Ciao a tutti! Proprio quando pensavo che andasse molto meglio sono stata assalita dalle solite sensazioni: paura di uscira, senso di confusione paura pure di camminare perche' quando mi assale l ansia perdo il contatto con me. Il pensiero di me in vacanza o che prendevo un aereo mi sembra ora una cosa inaffrontabile.... Questi sintomi e sensazioni sono avvertiti ancje da alcuni di voi? Come fate nei momenti piu brutti quando veramente fa strano anche muoversi???
Come fare a ritornare come prima???
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Ci acccompagnamo a qualcuno che ci da sicurezza.
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Come ha detto doctor Faust, mi faccio accompagnare da qualcuno che riesca a darmi sicurezza, ti capisco anche a me l'idea di fare un viaggio prendendo un aereo è diventata un utopia, non credo ne farò mai più, mi riesce difficile anche prendere i mezzi o andare a vedere un film al cinema figuriamoci. Anche a me nelle situazioni più critiche mi diventa difficoltoso anche il solo muovermi, prima era una situazione quotidiana, negli ultimi tempi un po' sono riuscito a riprendermi. Ahimè per quanto sia difficile da ammettere credo che l'unica vera soluzione per combattere questo problema sia quella di fronteggiarlo "face to face". Anche se la cosa ti spaventa a morte devi insistere e andare fino in fondo. Anche se nel mentre senti l'ansia che si ripresenta con le conseguenti somatizzazioni tra cui le difficoltà motorie. Sperando di riuscire a uscirne fuori il prima possibile, ti auguro buona fortuna, un saluto!
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Ciao a tutti ragazzi, vi leggo da qualche tempo e spesso leggere i vostri post mi è stato di grande aiuto.
Ho 25 anni, sono sempre stato un ragazzo solare, positivo, gentile con tutti e non avevo mai sofferto di depressione. Avevo avuto delle situazioni in cui ero caduto nella trappola dell'ipocondria. Sono felicemente fidanzato.
A dicembre ho avuto una forma parainfluenzale, in concomitanza dell'inizio dei sintomi ho purtroppo letto delle notizie riguardanti la meningite, il tutto mi ha provocato -durante i giorni influenzali-, una situazione di fortissimo stress che mi ha tenuto a casa per giorni e giorni, nonostante avessi già superato la fase influenzale acuta. Con il passare dei giorni era passata anche la paura della malattia e la cosa si era alleviata.
Purtroppo con l'accanimento dei media di questi giorni, il mio stato nervoso e l'essere molto emotivo mi hanno causato di nuovo una caduta. Sto attraversando una fase di ipocondria che credo sia arrivata ai limiti dell'esaurimento nervoso. La sera è senz'altro il momento peggiore: mani e piedi sempre fredde, sensazione di stare sulle nuvole, calore al viso... avevo smesso di usare i social network. Ieri purtroppo ho visto non volontariamente le ultime notizie sui tg, con altri casi. Il tutto mi ha sconvolto e mi ha fatto avere, poche ore dopo, una vera e propria crisi... appena ho visto la mia fidanzata sono scoppiato in lacrime e ho cercato di raccontarle le mie paure. Tuttavia lei studia molto e non voglio far pesare il mio status su di lei, non se lo merita e ha da concentrarsi altrove.
La mia paura è quella di morire, dico a me stesso: ho tutta la vita davanti, adoro vivere... quando penso allo stato di totale neutralizzazione della coscienza dovuto alla morte mi viene capogiro e fiato corto... tutti mi dicono: perché proprio a te? Allo stesso tempo, dentro di me, mi faccio la domanda: Anche coloro che non ce l'hanno fatta avranno pensato la stessa cosa, eppure è successo. Ieri notte non ho chiuso occhio, quando ci sono riuscito mi sono svegliato 20 volte. Nell'ultima settimana mi sto lavando sempre le mani per scongiurare influenze e a furia di lavarle si stanno completamente spaccando poiché secche.
Mi sento diverso da 2 mesi, come se non fossi me stesso. Se ripenso a quanto ero spensierato, felice e incosciente fino a qualche mese fa ho difficoltà nel capire se fossi io o meno.
Per ora non ho contattato psicologi e psichiatri, non ho preso alcun calmante e via dicendo, ripeto a me stesso: puoi farcela e vedrai che questo momento passerà... non so cosa fare, dire, pensare... le persone ormai iniziano a non prendermi più sul serio. Io stesso mi rendo conto di essere pesante con i soliti discorsi, argomenti, quindi cerco di alienarmi per quanto possibile...
Vorrei che tutto tornasse come prima, ma so che non è facile e forse non sarà possibile nel breve periodo. Anche adesso mentre scrivo, mi viene da piangere, perché questo non sono io.
Spero di non esser stato pesante nei vostri confronti e con i miei discorsi, vi chiedo grazie e mi scuso per lo sfogo... ma avevo bisogno di raccontare filo e per segno quello che sto provando e vivendo in questi giorni infernali...
Ciao a tutti -
Spero di non esser stato pesante nei vostri confronti e con i miei discorsi, vi chiedo grazie e mi scuso per lo sfogo... ma avevo bisogno di raccontare filo e per segno quello che sto provando e vivendo in questi giorni infernali...
Ciao a tuttiCiao sono due mesi che stai soffrendo e non capisco perché. È troppo tempo. Sei entrato nel loop sbagliato, hai bisogno di qualcuno che ti riconduca nel retto pensiero. Se hai disponibilità, contatta un bravo psicoterapeuta con cui organizzare un bel piano di recupero.
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Chicca83 a volte mi chiedo anch'io "come ho fatto l'anno scorso ad andare ben 4 volte a Londra?" . Sono solo 2/3 mesi fa che sono ritornata ad avere questi stati di ansia e attacchi di panico ma sembra passata una vita
Eppure fidati che quando sono tornata a stare bene(per circa due annetti) mi ero veramente dimenticata delle sensazioni orribili che provavo... se ci tornavo con la mente non riuscivo a ricordare quei momenti ed ero felice. Per i mezzi pubblici come treni/bus/aerei mi sono resa conto di avere meno problemi d'estate o comunque con il caldo in quanto l'aria condizionata fredda mi genera meno disturbi che quella calda. Quando in inverno entro in un posto affollato e caldissimo ecco che arriva la tachicardia. Questo per dire che quando supererai tutto dimenticherai piú velocemente di quanto pensi queste orribili sensazioni.
Lanscape io ho 26 anni e ci convivo da un pó con i problemi di ansia... non soffro di ipocondria come te, ma quando leggo e mi informo a volte vengo condizionata e mi sembra di avere gli stessi sintomi. Io capisco che la tua ragazza stia studiando, ma se veramente tiene a te ti starà vicina e ascolterà i tuoi problemi (cosí come fa il mio dopo 8 ore di lavoro). Devi cercare di capire che i problemi li abbiamo noi, non le persone che ci stanno intorno! Quindi non aver paura di annoiarle o allontanarle... se lo fanno vuol dire che non hanno a cuore il tuo benessere ed è meglio cosí. Solo ti consiglio di essere sincero almeno con le persone piú vicine, cosí sapranno come aiutarti. Fai come me, cerca un bravo psicoterapeuta ed inizia il tuo percorso, e per il momento fatti prescrivere qualcosa per superare i momenti piú difficili! La mia psicoterapeuta dice che piuttosto di andare ad affaticare il tuo corpo e la tua mente cercando di sopportare è meglio aiutarsi per un periodo, invece di creare precedenti di malessere che ti riportano ad averne. -
Ciao sono due mesi che stai soffrendo e non capisco perché. È troppo tempo. Sei entrato nel loop sbagliato, hai bisogno di qualcuno che ti riconduca nel retto pensiero. Se hai disponibilità, contatta un bravo psicoterapeuta con cui organizzare un bel piano di recupero.
Ciao sono due mesi che stai soffrendo e non capisco perché. È troppo tempo. Sei entrato nel loop sbagliato, hai bisogno di qualcuno che ti riconduca nel retto pensiero. Se hai disponibilità, contatta un bravo psicoterapeuta con cui organizzare un bel piano di recupero.
È vero, senz'altro tendo a ragionare negativamente ma vi prego datemi qualche consiglio su come comportarmi... cosa fare... domani contatto uno psicologo, non riesco più a stare così
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Si mi rendo conto che l unico modo e' affrontare face to face.... Anche perche in questi periodi io mi sforzo ugualmente di fare le cose come sempre e ovviamente riesco a farle anche se avfatica.... Titta una questione di testa.....
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ciao chicca.... anch'io oggi continuo ad avere depressione e ansia... ormai sembra una fase da cui non riesco più ad uscire... sto lentamente spegnendo tutte le cose belle che avevo del carattere... sono una persona diversa e me ne rendo conto, negativa, spossata... non pensavo di poter cadere in una fase così acuta della depressione e invece ci sono cascato. Stanotte mi sono svegliato diverse volte. Quando mi alzo la mattina mi sento stanco, conscio di non aver dormito pressoché nulla... vorrei tornare ad inizio dicembre, quando tutta questa situazione sembrava un'ipotesi impossibile... ero spensierato, positivo... che tristezza cambiare così, di punto in bianco.
Oggi contatterò uno psicologo della mia città, nella speranza di risolvere questa situazione che mi sta letteralmente distruggendo fisicamente e mentalmente...
Avrei voglia di chiudermi in una casa, da solo, e non aver contatti con nessuno per non contrarre malattie e malanni.... disperazione ragazzi...
spero di uscirne come hanno fatto molti di voi, speriamo possiate essere di esempio per le persone che stanno attraversando momenti difficili della propria vita... -
Ciao a tutti ragazzi, vi leggo da qualche tempo e spesso leggere i vostri post mi è stato di grande aiuto.
Ho 25 anni, sono sempre stato un ragazzo solare, positivo, gentile con tutti e non avevo mai sofferto di depressione. Avevo avuto delle situazioni in cui ero caduto nella trappola dell'ipocondria. Sono felicemente fidanzato.
A dicembre ho avuto una forma parainfluenzale, in concomitanza dell'inizio dei sintomi ho purtroppo letto delle notizie riguardanti la meningite, il tutto mi ha provocato -durante i giorni influenzali-, una situazione di fortissimo stress che mi ha tenuto a casa per giorni e giorni, nonostante avessi già superato la fase influenzale acuta. Con il passare dei giorni era passata anche la paura della malattia e la cosa si era alleviata.
Purtroppo con l'accanimento dei media di questi giorni, il mio stato nervoso e l'essere molto emotivo mi hanno causato di nuovo una caduta. Sto attraversando una fase di ipocondria che credo sia arrivata ai limiti dell'esaurimento nervoso. La sera è senz'altro il momento peggiore: mani e piedi sempre fredde, sensazione di stare sulle nuvole, calore al viso... avevo smesso di usare i social network. Ieri purtroppo ho visto non volontariamente le ultime notizie sui tg, con altri casi. Il tutto mi ha sconvolto e mi ha fatto avere, poche ore dopo, una vera e propria crisi... appena ho visto la mia fidanzata sono scoppiato in lacrime e ho cercato di raccontarle le mie paure. Tuttavia lei studia molto e non voglio far pesare il mio status su di lei, non se lo merita e ha da concentrarsi altrove.
La mia paura è quella di morire, dico a me stesso: ho tutta la vita davanti, adoro vivere... quando penso allo stato di totale neutralizzazione della coscienza dovuto alla morte mi viene capogiro e fiato corto... tutti mi dicono: perché proprio a te? Allo stesso tempo, dentro di me, mi faccio la domanda: Anche coloro che non ce l'hanno fatta avranno pensato la stessa cosa, eppure è successo. Ieri notte non ho chiuso occhio, quando ci sono riuscito mi sono svegliato 20 volte. Nell'ultima settimana mi sto lavando sempre le mani per scongiurare influenze e a furia di lavarle si stanno completamente spaccando poiché secche.
Mi sento diverso da 2 mesi, come se non fossi me stesso. Se ripenso a quanto ero spensierato, felice e incosciente fino a qualche mese fa ho difficoltà nel capire se fossi io o meno.
Per ora non ho contattato psicologi e psichiatri, non ho preso alcun calmante e via dicendo, ripeto a me stesso: puoi farcela e vedrai che questo momento passerà... non so cosa fare, dire, pensare... le persone ormai iniziano a non prendermi più sul serio. Io stesso mi rendo conto di essere pesante con i soliti discorsi, argomenti, quindi cerco di alienarmi per quanto possibile...
Vorrei che tutto tornasse come prima, ma so che non è facile e forse non sarà possibile nel breve periodo. Anche adesso mentre scrivo, mi viene da piangere, perché questo non sono io.
Spero di non esser stato pesante nei vostri confronti e con i miei discorsi, vi chiedo grazie e mi scuso per lo sfogo... ma avevo bisogno di raccontare filo e per segno quello che sto provando e vivendo in questi giorni infernali...
Ciao a tuttiStessa cosa io, 25 anni, felicemente fidanzata... sto uscendo di testa p∙∙∙o mondo.
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