Parafilie e feticismo

Grazie a te vojvoda, scambiare opinioni con persone che possono capirti è sempre un piacere, io avevo pensato anche a una terapia psicologica per il mio "problema" in passato, dato che mi ha sempre ostacolato fortemente nel mio approccio con l'altro sesso sino al punto da farmi arrivare ad un disinteresse totale nei confronti delle donne, ma a quanto pare sto riuscendo a venirne fuori (indipendentemente da come andrà la "storia" con questa ragazza che sto frequentando) con le mie sole forze, spero di continuare su questa strada. La mia natura non la sto reprimendo, diciamo che però sto scoprendo che c'è anche altro e sto riuscendo a trarre piacere e soddisfazione anche da questo.

Salve a tutti, sono nuova. Mi sono iscritta su questo forum per sfogarmi sulla mia situazione.

Come dice il titolo: non ne posso più, non ce la faccio più a stare in questa prigione. Non voglio specificare quale sia il mio feticismo perché non ha importanza, ma mi rende la vita impossibile. Ogni secondo della mia vita questo desiderio sessuale morboso mi attanaglia, e vorrei tanto dire basta, riuscendo finalmente ad avere una sessualità "normale".
Ho cominciato a dare le avvisaglie di questo feticismo sin da bambina, certe situazioni mi facevano sentire "strana" e non capivo il perché. Crescendo mi sono sempre fatta degli autoinganni, continuando a ripetermi frasi come "Massì, è solo un periodo passeggero, vedrai che passerà, vedrai che nella vita di tutti giorni imparerai ad apprezzare anche le cose ordinarie"... Ma ormai mi sono arresa davanti all'evidenza e sono riuscita ad ammettere che questa è una situazione stabile.
Me ne vergogno profondamente perché questo feticismo mi porta ad "oggettificare" le persone e a vederle come dei giocattoli sessuali, senza contare il fatto che la caratteristica che ricerco è mooolto difficile da incontrare e ciò mi porta ad avere delle fantasie ossessive. Io vorrei provare dell'amore sincero per una persona in quanto tale, non esserne attratta morbosamente per una sua caratteristica fisica!
Senza contare il fatto che questo mio essere così pretenziosa nei confronti degli altri porta me stessa ad assere altrettanto pretenziosa verso la mia persona. Chi sono io per pretendere così tanto se poi non corrispondo altrettanto? Sono ossessionata dal mio aspetto fisico (non sono un granché) e questo mi porta spesso alla solitudine e alla depressione. Vorrei poter innamorarmi di un ragazzo "normale" come me, e non avere questa angoscia per l'aspetto fisico.

Comunque, destino volle che 5 anni fa incontrassi un ragazzo che corrispondesse ai requisiti e ne sono ossessionata tuttora. Tra noi non c'è mai stato niente, ma con lui ho avuto le mie prime esperienze sessuali. Solo che lui non voleva niente da me, mentre io continuavo a desiderarlo e a un certo punto sono arrivata persino a molestarlo, tanto che alcune sue amiche lo dovevano anche proteggere. E oltre a sentirmi in colpa per questo, volevo scavarmi una fossa ogni volta che mi chiedeva "Ma perché ti piaccio così tanto?". Ovviamente ho sempre dato risposte vaghe, mi sarei vergognata tantissimo ad ammettere che mi attraeva solo per quella caratteristica. Io stessa cercavo di negare che fosse solo per quello, ma in realtà sapevo benissimo che era così.

Capite quanto mi sento frustrata? Vorrei poter avere una sessualità "normale"... L'unica mia consolazione è che non sono l'unica ad avere questo problema, anzi c'è gente che sta messa molto peggio di me...

Dovresti imparare ad accettare cio che sei.
Innanzitutto ripeti concetti come normale tante volte,cosa credi che sia poi la normalita?E l'amore?
Puoi leggere anche qua di come tra i normali sia pieno di corna,infelicita e altro...

Per il resto posso comprendere come sia difficile per chi non si adegua alla massa il vivere il proprio modo di essere,ma finche le tue fantasie non arrecano danni ad altri e puoi viverle con qualcuno nella complicita non farti problemi ne sensi di colpa.

Lascia perdere i bacchettoni e quelli che parlano di normalita,sono i primi ad essere i piu perversi... e ipocriti

In ogni caso Anonima non mi pare che tu stia bene con gli altri, hai mai valutato di affrontare una seria psicoterapia?