Motivarsi a non evitare

Salve a tutti il mio problema e il fatto di essere rimasto solo ho 36 anni e miei amici sono tutti accasati . Per questo motivo spesso cerco di uscire da solo , ma il più delle volte arrivo davanti ai locali e mi rigiro e torno a casa. So che sono i miei pensieri che mi bloccano del tipo che ci vai a fare da solo? se non mi diverto? tutti pensieri anticipatori di cose inesistenti pero hanno il potere di mantenermi nel immobilità di agire. Ora ho un mese di vacanze una persona dovrebbe goderne in pieno e sentirsi felici di andare partire e svagarsi , invece io non so che fare e dove andare. Sto pensando di andare in vacanze in qualche posto ma il pensiero di andarci solo non sapere cosa troverò mi blocca. La soluzione secondo me sarebbe uscire e staccare il cervello agire di più e pensare meno forse solo cosi quei pensieri non troveranno più motivo di esistere. Avete consigli e esperienze io sono stufo di limitarmi per colpa mia.

si il problema e che se voglio uscire lo devo fare da solo idem vacanze o viaggi la cosa che mi blocca e che sono solo, comunque quando avevo la ragazza lei si divertiva io ero immerso nella mie paure ansie interiori ansia generalizzata del cosa poteva succede mi sono rovinato momenti belli per colpa mia , invece di lasciarmi andare mi irrigidisco. Sto andando da uno psicologo terapia cognitivo comportamentale anche lui mi dice che quando esco invece di rigirarmi e tornare a casa devo scendere e entrare cosi per le vacanze prendere e andare e lasciare a casa questi pensieri. A dirsi so che e semplice e quando sono li che mi blocco. Basterebbe solo agire