Stress, stati depressivi e persone negative

**Coleridge** · 10 Lug 2020

Salve, scrivo perché per me è un periodo difficile e mi sento bloccata. La mia uscita da uno stato depressivo è coincisa con la quarantena per il covid, mi sono immersa nello studio in solitaria per tanti mesi riuscendo anche ad avere risultati. Ora mi sento bloccata, la stanchezza mi perseguita, non ho più stimoli, faccio fatica a far tutto, vorrei solo dormire ma non trovo in questo nemmeno ristoro. In più vivo a casa con i miei, sono brave persone, entrambi con storie personali complesse e loro malgrado riversano tutte le loro negatività su di me, credo che nemmeno se ne accorgano e probabilmente se ne parlassi nemmeno capirebbero, ma sarei io l’ingrata o altro ..il tutto va ad aggiungersi ad un mio malessere personale e allo stress per lo studio, mi sento fuori luogo a casa mia e mi sento anche in colpa di ciò, perché esistono condizioni peggiori della mia, ma non riesco a gestire nulla, mi sento sola bloccata e non so come proseguire, gestire la mia vita, gestire le negatività che mi riversano addosso, ho tutto dentro accumulo tutto e ho assorbito tutta la pesantezza di questi mesi ... cosa devo fare ? Come si supera tutto questo ?

**Dhobbi88** · 11 Lug 2020

Ciao mi sento di risponderti perchè mi trovo in una situazione simile. Vivo con i miei dopo un'esperienza lontano da casa non andata benissimo, purtroppo vivere con i genitori quando si è raggiunti una età "matura" diciamo è davvero difficile. Io ad esempio vivo questo periodo post covid davvero malissimo. Un estate chiuso in casa senza fare nulla è davvero devastante. Purtroppo vivo in una città che offre pochissimo e trovar lavoro è davvero complicato. Sono ancora iscritto all'uni però la mia intenzione è chiudere gli studi, purtroppo i miei genitori vedendo la situazione cercano di spronarmi ma combino sempre ben poco. Aaa è dura

**repcar** · 12 Lug 2020

Da quello che riporti più' che stato depressivo nel senso del vero termine lo definirei uno stato da stress prolungato che ti porta ad avere i problemi che hai citato.
Quando lo stress e' prolungato, in pratica non ha un'arco temporale ben definito, finisce per logorare la nostra psiche ed il nostro fisico.
Gestire lo stress non e' facile, ognuno ha un suo metodo (se esiste) fiumi di inchiostro a mare e' stato riversato per un male che e' dei nostri tempi.
Il miglior modo (almeno per il sottoscritto) e' dare delle priorità' ai problemi, affrontarli uno per volta e se per uno non ci si riesce allora si continua senza rimuginazione.
Sport, anche delle lunghe passeggiate, mangiare in modo salutare, dedicarsi ad un hobby e vita sociale risultano le migliori armi per affrontare tali periodi.
Potresti anche valutare qualche integratore, ma sempre sotto consiglio medico, da prendere per almeno due/tre mesi.
Sei giovane ed hai una vita davanti, capisco molto bene la situazione, ma ogni problema ha una sua risoluzione, perché' se non c'e' risoluzione allora non e' un problema.
Come sempre in bocca al lupo ed a disposizione.....

**Coleridge** · 13 Lug 2020

Grazie ad entrambi, Dhobbi88 , comprendo benissimo e la mia situazione è analoga, mi pesa, diciamo che nonostante queste cadute, riesco ad andare avanti ma ho rallentamenti . Recar lo stato depressivo non è riferito ad adesso, ma mi è stato diagnosticato in precedenza , non avrei utilizzato altrimenti questi termini con leggerezza, ho fatto terapia e mi ha anche aiutato infatti ne sono uscita poi.
Il problema attuale riguarda queste continue cadute, mancanza di energia e stress dovute a mie cose e a ciò che mi circonda, va a periodi è come se le batterie si scaricassero e tornassi punto e a capo immobile.Sono una persona che riflette cerco vie di uscita, i suggerimenti li applico più o meno tutti ma non riesco a migliorare la situazione. Certi giorni sono peggio di altri e probabilmente neanche riesco ad incanalare le energie, non so come si fa

Stress, stati depressivi e persone negative

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