Cosa amate di voi stessi?

cosa amo di me stesso?la tenacia e la volonta' di volermi bene nonostante se nella mia vita ci sono situazioni di disagio.metto impegno nella mia vita personale,perche' comunque vivo da solo e cerco di andare avanti con serieta' e questo mi fa capire che non devo sentirmi un perdente nelle cose che non sono riuscito a ottenere.

Cosa mi piace di me stessa? Gli occhi verdi che,nonostante gli occhiali risaltano lo stesso,i capelli biondo scuro con dei riflessi bianchi(sto iniziando a diventare sale e pepe,ma sul biondo,da piccola sembravo albina)

Prima che mia sorella rimanesse incinta
non mi sarei mai immaginato che potessi avere come lato del mio
carattere un animo da giocherellone.

Tutte le volte in cui mi è capitato di
far ridere la mia nipotina avvertivo la sensazione positiva che mi
faceva tagliare di netto tutti i miei pensieri negativi.

Credo che riuscissi ad usare la stesso
sistema con le altre persone forse riuscirei a stringere dei bei
rapporti di amicizia.

Di me amo il non aver nulla per cui essere amabile.
Che a pensarci è un controsenso, perchè le persone mi amano finchè dura la scorza di gentilezza e cordialità.

Di me amo la pazienza e la curiosità verso la natura umana, che messi insieme considero la più grande fortuna della mia vita.

Avere gli attributi e essere intellettualmente onesto. Fisicamente comincio a piacermi adesso. Ma sono ancora lontano dai miei obiettivi

Cavolo che domanda difficile!

Apprezzo molto di me stesso la mia resilienza
Fisicamente non saprei - diciamo che non ho caratteristiche particolari escludendo un fisico atletico grazie a una regolare normalissima attivita' fisica

"amare" e' qualcos'altro...

Ho una collezione di Ghostbusters Kenner misb che ve la sognate

Credo di essere brava ad ascoltare. Di tutto: sfoghi, relazioni, lezioni, gossip in generale. Anche se non mi interessa e dentro di me vorrei solo che finisse, ascolto tutto, anche per ore. Se poi mi interessa e trovo l'interlocutore intellettualmente superiore, posso andare avanti per giorni.

E poi non so se sia un pregio, ma sono una coccolona. A vedermi non sembra, sto sempre sulle mie, distanza tre metri o più dagli altri, ma se sono tranquilla e al sicuro divento una cozza da abbraccio. (Meglio: diventerei, suppongo, se ne avessi occasione).

E poi ho il dono dell'onestà intellettuale: puoi essere il mio peggior nemico ma se hai fatto una cosa buona lo riconoscerò senza nicchiare.