Un passato che non se ne va

Salve a tutti, sono una ragazza di 26 anni, con una relazione stabile e felice da quasi 8 anni, ma con un passato non molto facile che cercherò di spiegarvi brevemente. All’età di 13 anni i miei genitori si separarono e questo ebbe una forte ripercussione su di me, nell’instaurare rapporti affettivi, nel mio modo di essere in tutto e per tutto. Mio padre dopo i primi anni, è scomparso totalmente dalla mia vita, sono cresciuta con mia madre che non mi ha fatto mancare nulla. Col tempo ho imparato ad essere forte, anche fredda emotivamente per paura di aprirmi agli altri e soffrire. Ancora oggi questo costante senso di insicurezza ed inadeguatezza mi accompagna, anche se di meno rispetto al passato. La mia adolescenza, è stata abbastanza difficile, con persone che mi prendevano in giro, ma fortunatamente con le amicizie giuste ho superato anche quella fase, anche se ha lasciato un grande vuoto in me un amore diciamo quasi unilaterale. I primi 4 anni di liceo sono stati molto sofferti a causa di questa persona che mi davvero segnata, facendomi credere in una storia che alla fine non è mai decollata, nonostante fossimo molto amici, lui si è comportato malissimo, mentre io ho speso lacrime e patito davvero tanto, perchè ci credevo. Ma arriviamo al giorno in cui ho conosciuto il mio attuale fidanzato, tutto è cambiato, perchè ho sentito di nuovo le farfalle nello stomaco per qualcun altro e non mi sembrava vero. All’inizio della relazione ero comunque dilaniata da dubbi ed incertezze, sara stata la mia giovane età, ma facevo continui confronti con il ragazzo del liceo, a livello di sensazioni, di pensieri etc. Ma poi sono andata avanti perchè era forte il sentimento che provavo e provo per il mio attuale ragazzo. Fra alti e bassi, siamo ancora insieme, lui mi rende felice, mi ha cambiata e spero un giorno di poter creare una famiglia (anche se spesso penso che questa cosa non accadrà, ho paura e sono angosciata, quando sento coppie che si lasciano dopo 10 anni, storie di tradimenti etc). Il problema che ancora oggi mi attanaglia, è proprio legato a quell’amore del passato, mi è capitato durante gli anni di pensarci, di arrivare a credere di provare qualcosa, ma in cuor mio so che non è così, ma questa cosa ancora adesso mi sta facendo impazzire. In passato mi è persino capitato di pensare che lui possa un giorno frapporsi fra me ed il mio fidanzato, che io non possa meritare un happy ending perche il suo pensiero mi turba, mi fa stare male, di certo quando ci penso non ho ricordi positivi. Ultimamente questo pensiero è diventato quasi ossessivo, a tal punto che sto proprio male fisicamente. Non riesco a capire perchè un rapporto ormai chiuso, mi ferisce così. Talvolta ho anche pensato di volere anche una sorta di rivincita, fantasticando su un possibile ritorno ed il mio conseguente rifiuto del ragazzo del liceo. Non so che fare, perchè ultimamente ci ho riflettuto molto, scavando in me stessa, ripercorrendo la mia storia, tante domande, ma poche risposte e così non riesco più a vivermi felicemente la mia storia, per paura del futuro ma anche di un passato, di quel rifiuto che forse non riesco ancora ad accettare.

Vi ringrazio e spero che possiate darmi qualche consiglio

Ciao Elisa, grazie per la risposta
Ti rispondo subito dicendoti che io penso di essere legata a quel ricordo probabilmente e al fatto che questo amore era unilaterale, non è mai successo nulla se non un bacio. Lui mi ha sempre lasciato ul filo del rasoio, facendomi soffrire parecchio, ma mai concretizzando nulla. Più che altro è come se fosse irrisolta la cosa e vorrei una rivincita per mandarlo a quel paese diciamo xD assolutamente io amo il mio ragazzo più di qualsiasi altra cosa al mondo, proprio in virtù di questo sto male e non riesco a capire come mai mi vengano in mente queste cose, soprattutto perchè non abbiamo contatti e nemmeno li vorrei sono sincera.

Ciao Elisa e grazie per aver risposto
Allora premetto che fra me ed il ragazzo del liceo non si è mai concretizzato nulla, se non un bacio, diciamo che l’amore è stato unilaterale e forse non riesco ancora ad oggi ad accettare che è stata una persona importante (anche se a senso unico). Ad oggi non ci sono contatti e nemmeno vorrei averli, anzi forse in cuor mio vorrei ricambiarlo con la stessa moneta, perchè eravamo molto amici anche, ma questo non lo ha fermato nel farmi davvero male. Io col mio ragazzo ho un rapporto unico e raro, è la persona più importante della mia vita e come mi sono sentita e continuo a sentirmi con lui, non mi era mai capitato. Proprio in virtù di questo, non riesco ad accettare questi pensieri o forse probabilmente come dicevo, devo accettare il passato e far pace con esso.

Ciao panorama e grazie anche a te per la risposta. Ho scavato a fondo dentro di me e credo che prima o poi passerà. La mia non accettazione del rifiuto unita al fatto di non accettare che sarà sempre una persona importante spesso mi fanno male. Anche in passato mi è capitato di pensarci, ma sono andata avanti, non dandogli molto peso...ad oggi sarà che forse penso molto al futuro, a volermi creare una famiglia un giorno, è come se volessi azzerare tutto il resto, ma so che non è possibile o almeno non in parte. Ha lasciato un grosso punto interrogativo dentro di me, dovuto proprio alla non accettazione. Ad oggi sono pienamente consapevole che quella relazione non avrebbe portato a nulla o comunque che ero più giovane, più ingenua...se dovessi rincontrarlo, credo che le sensazioni ci sarebbero e mi è capitato, (l’ho visto di sfuggita qualche volta abitando nella stessa città)sensazioni sempre legate a quel ricordo fermo nel tempo. Spero che appunto un giorno tutto questo me lo butterò alle spalle in maniera definitiva.