Oggi non va per niente bene: come faccio?

Ciao a tutti.
Oggi sono molto giù di morale: mi vengono in mente solo pensieri negativi.
Faccio un breve elenco, in modo che possiate capire meglio cosa intendo:
1. Sto facendo un lavoro abbastanza complesso (devo cercare notizie su una nuova normativa) e non sono ancora riuscito ad ottenere risultati apprezzabili. Questo mi fa pensare a tutte le volte in cui - in passato - ho fatto molta fatica senza concretizzare granché
2. La concretizzazione sul lavoro riflette - a suo modo - i miei risultati nella vita: poche amicizie, nessuna fidanzata, tante serate ad intontirsi davanti al PC perché non si ha nulla di meglio da fare.
3. "Possibile che tu non abbia amici?" potreste chiedervi. Io non saprei cosa rispondervi: non so se è possibile considerare amici delle persone che ti contattano solo quando hanno bisogno di te e - quando sei tu a chiedere un favore, anche di poco conto - sembrano non dare peso alla tua richiesta ("vedremo", "fallo da solo", ecc. sono le risposte più comuni)
4. Dopo alcuni risultati apprezzabili in terapia, da qualche tempo mi sembra di vivere una situazione di stallo. Ironia della sorte, durante la prima seduta dissi alla mia terapeuta: "Vorrei solo essere felice o, quantomeno, sereno!". Dopo due anni i miglioramenti ci sono stati, questo sì, ma non ho ancora raggiunto la serenità o la felicità: non mi è possibile descrivere queste sensazioni, mi sembra di non averle mai provate.
5. Ogni tanto, mi viene in mente una frase: "Mollo tutto e...". Purtroppo, non riesco a completarla! Dove posso andare? Cosa posso fare? Ammesso che riesca a completare questa frase, cosa penseranno di miei miei famigliari (data la mia situazione, mi sono moto legato a loro).

Scrivo per chiedervi dei consigli su come allontanare i pensieri negativi quando si presentano e come fare per ideare (e - possibilmente - mettere in pratica) un progetto a lungo termine.

Grazie per avermi ascoltato

Citazione da Piccolagrandeansiosa

il tuo terapeuta cosa ti dice a riguardo?
hai mai preso farmaci?
comunque per esperienza mia, l'unico modo per allontanare pensieri negativi ovviamente bisogna distrarsi e porsi degli obbiettivi da raggiungere
Il tuo terapeuta cosa ti dice a riguardo?
hai mai preso farmaci?
comunque per esperienza mia, l'unico modo per allontanare pensieri negativi ovviamente bisogna distrarsi e porsi degli obbiettivi da raggiungere

Grazie per la risposta Piccolagrandeansiosa. Cercherò di rispondere a mia volta punto per punto.
Oltre alla terapia psicanalitica, sono sotto controllo farmacologico: 20 gocce di paroxetina la sera (ho provato ad aumentare la dose, ma ho avuto problemi di stomaco) e qualche goccia di xanax alla bisogna durante il giorno.
Per quanto riguarda la distrazione - fortunatamente - ora le cose vanno meglio che in passato: anche se non sempre, la sera riesco veramente a rilassarmi (guardando un film o leggendo qualcosa). Altre volte, mi prende una sorta di apatia che vorrei scrollarmi di dosso: in quei casi, mi intontisco davanti al PC.
Per quanto riguarda gli obiettivi da raggiungere, il discorso è un po' più complesso: la mia prima necessità dopo la laurea fu quella di trovarmi un lavoro. Ottenuto il lavoro, sentivo la necessità di dimostrarmi degno di quel lavoro.
Ora ho 37 anni: ho un lavoro, questo sì, ma la mia vita sociale è ancora gravemente insufficiente e l'ansia non mi aiuta ad avere prestazioni lavorative quantomeno accettabili.
La mia psicanalista dice che con il tempo e la terapia riuscirò a raggiungere l'obiettivo di una vita serena....qualunque significato abbiano le parole vita serena.

Leonie, da una parte hai ragione, dall'altra no.
Se è pur vero che si vive nel presente, è anche vero che non si possono risolvere i problemi che ci affliggono (sia psicologici che di altra natura) dall'oggi al domani. Infatti, la mia terapeuta dice sempre che- per quanto riguarda il presente - sto facendo ciò che posso e i miei risultati finora sono stati sorprendenti: non si aspettava che progredissi con questa velocità.
Ciò che mi preoccupa veramente è - appunto - il futuro o, per meglio dire, la mia vita futura: mi sento ancora molto fragile. Un evento imprevisto di qualunque tipo - oggi come oggi - mi spezzerebbe -

Citazione da Piccolagrandeansiosa

mpoletti, i tuoi problemi ansiosi riguardano solo la sfera emotiva o hai anche sintomi fisici o psichici(tachicardia, derealizzazione o altro) ?


-piccola

Sono un soggetto che si distrae molto facilmente: mi basta sentire una mosca volare per perdermi nei miei pensieri. Durante gli attacchi d'ansia ho poca percezione dei miei sintomi corporei: non sento il bisogno di mangiare, bere o andare in bagno. Si fa molto sentire la tachicardia, che si accompagna ad un respiro affannoso. Una volta cessato l'attacco, mi sento fisicamente stanco, come se avessi corso due maratone di fila.