Dipende anche dai giochi, i giochi di squadra preconfezionati (calcio, eccetera) alle medie (e anche dopo) si facevano ancora, ma già col nervosismo degli adulti.
Ti è andata bene, la mia compagnia già alle medie parlava solo di sesso, sigarette e moto. Io guardavo i pokemon. Ce n'erano due-tre che ogni tanto si azzardavano a condividere i miei interessi frivoli. Alle superiori non ne parliamo, sono stato costretto ad interessarmi al calcio per non fare scena muta per cinque anni.
Nonostante questo, non ho un'opinione veramente negativa di tutte quelle persone, a parte un paio. Erano solo ragazzi con interessi diversi dai miei. Tutto sommato provavamo a parlarci anche se non avevamo molto da dirci.
Mi da quasi più fastidio non riuscire a creare legami solidi con gente che ha i miei interessi, di cui internet pare piena.
Alle medie eravamo tutti paciocconi. Guardavamo i Pokémon, giocavamo ai videogiochi, ci divertivamo tutti i sabati pomeriggio a calcetto senza nervosismo (a parte un elemento), durante la ricreazione a scuola facevamo due trincee con i banchi e ci lanciavamo palle di carta, si spravano cavolate a raffica, ecc... Era divertente. La noia è venuta dopo, anche se continuavamo a condividere gli stessi interessi. L'unico che faceva battute ero rimasto io, a calcetto (non) giocavamo nel campo minuscolo di cemento quando di fianco ce n'era uno stupendo, di videogiochi si giocava sempre e solo allo stesso. Poi non si faceva altro per cambiare la monotonia, tranne che la piscina d'estate, ma la noia lì era atroce. Poi di persone compatibili non ne ho conosciute più fino all'università, ma, come detto, ho solo riscoperto la noia dello stare in compagnia.
Su internet è bello discutere dei propri interessi sui forum a tema, ma personalmente non ho più voglia di creare legami, neanche virtuali.