiazepina classica a lunghissima emivita. Spiego in termini molto semplificati cos'è l'emivita di una sostanza: il tempo che impiega la sua concentrazione nel sangue a dimezzarsi. In soldoni, l'emivita descrive per quanto tempo la molecola rimane nel tuo corpo. Il vantaggio del Valium è che copre a lungo i sintomi dell'ansia o di altri disagi per cui viene assunto, senza che tu debba ripetere la somministrazione in giornata. Anzi, parlo del mio caso nota bene, io potevo permettermi addirittura di assumerlo a giorni alterni, perché per ben due giorni continuavo a sentirne gli effetti ansiolitici. Il buono di tutto ciò? Si è visto che, più lunga questa fantomatica emivita (e, dunque, meno volte somministri il farmaco durante il giorno), meno si rischia di diventare resistenti / assuefatti al suddetto medicinale. Il Valium infatti è molto utile a questo scopo, perché è molto più difficile diventare tolleranti ai suoi effetti ed è, pertanto, possibile prenderlo molto più a lungo rispetto alle benzodiazepine a breve emivita quali Xanax citato. D'altro canto, però, c'è pure da dire che farmaci come Xanax hanno un vantaggio nemmeno da poco: più è breve l'emivita, meno rimangono in corpo, quindi meno intensi o duraturi sono gli effetti collaterali eventuali. Le benzodiazepine a breve emivita sono vantaggiose quando il paziente deve coprire solo per poche ore un tipo di malessere / ansia / insonnia di natura sporadica. Per dire, parlando della mia esperienza, io con Xanax mi sono sempre trovato bene per gestire temporanei attacchi di panico o per la mia insonnia, dove il mio problema maggiore era la difficoltà ad addormentarmi. Xanax, l'indomani, non mi lasciava strascichi come stanchezza residua, sonnolenza al mattino, obnubilamento o pesantezza / astenia generalizzata. Il mio specialista invece, per situazioni di ansia prolungata nel tempo, preferiva prescrivermi il Valium in un periodo, questo proprio per permettermi di rimanere calmo tutto il giorno. Per quanto concerne la "rapidità di azione", il Valium in particolare è conosciuto per essere una benzodiazepina velocissima nel dare subito effetti calmanti. In effetti, spesso in 15-20 minuti già iniziava a distendermi. Xanax entro 30 minuti, considerato comunque piuttosto veloce, ma un po' meno del Valium. Spero di aver scritto tutto e aver chiarito qualche eventuale dubbio. Premetto che le informazioni lasciate non devono sostituirsi a interventi medici, sono semplicemente il frutto delle mie esperienze come assistito, limitandomi a riportare gli insegnamenti dei miei curanti. Ciao!

  • Buongiorno, qualcuno sa dirmi la differenza tra Xanax e valium? Per ansia generalizzata il valium servirebbe a qualcosa? Grazie.

    Ciao Giulia, la mia non è una critica ma personalmente credo che questo genere di domanda andrebbe posta al medico il quale, in base alla propria diagnosi dovrà stabilire esattamente quale molecola (fra le svariate per curare l'ansia), è più idonea (dico svariate perchè dal Tavor al Lexotan passando per En e altri ancora sono davvero tante, alcune simili altre molto diverse). Altro aspetto da sottolineare è che le benzodiazepine (ansiolitici), danno dipendenza ragion per la quale vanno saputi gestire e possibilmente alternate proprio per evitare una dipendenza (oltre che la dipendenza in se anche per garantire che non ci si abitui all'effetto ansiolitico se un farmaco benzodiazepinico viene usato per molto tempo di fila).

  • Ehm..io lo prendo in goccine...quanto sono?

    Ovviamente specifico doverosamente che le dosi di cui parlo io mi vennero prescritte da specialisti e non vanno intese come consiglio posologico per altri lettori qui. Comunque, 5 mg di Valium equivalgono a 25 gocce, mentre 0.25 di Xanax corrispondono a 10 gocce. Da queste equivalenze, si ricavano poi le varie dosi multiple :)

  • Ciao Giulia, la mia non è una critica ma personalmente credo che questo genere di domanda andrebbe posta al medico il quale, in base alla propria diagnosi dovrà stabilire esattamente quale molecola (fra le svariate per curare l'ansia), è più idonea (dico svariate perchè dal Tavor al Lexotan passando per En e altri ancora sono davvero tante, alcune simili altre molto diverse). Altro aspetto da sottolineare è che le benzodiazepine (ansiolitici), danno dipendenza ragion per la quale vanno saputi gestire e possibilmente alternate proprio per evitare una dipendenza (oltre che la dipendenza in se anche per garantire che non ci si abitui all'effetto ansiolitico se un farmaco benzodiazepinico viene usato per molto tempo di fila).

    Ovviamente specifico doverosamente che le dosi di cui parlo io mi vennero prescritte da specialisti e non vanno intese come consiglio posologico per altri lettori qui. Comunque, 5 mg di Valium equivalgono a 25 gocce, mentre 0.25 di Xanax corrispondono a 10 gocce. Da queste equivalenze, si ricavano poi le varie dosi multiple :)

    Ciao Michele, da un certo punto di vista hai ragione: farmaci non semplici da gestire, e nel lungo termine, possono creare side effects come descrivi tu, e anche effetti paradosso. Molte domande sui farmaci fanno pensare che non ci sia affatto comunicazione con lo specialista, e forse rigidità da parte di questi al discuterne insieme.


    Il farmaco viene assunto dal paziente ed ha il diritto di capire bene, ma spesso non ne hanno il tempo (se medici pubblici perchè oberati da tantissimi pazienti) oppure, e temo sbagliando, non ammettono dialogo. Non tanti sono ossessivi o ipocondriaci ad eesempio, e magari spiegando bene almeno una volta, e dedicando tempo, eviterebbero anche dubbi successivi e abbandono terapie. Discorso lungo...

    Anche se a me dosi molto elevate non hanno mai dato alcun sintomo negativo (ansiolitici) almeno su di me un dosaggio nel lungo termine non ha causato side. E fondamentale, ma lo sottolineamo tutti, ci debba sempre essere un referente medico.

    Ci sono state molte polemiche su questi farmaci, ma il Valium ad esempio è stato considerato uno dei brevetti farmacologici determinanti del secolo scorso. Chi lo ha brevettato ha il maggior numero di sempre di brevetti al mondo in tal senso.

    Brokenmirror e Giulia descrivono di loro. Broken ha scritto dando tantissime informazioni utilissime, ritengo correttamente. La sensazione è che ne abbia studiato, perchè ne descrive e argomenta molto bene. Questo non toglie nulla a quanto scrivi, e penso in questo la pensiamo tutti e quattro alla stessa identica maniera :)

    In GB ci fu se non erro (vado a memoria) una querelle. Non so come si sia risolta. Ora nel mondo è rivalutata una possibilità di terapia con questa classe, classe da cui rifuggivo sinceramente proprio per le cose che descrivi tu.


    Paradossalmente in otto anni è l'unico farmaco a lunga emivita che mi abbia aiutato, poi se altri più maneggevoli ed in cronico possano essere scelti è decisamente meglio. Il mio ad esempio andrebbe dato solo a individui molto selezionati, per varie ragioni che descrivi.


    Nel mio caso non sussistono quelle ragioni e l'opzione è stata valutata, opzione come detto che conoscevo fin da subito ma cercavo di ritardare per evitare altri problemi. Anche qui il paradosso è stato che gli altri problemi li abbiano causati quelli gestibili e non questi, ma siamo tutti cosi differenti...

    Un solo aspetto comune nel mio caso PSSD e aumentato senso di depressione, ma con tutte le classi assunte, perchè c'è da dire anche questo, è più possibile la possano creare nel lungo termine proprio questi. A me tutti, sto meglio se non assumo nulla ma non funziono socialmente.

    Sempre mio caso, ne scrivo così facciamo un discorso solo personale: psichiatra ricercatore con pubblicazioni su Nature, mi ha raccomandato di non assumere alcun farmaco. Altri me lo hanno scritto : ho le certificazioni. Non responsivo.


    Come sai, ho sempre tentato con molta convinzione e voglia assoluta di migliorare tante strade, questa come ultima (farmaci), ma sempre seguendo consigli medici.

    C'è da dire che molte persone ne hanno talmente paura o altre motivazioni che le cure poi tanto richieste non le seguono e poi si lamentano se non funzionano: il che è illogico.

    L'essere umano è assurdo, nel bene e nel male!

    Ho sciupato il tempo, ed ora il tempo sciupa me. (William Shakespeare)

Unisciti a noi!

Non sei ancora iscritto e vorresti partecipare? Registrati subito ed entra a far parte della nostra comunità! Ti aspettiamo.

Thread suggeriti

    1. Topic
    2. Risposte
    3. Ultima Risposta
    1. Io e la paura di guidare, ho bisogno di conforto 17

      • Luca9000
    2. Risposte
      17
      Visualizzazioni
      374
      17
    3. cactusinfiore

    1. Il Natale... mi agita 20

      • Lunaxxx83
    2. Risposte
      20
      Visualizzazioni
      695
      20
    3. Lunaxxx83

    1. Come comunicate con lo psichiatra? 19

      • peppino
    2. Risposte
      19
      Visualizzazioni
      426
      19
    3. stellina93

    1. Come gestire l'ansia per eventi non accaduti? 1

      • sempretriste_
    2. Risposte
      1
      Visualizzazioni
      120
      1
    3. Acronimo

    1. Disturbo borderline di personalità: il mio percorso 14

      • SpazioPerMe
    2. Risposte
      14
      Visualizzazioni
      475
      14
    3. puntoliberatutti

    1. Paura di morire da solo 77

      • Antartico
    2. Risposte
      77
      Visualizzazioni
      3.1k
      77
    3. Garden