Alle donne piace l'uomo bastardo?

Che si può tranquillamente essere romantici e avere storie d'amore pure e sognanti e contemporaneamente essere dominanti e un pò bastardi in certi contesti se alla propria partner piace. Una cosa non esclude l'altra.
E comunque nel mondo c'è tanta varietà, il fatto che alle donne piacciano i bastardi è un vecchio stereotipo.

Quel che posso dire con più sicurezza è che è molto raro trovare una donna a cui piace avere un uomo debosciato, bisognoso e fragile al suo fianco. Ma siamo sinceri, questo va al di là delle donne. E' alle persone in generale che non piace avere individui simili come amici o partner.
L'uomo che s'attacca, che non sa capire un "no", che fa il disperato, sin troppo spesso giustifica il suo insuccesso con una persunta predilezione per il romanticismo e la dolcezza, quando a scacciare le potenziali partner è stato ben altro.

Io non credo che sia vero, penso che sia uno stereotipo comodo per i maschi, ma si basa secondo me su una verità, e cioè che l'istinto di dominazione-sottomissione (vanno concepiti insieme, non separati, perché l'uno si converte facilmente nell'altro) è insito nell'umano, maschio E femmina. Questo per ottime ragioni biologiche/evoluzionistiche (per la sopravvivenza della specie, nel mondo naturale, è utile un'organizzazione in cui ci siano chiare distinzioni di autorità).
Poi è vero che l'uomo non è totalmente soggetto ai suoi istinti, esiste l'acculturazione, che fa sì che tali istinti possano essere messi, almeno per certi periodi o in un certo grado, da parte o sublimati. Altre volte vengono repressi, e questo è un male (molto meglio essere consapevoli dei propri istinti profondi e lasciarli esprimere che reprimerli e soffocarli). Quindi in questa ottica non c'è nulla di strano nel vedere che il piacere sessuale può mescolarsi con questo istinto innato (MA non si esprime solo nel sesso, ad esempio lo si vede nelle dinamiche della psicologia delle masse e nei leader politici 'carismatici', e in molti altri ambiti), e quindi vedere una donna che trae piacere dalla sottomissione in ambito sessuale o di coppia, MA anche viceversa, un uomo che trae piacere dal sottomettersi a una dominatrice, o lo stesso in coppie omosessuali, etc. E' una questione umana, non solo femminile o solo maschile.

Allora...se mi colleghi ' 50 sfumature di grigio' con il fatto che alle donne piace inconsciamente essere sottomesse siamo, secondo me, totalmente fuori contesto. '50 sfumature' è stata un' ottima trovata commerciale che non c' entra con la volontà di sottomissione, a me ha dato tutte le impressioni possibili immaginabili meno che questa.
Ha avuto così tanto successo xchè fa leva su alcune inclinazioni caratteriali/mentali della nostra società, cioè fondamentalmente che le persone hanno perso di vista le cose che fanno sentire 'vivi' e che attraggono il loro essere (non sessualmente), così hanno bisogno di incuriosirsi in qualche modo. Certe cose sono ancora tabù, ed ecco il grande successo di questo film. Credo personalmente che sia molto riduttivo e deviante di significato, sentimenti che non si possono racchiudere in una tale misera trametta.
Comunque il romanticismo non c' entra nulla con la sessualità che viviamo, penso.

MeAndYou
Ognuno percepisce l'attrazione e il rapporto con gli altri in base ai propri bisogni, in base a come si è imparato ad amare e in base alla familiarità che ci procura l'altra persona. Ci sono tantissimi fattori.
E' diffusa questa credenza e questo modo di percepire l'attrazione perché 1) ci si rifà sempre alla natura animale dell'uomo, che vuole il più forte accoppiato con la più fertile (e non si capisce che ci sono miliardi d'anni di differenza tra uomini e animali)
2) perché la figura genitoriale paterna (quella con la quale si dovrebbe, in teoria, imparare a relazionarsi con l'altro sesso, in questo caso maschile) è quasi sempre una figura assente o padrona o poco definita.

Citazione da MeAndYou4Ever

Io parlavo principalmente dell'aspetto psicologico, più che quello sessuale.
Quindi a quanto dice FireHeart, l'uomo non dovrebbe mostrare debolezze?
È un ragionamento che nella pratica fatico a capire, perché io cerco l'esatto contrario. Intendo, riesco maggiormente a legarmi a chi "capisco" nelle sue debolezze, verso chi mi fa provare empatia, e quindi mi fa stringere un legame anche emotivo. Che non verso chi si chiude nella sua superbia, sicurezza di sè, perfezione apparente ecc...
Vedendo la situazione da questo punto di vista, ho sempre pensato che le persone tendessero a legarsi in base alla propria empatìa, armonia del rapporto, semplicità e comprensione, e non in base ad un rapporto dominatore-sottomessa, che a quanto vedo piace di più perché la figura del dominatore è affascinante agli occhi delle donne.
Tutto questo è abbastanza inquietante

C'è una grossa differenza tra quello che ho scritto e "non mostrare debolezze".
Sempicemente tanti single cronici sono così totalmente concentrati sul trovare una donna che li accetti e che gli dia ciò di cui hanno bisogno che non si fermano a domandarsi di cosa ha bisogno la donna in questione. Pensano che siccome loro la "amano" la donna dovrebbe accontentarsi di quello e soprassedere a tutti i loro difetti, senza rendersi conto che provare attrazione è il minimo sindacale in un rapporto e non una sorta di apoteosi mistica.

Non sto parlando di nessuno in particolare, semplicemente nella mia esperienza il dichiararsi uomini romantici e affetuosi e sensibili spesso in realtà vuol dire "sono un uomo bisognoso e insicuro e cerco una donna convenzionalmente attraente che sia in qualche modo soddisfatta delle mie attenzioni anche quando è evidente che non ho altro da offrire nè a livello di personalità nè di vera comprensione nei loro confronti e se scelgono un altro è perchè sono t∙∙∙e e superficiali e non perchè magari hanno esigenze che non ho saputo soddisfare".
Ciò è visibile anche nel tipico ragionamento "le donne vogliono i bastardi", spesso proferito da uomini che proprio non riescono a trovarsene una neanche pagandola a peso d'oro e che chiaramente deducono che qualsiasi altro uomo di maggior successo con le donne deve tale successo a ogni genere di nefandezze morali e che di conseguenza le donne che ci cascano sono attratte da qualcosa di sbagliato e vile invece che dalla purezza e dalla bontà che hanno da offrire loro.

Poi non fraintendiamoci, esistono persone superficiali, anzi direi che la maggior parte delle persone lo è, un pò per natura un pò per educazione. Ma farsi questa idea che se non si ha successo con le donne è perchè queste ultime vogliono qualcosa di sbagliato è dannoso e infantile.

Fireheart
commento sensatissimo.
Ti stringerei la mano.

Alle donne non piace l'uomo bastardo, alle sfigate piace l'uomo bastardo. Period.
Tantissime ragazze il bastardo lo smontano in due minuti. Take it easy.