Il male oscuro come rinascita spirituale

Sinceramente non vi capisco.
Molti scrivono che la depressione ha dei lati positivi, che li ha fatti crescere, che ora sono persone migliori di prima....e io non vi capisco sul serio.
Per me la depressione è un lungo incubo e non ci trovo nulla di positivo, nulla.
So soltanto che prima ero io, che stavo bene e dopo...non so più chi sono e non chiedetemi se sono migliorata o se rifarei tutto, perchè vi dico assolutamente no. Forse avevo degli aspetti negativi che sconoscevo ma la cara dep li ha messi tutti in evidenza...di cosa dovrei esserle grata?
Sono diventata una pezza, una stupida paurosa, una vigliacca, una smidollata senza speranza, tutto mi fa tremare.
Assolutamente la depressione è una malattia che non auguro a nessuno e che non ha alcun risvolto positivo ma solo risvolti negativi.

ciao Patrizia
capisco molto il tuo punto di vista... ed avresti ragione se la depressione fosse qualcosa da cui non si può guarire in nessun caso... ma almeno dobbiamo sperare con quel briciolo di speranza che ci è rimasta che sia possibile guarire... e dobbiamo credere che le esperienze che da depressi stiamo vivendo possano essere d'aiuto in qualche modo per noi una volta guariti o per aiutare chi ci è caro...

concordo con Giordi, è davvero piacevole leggere ognitanto certi post (anche se rari purtroppo)

Citazione da Kimitake

ciao Patrizia
capisco molto il tuo punto di vista... ed avresti ragione se la depressione fosse qualcosa da cui non si può guarire in nessun caso... ma almeno dobbiamo sperare con quel briciolo di speranza che ci è rimasta che sia possibile guarire... e dobbiamo credere che le esperienze che da depressi stiamo vivendo possano essere d'aiuto in qualche modo per noi una volta guariti o per aiutare chi ci è caro...

Kimi,
il discorso non è se si possa o no uscire dalla depressione, o se ci deve rimanere un briciolo di speranza...quella è scontata altrimenti non saremmo qua.
GIORDI ha parlato di aspetti positivi della deprerssione che io non vedo e non vedrò mai, non perchè non voglio uscirne o perchè non ho la speranza di uscirne ma soltanto perchè prima era molto meglio di ora e perchè non ritorneranno i tempi andati, e questa è l'unica sicurezza che ho nella mia vita.

Citazione da permesso

concordo con Giordi, è davvero piacevole leggere ognitanto certi post (anche se rari purtroppo)

Si può dire qualcosa del genere solo quando si è sempre stati in uno stato di depressione o non si è mai vissuto bene .

Citazione da GIORDI

Tutto ciò che provi tu, lo sento anch'io. A volte per allontanare da me gli attacchi di panico che mi fanno sentire uno straccio, mi convinco che la mia mente in quei momenti non va seguita. Pensare poco fa sbagliare molto, ma anche pensare troppo non va bene. Ti capisco, perchè in quei momenti la mente crea soltanto pensieri negativi. L'esperienza però mi insegna che quei momenti sono passeggeri, una crisi d'ansia dura un'ora circa, almeno nel mio caso e posso parlare solo di quello che sperimento. Allora cosa faccio? Approfitto dei momenti di quiete dopo la tempesta per fare tutto ciò che mi rende felice e dà un senso alla mia vita. Così facendo, passo la maggior parte della vita a costruire cose belle per me e per gli altri e poco tempo ad autodistruggermi, perchè alla fine sono il solo che possa farlo.

Perchè mi devo accontentare dei pochi momenti di spazio che mi lascia la mia ansia?
Perchè non devo riavere la mia vita così com'era?
Perchè viene la depressione?

Citazione

La depressione condiziona la qualità della vita in famiglia, al lavoro e con gli amici; ma può essere vista come opportunità di crescita spirituale. Quando si vede tutto buio e grigio è difficile risollevarsi, ma se si pensa che ciò che si sta vivendo è solo un momento passeggero di trasformazione interiore da essere avvilito ad individuo ricco interiormente, lo si può considerare un dono. Io la mia sofferenza l'ho vissuta come percorso obbligato per diventare una persona più sensibile e creativa.

Sì, io da quando ho cominciato a soffrire penso di essere diventata una persona migliore. Ma non credo basti. Al culmine della sofferenza ci si rende conto che quello che si vuole è evitare di "soffrire" e basta. Quando la depressione sembra darmi tregua, posso spingermi in considerazioni come la tua, GIORDI. Quando questo non avviene, purtroppo no.

Scusate la banalità del mio intervento.

Citazione da GIORDI

La depressione condiziona la qualità della vita in famiglia, al lavoro e con gli amici; ma può essere vista come opportunità di crescita spirituale. Quando si vede tutto buio e grigio è difficile risollevarsi, ma se si pensa che ciò che si sta vivendo è solo un momento passeggero di trasformazione interiore da essere avvilito ad individuo ricco interiormente, lo si può considerare un dono. Io la mia sofferenza l'ho vissuta come percorso obbligato per diventare una persona più sensibile e creativa.

Ti do ragione, ma in questo momento la depressione mi ha lasciato un po' di tregua.
Quando sono molto giù, non vedo nessuna opportunità, soffro e basta.
Certo la depressione porta a chiudersi in casa a meditare sulla propria vita e le dobbiamo molti poeti e scrittori. Leopardi avrebbe scritto i suoi capolavori se non fosse stato depresso?
Ripensando alla mia vita, a tutto il tempo perso a soffrire, penso al male che ho fatto a chi mi circondava.
La depressione serve ad elevarsi? Fa bene pensarlo e forse è vero, ma non dev'essere troppo forte. Mi farebbe bene pensare come pensi tu, ma non ci riesco.