Bombardamento si può sostituire con "accurata informazione/educazione".
Quello mediatico definisce bombardamento quando è dogmatico e ripetitivo, senza possibilità di appello. Un tempo si sarebbe detto "propagandistico".
Che possa essere definito "accurata informazione/educazione" dipende sempre dai contenuti. Contenuti imperativi di ampio respiro, dogmatici o estremi (come dice Psycho Mantis ) tendenzialmente sono fuorvianti.
Iper-inclusione con "inclusione" (che se anche fosse "iper" non vedo dove stia il problema, dato che includere è sempre auspicabile, tranne nel caso sia riferito all'inclusione di individui socialmente pericolosi).
Per "iper-inclusione" intendo l'inclusione coatta di minoranze anche dove la minoranza stessa non sente il bisogno di essere inclusa. Un esempio eclatante erano le atlete trans che hanno polverizzato tutti i record femminili.
Includere è un'azione che può avere anche conseguenze nefaste, ne sanno qualcosa i popoli che cercando di "includersi" hanno generato guerre millenarie. Come sempre dipende da cosa e come e se viene fatto nel rispetto di tutti.
Politicamente corretto con "umanamente corretto" (possono coincidere, a volte : nel caso non darei al "politicamente corretto" un'accezione negativa).
Il politicamente corretto coincide con l'umanamente corretto quando segue la tendenza naturale ed umana. Per esempio la diffidenza nei confronti di ciò che non si conosce è umana, ma è politicamente scorretta.
Ma a prescindere dai termini : il "bombardamento" avviene come reazione uguale e contraria ad un'altro "bombardamento" di segno opposto, reale e contestuale, di lunghissima durata, i cui effetti sono di difficile sradicamento dal comune sentire.
La situazione di prima era una condizione di ignoranza, non di bombardamento. I mezzi di comunicazione attuali hanno un raggio d'azione ben diverso di quelli di epoche fa. Gli effetti della condizione di ignoranza precedente vanno naturalmente dissolvendosi con il ricambio generazionale.
Non è necessario bombardare basta comunicare, senza troppe forzature. Le forzature possono creare problemi a chi per esempio vive un dubbio come quello dell'opener. Iniziano anche ad affiorare casi di pentimento dopo il cambio di sesso. Casualmente sono tutti giovani.
L'uno, il bombardamento omo-transfobico, favorisce danni reali e tangibili che vanno dalla semplice e falsamente innocua battutina allusiva, alla discriminazione, al bullismo vero e proprio sino all'omicidio in casi estremi, ma non così rari.
L'altro no.
Nel momento in cui diventa dogmatico e va contro la tendenza umana o del singolo individuo: anche l'altro.
Le stanno rendendo libere, stanno eliminando pregiudizi incrostati da decenni, se non secoli.
Non conosco molte persone che hanno secoli. So che tra i più giovani certi pregiudizi sono andati cadendo naturalmente. Il bombardamento o il dogma non erano necessari. Bastava informare.
Certo, ma nel caso dell'opener mi pare un poco più di minima.
C'è una potenziale personalità DOC dietro. Questo fa da lente di ingrandimento.