Quando la paura della morte improvvisa ti fa morire davvero

  • Buongiorno a tutti, ho bisogno di chiedervi se a tutto questo c’è una via d’uscita, vi scrivo con la più totale ingenuità e disperazione di una ragazza di soli 20 anni che da due mesi non vive più, fa finta, sopravvive nella speranza di non morire davvero. Tutto parte da un attacco di panico che mi ha portato in ospedale con battito a 160, ho creduto di morire, mi sono sentita vicina alla morte come mai in vita mia. Abbandonata alla disperazione ma soprattutto alla rassegnazione della fine della mia vita. In quel momento, su quel lettino ospedaliero ero inerme, nuda di ogni certezza e speranza ad accettare la fine della vita. Per fortuna così non è stato realmente, è stata solo una mia fasulla percezione. Ma è da quel momento che l’inferno ha spalancato le sue porte infiammate e mi ha dato il benvenuto. Da lì il calvario infinito di visite e fissazioni: cuore, tumori e malattie rarissime. Visite fortunatamente tutte andate a buon fine, e proprio quando tutto sembrava essersi risolto, poiché per quanto l’ipocondria possa prendere il sopravvento nessuna prova è piu schiacciante di una risonanza, di una ecografia, di analisi.. proprio quando pensavo di poter riprendere in mano la mia vita, scopro l’esistenza di qualcosa più grande di me: la morte improvvisa, ovvero l’arresto cardiaco. Vi sono tanti modi per morire instantaneamente, in maniera fulminante come si suol dire, leucemie, meningiti, aneurisma, tumori ma anche incidenti, attentati. Ma nulla mi spaventa quanto il pensiero di poter perdere improvvisamente conoscenza e non svegliarmi mai più.


    Dall’alto della mia ignoranza, non conoscevo l’esistenza dell’arresto cardiaco, pensavo potesse capitare a chi avesse problemi al cuore, cardiopatie, difetti congeniti o agli atleti che sottopongono il loro corpo a stress fisico non indifferenti. Insomma pensavo che con dozzine di visite al cuore si potesse annullare il rischio di morire improvvisamente mentre si è sul divano a guardare la tv o durante una doccia calda. 3 minuti e sei morto. Nessuna salvezza.


    Passo ogni mia giornata a soffrire per i miei dolori e sensazioni fisiche che io avverto come tali: palpitazioni, cardiopalmo, dolore al petto, spossatezza, mancanza di respiro. Il mio corpo non conosce riposo. Non riesco a stare ferma, ho bisogno di muovermi in continuazione Sento la necessità di essere in allerta costante con una percezione del corpo totalmente sballata. Faccio tutto di fretta poiché penso che ogni secondo che passa mi fa avvicinare all’arresto cardiaco, scrivo parlo e mangio velocemente, perché penso di non riuscire a finire nulla. Non esistono dolci attese, passeggiate, lontana è la sensazione di sorseggiare te caldo di fronte un film natalizio con il mio ragazzo che mi parla della sua giornata... e le giornate van via così tra lo studio dei miei vecchi e nuovi ecg, la volontà di comprare un defibrillatore e il pensiero di correre al PS per poter prevenire l’AC. Questa non è vita. Ma se è solo ansia, perché avverto questi dolori fisici?

  • Il punto è che sto malissimo fisicamente a livello di cuore, ma come è possibile che nei vari esami non risulti niente?

    Perché la causa del disturbo che avverti al cuore non è di origine organica ma psichica, pertanto dagli esami al cuore non risulta nulla.

    Tra l'altro provare disturbi del genere è piuttosto comune tra chi soffre di ansia, spesso molte persone vanno al pronto soccorso credendo di avere un infarto in corso mentre in realtà è un attacco di panico.


    https://www.fondazioneveronesi…ro-linferno-allimprovviso

  • La morte improvvisa per un soggetto sano quale sei tu visto i numerosi controlli è un evento non raro, non rarissimo ma estremamente rarissimo (scusate il termine). Poi a vent'anni? Ci sono passato anch'io, visite su visite al cuore, l'ossessione di avere qualcosa che in realtà non c'è. È statisticamente molto più facile farsi investire o essere colpiti da una tegola che morire di morte improvvisa. La tua è solo un'ossessione che devi sradicare dal tuo cervello, se gli esami fatti non bastano è ora di farti aiutare da uno psicoterapeuta che ti darà i mezzi per elimanarla dalla tua testa.

  • Gabbianella, hai iniziato ad avere i tuoi problemi nello stesso periodo in cui li ho iniziati ad avere io. Ne usciremo insieme :)

    Ho letto che il neurologo ti aveva consigliato di iniziare a prendere la Paroxetina, hai iniziato a farlo? Soffri anche di agorafobia oltre questa forte ipocondria?

  • Grazie a tutti per le risposte ragazzi, è davvero confortante leggere i vostri pareri e consigli. Oggi mi sono svegliata malissimo, sono anche in pre ciclo e le donne capiranno quanto questo periodo influisca negativamente su problemi presistenti. Mi sveglio con la sensazione della morte addosso, una sensazione oscura è agghiacciante che mi accompagna per tutta la giornata. Mi faccio mille domande, ho paura che questa sensazione possa essere una sorta di avviso, come se il mio corpo e la mia mente si stessero preparando a morire e la cosa assurda è che ogni giorno credo di non arrivare al giorno dopo..ogni giorno credo che sia arrivata la fine.. vi è mai capitato di sentirvi questa orrida sensazione addosso? Di morte?


    Ieri mentre mangiavo ho avvertito un capogiro poi palpitazioni fortissime, ero convinta che fosse arrivato il momento dell’arresto cardiaco. Mi sono fatta accompagnare subito a casa e fortunatamente mi sono addormentata, per poi risvegliarmi due volte con la medesima sensazione. Scambio tutto per segnali di morte, se mi brucia un po’ la schiena e non riesco a respirare penso: ecco cosa si prova quando si sta per morire, ommioddio tra 3 secondi morirò. Anche ora mentre sto scrivendo.. e così via per tutto il resto della giornata..

    La morte improvvisa per un soggetto sano quale sei tu visto i numerosi controlli è un evento non raro, non rarissimo ma estremamente rarissimo (scusate il termine). Poi a vent'anni? Ci sono passato anch'io, visite su visite al cuore, l'ossessione di avere qualcosa che in realtà non c'è. È statisticamente molto più facile farsi investire o essere colpiti da una tegola che morire di morte improvvisa. La tua è solo un'ossessione che devi sradicare dal tuo cervello, se gli esami fatti non bastano è ora di farti aiutare da uno psicoterapeuta che ti darà i mezzi per elimanarla dalla tua testa

    Hai ragionassima, ma purtroppo come già sai nella mente di un’ipocondriaca che soffre di ansia generalizzata non vi è razionalità, poi leggo su Medicitalia dottori che scrivono che muore una persona ogni 8 minuti in Italia di morte improvvisa al di sotto dei 35 anni. Anche persone sane, parlano di persone controllatissime che ahimè sono morte così e ovviamente la mia mente pensa: perché non a me? Vorrei correre al pronto soccorso ogni giorno, mi sveglio con questo peso sul petto.. sono addirittura arrivata a voler comprare un defribillatore online..

    Gabbianella, hai iniziato ad avere i tuoi problemi nello stesso periodo in cui li ho iniziati ad avere io. Ne usciremo insieme

    Ho letto che il neurologo ti aveva consigliato di iniziare a prendere la Paroxetina, hai iniziato a farlo? Soffri anche di agorafobia oltre questa forte ipocondria?

    Lo spero Gomorra, uniamo le nostre forze per non lasciarci schiacciare dalla bestia..
    Non ho iniziato nessuna terapia farmacologica proprio a causa della mia forte ipocondria, ho paura che possa influire su altro.. sotto consiglio del cardiologo in questi mesi freddi prenderò dei blandi beta bloccanti per evitare questa orribile tachicardia..


    Non soffro di agorafobia ma non riesco più a stare da sola: non posso più passeggiare da sola, fare una doccia senza che ci sia nessuno in casa, stare senza qualcuno che in caso di arresto cardiaco possa chiamare urgentemente il 118 insomma. Questa fobia mi ha tolto tutto ciò che di bello avevo e mi piaceva fare, pensare che fino a due mesi fa usavo una bella dose di sana solitudine come terapia per i periodi di forte stress..


    Mi sento tremendamente vulnerabile fisicamente come se il mio corpo si potesse spezzare al minimo soffio di vento, ho una debolezza estrema e una sensazione terribile che il mio cuore “ non ce la faccia “.. ma i controlli dicono tutto il contrario: risonanze pulite, visite perfette, idem per analisi ed ecografie.. il mio holter non ha evidenziato nemmeno extrasistole o lievi aritmie, la tachicardia c’è ma è sinusale del tutto innoqua..
    Ho paura di morire ma sono già morta mentalmente e nell’anima..

  • Una morte improvvisa ogni 8 minuti vuol dire che ogni anno in italia muoiono 65000 giovani sotto i 35 anni per questa causa?:hmm: Mi sembra un dato molto strano considerato che in italia (mi son documentato su più fonti) muiono 120'000 persone l'anno per arresto cardiaco ma di ogni età (in maggior parte over 55 anni).

Unisciti a noi!

Non sei ancora iscritto e vorresti partecipare? Registrati subito ed entra a far parte della nostra comunità! Ti aspettiamo.

Thread suggeriti

    1. Topic
    2. Risposte
    3. Ultima Risposta
    1. Le fluttuazioni dell'ansia 17

      • Pulmino73
    2. Risposte
      17
      Visualizzazioni
      330
      17
    3. leila19

    1. Vivere con l'ansia sociale, come affrontarla? 2

      • Fairycatcher87
    2. Risposte
      2
      Visualizzazioni
      133
      2
    3. Fairycatcher87

    1. Ansia di notte 5

      • Simysimy
    2. Risposte
      5
      Visualizzazioni
      166
      5
    3. Fairycatcher87

    1. E se non passasse più? 155

      • Simysimy
    2. Risposte
      155
      Visualizzazioni
      5.5k
      155
    3. Andre73

    1. Le rivelazioni della psicoterapia 8

      • leila19
    2. Risposte
      8
      Visualizzazioni
      306
      8
    3. leila19

    1. Sono parecchio perplessa sulla mia psicologa, dovrei cambiare? 38

      • Creamy
    2. Risposte
      38
      Visualizzazioni
      1.5k
      38
    3. sara84