il mio rapporto col sesso ( che non c'è )

Il sesso non è perfetto. Non devi provare chissà quale intenso piacere ma deve piacerti farlo e soprattutto devi voler in todo l'altra persona.

Salve, secondo me, tutto accade quando deve accadere.
O prima o poi lo succede con la persona amata

Citazione da Creamy

(premetto che mi vergogno un po' a parlare perchè sono pudica ma lo faccio )
ho 29 anni e sono ancora vergine.
Ho avuto un solo ragazzo che, poverino, ha cercato di aspettarmi per due anni e mezzo ma da me ha avuto solo toccatine. Quando lui mi toccava li' provavo un senso di fastidio che esorcizzavo ridendo ( chissà cosa avrà pensato ), quando lui mi chiedeva che paura avessi non sapevo neanche io bene cosa rispondere, ma posso dire che sostanzialmente non trovavo necessario che ci fosse la penetrazione. Cioè forse lo penso ancora adesso, che sia una cosa futile e un po' una violazione ( perchè mi devo far fare del male? sostanzialmente era quella la risposta che mi davo, ma a lui non l'ho mai detto ). Un altro motivo che non mi ha probabilmente spinto verso di lui era la non attrazione fisica. Ah, anche per il bacio la stessa cosa, lo trovavo tenero quando mi accarezzava le labbra con le sue ma mai sia a entrare dentro con la lingua. Sensazione quasi di vomito.
In tutto questo però la contraddizione è che quando vedo dei porno su internet un senso di piacere c'è. soprattutto sui preliminari, devo essere sincera. Quindi forse non sono cosi' asessuata.
Dovrei forse trovare veramente un ragazzo con cui provare attrazione fisica, ma ancora non è successo.
A parte chiedervi se per voi sono strana ( ) vi volevo chiedere, secondo voi, nel caso in cui dovessi finalmente trovare un ragazzo che mi garba, è una cosa da dire questa mia inesperienza oppure no? Magari anche per tenerlo pronto sui miei eventuali "capricci" in quell'ambito...

Citazione da Creamy

(premetto che mi vergogno un po' a parlare perchè sono pudica ma lo faccio )
ho 29 anni e sono ancora vergine.
Ho avuto un solo ragazzo che, poverino, ha cercato di aspettarmi per due anni e mezzo ma da me ha avuto solo toccatine. Quando lui mi toccava li' provavo un senso di fastidio che esorcizzavo ridendo ( chissà cosa avrà pensato ), quando lui mi chiedeva che paura avessi non sapevo neanche io bene cosa rispondere, ma posso dire che sostanzialmente non trovavo necessario che ci fosse la penetrazione. Cioè forse lo penso ancora adesso, che sia una cosa futile e un po' una violazione ( perchè mi devo far fare del male? sostanzialmente era quella la risposta che mi davo, ma a lui non l'ho mai detto ). Un altro motivo che non mi ha probabilmente spinto verso di lui era la non attrazione fisica. Ah, anche per il bacio la stessa cosa, lo trovavo tenero quando mi accarezzava le labbra con le sue ma mai sia a entrare dentro con la lingua. Sensazione quasi di vomito.
In tutto questo però la contraddizione è che quando vedo dei porno su internet un senso di piacere c'è. soprattutto sui preliminari, devo essere sincera. Quindi forse non sono cosi' asessuata.
Dovrei forse trovare veramente un ragazzo con cui provare attrazione fisica, ma ancora non è successo.
A parte chiedervi se per voi sono strana ( ) vi volevo chiedere, secondo voi, nel caso in cui dovessi finalmente trovare un ragazzo che mi garba, è una cosa da dire questa mia inesperienza oppure no? Magari anche per tenerlo pronto sui miei eventuali "capricci" in quell'ambito...

Citazione da Creamy

(premetto che mi vergogno un po' a parlare perchè sono pudica ma lo faccio )
ho 29 anni e sono ancora vergine.
Ho avuto un solo ragazzo che, poverino, ha cercato di aspettarmi per due anni e mezzo ma da me ha avuto solo toccatine. Quando lui mi toccava li' provavo un senso di fastidio che esorcizzavo ridendo ( chissà cosa avrà pensato ), quando lui mi chiedeva che paura avessi non sapevo neanche io bene cosa rispondere, ma posso dire che sostanzialmente non trovavo necessario che ci fosse la penetrazione. Cioè forse lo penso ancora adesso, che sia una cosa futile e un po' una violazione ( perchè mi devo far fare del male? sostanzialmente era quella la risposta che mi davo, ma a lui non l'ho mai detto ). Un altro motivo che non mi ha probabilmente spinto verso di lui era la non attrazione fisica. Ah, anche per il bacio la stessa cosa, lo trovavo tenero quando mi accarezzava le labbra con le sue ma mai sia a entrare dentro con la lingua. Sensazione quasi di vomito.
In tutto questo però la contraddizione è che quando vedo dei porno su internet un senso di piacere c'è. soprattutto sui preliminari, devo essere sincera. Quindi forse non sono cosi' asessuata.
Dovrei forse trovare veramente un ragazzo con cui provare attrazione fisica, ma ancora non è successo.
A parte chiedervi se per voi sono strana ( ) vi volevo chiedere, secondo voi, nel caso in cui dovessi finalmente trovare un ragazzo che mi garba, è una cosa da dire questa mia inesperienza oppure no? Magari anche per tenerlo pronto sui miei eventuali "capricci" in quell'ambito...

Secondo me come ti hanno consigliato devi solo aspettare il momento giusto e senza forzarti. La curiosità come dici già la hai quindi pian piano verrà il resto. Poi capita spesso quello che hai detto tu. Sia a donne che uomini. Forse hai un po troppa vergogna.

Ciao Creamy,
Non posso che quotare tutto quello che Mercuriana ha egregiamente scritto.
Ti consiglio di cominciare ad esplorare la tua femminilità, la tua essenza di donna, che ha solo bisogno di essere scoperta ed è lì che ti sta aspettando. Vedrai che piano piano anche l'impressione "bambinesca" che senti di dare alle persone, di cui parlavi in un altro post, lentamente lascerà il posto alla donna che abita in te.
Nessuno meglio di te può sapere dove andare a cercarla. Tanto meno un uomo
Un uomo la prende quando la vede.... Ma lei deve trovarsi già lì....
Con curiosità, amore e desiderio di scoprire questo lato di te, comincia ad esplorare il tuo corpo. Quando sei sola, lascia cadere la pudicizia, rilassati. Nessuno è lì per giudicarti.... Non giudicarti tu stessa.
Esplora le tue sensazioni. Noi donne siamo creature clitoridee, non temere se al momento la penetrazione non solletica le tue fantasie, approccia la tua donna nel modo in cui vuole essere toccata, senza forzare. Ascolta le tue sensazioni e la risveglierai.
Il tuo corpo comincerà a restituirti piacere, e da quel momento in poi vedrai che arriverà anche il resto.
Siamo delle magnifiche creature, abbiamo una grande fortuna....
Benvenuta nel club delle donne

Quando non tu, ma il tuo corpo, l'eros troverà la sua "vittima" ti scoprirai naturalmente capace di performaces da far impallidire una pornostar...Fidati

rovinarsi la vita per il sesso o la mancanza di esso imho e' da stupidi.
15 secondi di piacere non valgono l' angoscia che l' autore del post si porta dietro.
io parcheggerei tranquillamente il mio pisello in garage in cambio di una vita meno deludente dal punto di vista lavorativo per esempio.

Trovo perfettamente naturale l'atteggiamento di Creamy.
Intuisce il fascino e la complessità della sfera sessuale e vorrebbe conoscerla.
Allo stesso tempo, non trova il partner che la "sblocca".
Fare gesti intimi che non si sentono spontanei è una cosa assolutamente negativa.
Quando il momento verrà (forte attrazione verso il partner) certi gesti saranno spontanei, faranno parte dell'evento sessuale con naturalezza.

Credo sia corretto il consiglio di procedere con l'autoerotismo, per imparare a conoscersi meglio e provare confidenza con le proprie reazioni agli stimoli.

Noto che Creamy ha una certa dimestichezza con la dimensione porno.
La considero utile dal punto di vista conoscitivo (direi didattico sul versante anatomico) a condizione di non assumere i comportamenti e le scene filmate come verità (a partire dalle dimensioni degli organi). Nel film, in genere, c'è sempre un racconto fittizio della realtà (a partire dai tempi). Le inquadrature esaltano le dimensioni e, inoltre, vi sono vere e proprie finzioni sceniche.

E' vero, però, che talvolta la realtà supera la fantasia: ed è una bellissima sorpresa quando si verifica.
Basta non scambiarla con la normalità ... e godere l'eccezionalità di certi momenti, che divengono parte del proprio "vissuto".

(---------------;)------------------)