Salve (spero che questo sia il thread giusto). Da un periodo a questa parte sono sommerso da pressione e ansia, con una difficoltà ad avere fiducia nelle altre persone, nel senso che spesso quando mi parlano, sia nell'ambiente scolastico che familiare, ho la sensazione che mi mettano alla prova o mi stiano ingannando, sempre. Ho provato con la psicoterapia, ma non è servita a molto (non mi sono trovato con lo psicologo e l'ho affrontata male). Nella vostra esperienza, provare con un secondo professionista potrebbe avere risvolti positivi? Oppure dovrei stare "tranquillo", e considerarla una cosa passeggera? Sinceramente, al momento non sto affatto sereno e non riesco a focalizzarmi in qualcosa di positivo, quindi resto spesso con i miei pensieri, che spesso mi portano a compromettermi.
Grazie per l'attenzione!
Psicoterapia
-
-
-
una volta si andava dal prete, che era pure gratis...
se non vuoi andarci (non è di moda) vai da uno psichiatra, sono Medici veri e non prescrivono per forza farmaci -
vai da uno psichiatra, sono Medici veri e non prescrivono per forza farmaci
........................................................
-
era tanto per ribadire il mio, per così dire, "scetticismo" (non solo mio) sugli psicologi :-WD
non che la psichiatria, come sai cara gloria, sia indenne dall'ideologia, da basaglia in poi (la cosiddetta antipsichiatria) ma purtroppo ormai gli psicologi si sono sostituiti ai i preti, e i preti agli psicologi, con risultati devastanti (tipo quello che tornò qui tutto contento dopo la seduta dallo psicologo per dei dubbi sulla sessualità, consigliato dallo "scienziato" di non preoccuparsi, che tanto erano tutti tabù del passato).
siamo pur sempre su un forum di psicologia, non di psicologi, per cui ne approfitto per criticare... : ) -
era tanto per ribadire il mio, per così dire, "scetticismo" (non solo mio) sugli psicologi
Scetticismo che è sempre stato anche mio.
Che non equivale a svalutare ruoli e professioni, ma al non trovare nessuna logica nella loro confusione e/o inversione.
Esempio : nessuno potrebbe negare il valore di un fisioterapista, ma nessuno (spero) va dal fisioterapista se non in base a diagnosi e protocollo terapeutico di medico specialista ortopedico o fisiatra.
In ambito psico, invece, si trova del tutto normale (ma anzitutto da parte dei pazienti) il ricorso all'autodiagnosi, con autoindirizzamento allo psicologo, perchè così non ci si sente "pazzi" ...
Personalmente andrei da uno psicologo (forse) solo ed esclusivamente se a questo indirizzata da uno psichiatra. Nella inossidabile certezza che le Diagnosi e le prescrizioni terapeutiche competano ai Medici e a nessun altro.
E invece...non solo nei Forum ma anche nella vita reale...mi trovo spesso a tacere sul punto perchè SO, SENTO, VEDO che suggerire uno pischiatra viene vissuto quasi come un'offesa, al pari del dire "mah vabbè sei pazzo...".
Ma quando mai?
Non dimenticherò mai un'intervista al regista e drammaturgo Ugo Gregoretti.
Andava soggetto a repentini cambi di umore in chiave ispido-iracondo-catastrofista, di cui era perfettamente cosciente quanto sbalordito.
Sarò breve : dopo svariati pellegrinaggi in chiave "psico" e ormai quasi rassegnato ad essere vittima di qualche sorta di "sdoppiamento di personalità" ...svelò l'arcano quando ne parlò col suo medico, perchè emerse in modo chiarissimo che i suoi stravolgmenti umorali fossero collegati...mooooolto semplicemente...all'assunzone di formaggi stagionati !!!
E sarà scempio immaginare che, se il suo medico non avesse avuto questo guizzo medicale, avrebbe potuto finire i suoi giorni nella (costosa) ricerca del "trauma" o del "nodo" psicologico che non c'era per nulla -
era tanto per ribadire il mio, per così dire, "scetticismo" (non solo mio) sugli psicologi :-WD
non che la psichiatria, come sai cara gloria, sia indenne dall'ideologia, da basaglia in poi (la cosiddetta antipsichiatria) ma purtroppo ormai gli psicologi si sono sostituiti ai i preti, e i preti agli psicologi, con risultati devastanti (tipo quello che tornò qui tutto contento dopo la seduta dallo psicologo per dei dubbi sulla sessualità, consigliato dallo "scienziato" di non preoccuparsi, che tanto erano tutti tabù del passato).
siamo pur sempre su un forum di psicologia, non di psicologi, per cui ne approfitto per criticare... : )Vorrei fare qualche precisazione. È successa la stessa cosa a me (riguardo al dubbio sulla sessualità, che come situazione invece era molto meno complessa). Il fatto è che io ho sbagliato approccio, e comunque il professionista è stato abbastanza chiaro nel dirmi "qui non vedo patologie", e che solo qualche seduta sarebbe bastata a chiarirmi le idee, perché penso bastasse quello. Ma io non sono andato lì pronto ad affrontare i miei problemi personali/emotivi, quindi sono finito ad accollargli tutti gli altri. Dunque ora mi sento un po' una faccia da c∙∙o nel dirgli "ok, ho sbagliato, però c'è veramente qualcosa di cui vorrei parlarti", alla luce del fatto che non so bene cosa sia questo turbamento che provo, sono triste o arrabbiato comunque per delle ragioni precise e dovrei solo mettermi la coscienza apposto su alcune cose, e cercare di vivere una vita che abbia senso.
Unisciti a noi!
Non sei ancora iscritto e vorresti partecipare? Registrati subito ed entra a far parte della nostra comunità! Ti aspettiamo.
Thread suggeriti
-
- Topic
- Risposte
- Ultima Risposta
-
-
-
Ennesima estate trascorsa in casa 69
- sempretriste_
-
- Risposte
- 69
- Visualizzazioni
- 3.7k
69
-
-
-
-
Oggi sarebbero stati 17 anni di matrimonio 60
- Zeta Reticuli
-
- Risposte
- 60
- Visualizzazioni
- 2.1k
60
-
-
-
-
Sono stato lasciato dopo 11 anni e ora non so più come vivere 29
- Mare99
-
- Risposte
- 29
- Visualizzazioni
- 1.9k
29
-
-
-
-
Nostalgia di casa insopportabile, non riesco più a vivere così 15
- mario1988dg
-
- Risposte
- 15
- Visualizzazioni
- 676
15
-
-
-
-
Perché mi ha fatto così bene e ora così male? 28
- bertino10
-
- Risposte
- 28
- Visualizzazioni
- 1k
28
-
-
-
-
Mi sento persa 14
- Simysimy
-
- Risposte
- 14
- Visualizzazioni
- 696
14
-