Di nuovo senza un amico (e senza una ragazza)

  • Sono di nuovo in isolamento sociale.

    Ho avuto una forte discussione con il mio migliore amico (migliore amico per forza.. avevo solo luI!) che ci ha fatti separare... così ora mi ritrovo senza nessuno con cui uscire, condividere esperienze, comunicare.

    Non ho nemmeno una ragazza, ovviamente: in tutti questi anni sarò cambiato tantissimo, ma ho ancora paura anche solo di salutare o sorridere ad una ragazza. Non so perché. Paura del rifiuto? Probabilmente sì. Ma vedo solo quella. Qualcosa non quadra.. non può provocarmi un panico del genere.

    Per cui voglio farvi una domanda: se voi vi trovaste nella mia stessa situazione (attuale compagnia zero, difficoltà a socializzare).. cosa fareste per procurarvi dei nuovi amici? Dico di un giro completamente nuovo, nel quale non siete mai stati prima.

    Io ho difficoltà a socializzare perché ho dei pensieri ossessivi, continui, che mi riempiono la mente e la fanno ragionare "a circuito chiuso". Sto provando a sforzarmi di leggere qualche rivista sul tablet, ma rimando sempre perché l'idea non mi piace.

    Sto ingrassando, mangio tantissimo. Sto mandando a pu****e la dieta rigorosissima e costosissima che ho fatto, e che mi è costata tantissimi sforzi. Era stata la prima vera cosa, difficilissima, dalla quale ero uscito vincente con -40 kg in 2 mesi e mezzo!

    Per carità, la 48 di taglia mi sta ancora bene.. però è l'andazzo che non va bene affatto.

    Cosa mi consigliate?

    L'opzione "tentativo di suicidio" è sempre presente: ho a disposizione il fenobarbital e me ne posso procurare dell'altro. Soltanto non so.. c'è come una parte di me che mi frena. Una parte che mi dice "no, non farlo... potrebbe accadere l'imprevedibile". Dovrei vincere l'istinto di sopravvivenza.. in passato ce l'avevo fatta. Avevo ingerito tante benzodiazepine... peccato non fossero letali.

    C'è qualcuno di voi che è riuscito a vincere questo maledetto istinto? Che so.. ha provato ad uccidersi ma non ci è riuscito.. però intanto ci ha provato.

    - dM -

    Ich bin ein Untermensch, ich bin das Monster (Sono un subumano, sono il Mostro)

  • Come hai fatto a perdere 40kg? Io non riesco a perdere neanche un etto...
    Per socializzare, non hai compagni di scuola o colleghi di lavoro? Non sono amici, ma non sono nemmeno sconosciuti.

  • Per socializzare...quanti anni hai?Sei universitario?Lò'università è una miniera di socializzazione...conta molto anche come ti poni tu...perchè hai difficoltà a socializzare?Di cosa SEI timido?

  • calma, calma!!! Se tu avessi anche solo la metà dei difetti che ho io allora cosa faresti? Ritieniti fortunato per aver vinto la battaglia contro l'obesità grave.
    Abbiamo gli stessi problemi, ma dal tono e dai contenuti, io penso tu abbia un'età compresa fra i 18 e 24 anni: sbaglio?
    Continua a migliorare esteticamente e lavora su quelli che ritieni i tuoi punti deboli. Anche io non ho una ragazza e gli amici ormai sono tutti fidanzati, impegnati socialmente, inoltre, vivo in una realtà piccolissima e mi son scavato la fossa da solo isolandomi per i problemi che ho cominciato ad affrontare nel periodo dell'adolescenza ossia superati i 18 anni. Ho vissuto male, molto male, praticamente non ho vissuto gli anni più belli della vita di un individuo. Per la ragazza, io cercherò una di pari mio aspetto possibilmente più sicura di me. Prima dovrei risolvere i problemi con me stesso.

  • Sei sicuro che con il tuo amico non si possano sistemare le cose in qualche modo?

    Per cui voglio farvi una domanda: se voi vi trovaste nella mia stessa situazione (attuale compagnia zero, difficoltà a socializzare).. cosa fareste per procurarvi dei nuovi amici? Dico di un giro completamente nuovo, nel quale non siete mai stati prima.

    Di solito una cosa che ti aiuta in questi casi è "essere inserito" in un ambiente. Non intendo un giro di frequentazioni o cose simili, ma semplicemente un luogo pubblico o privato che tu per vari motivi frequenti molto spesso. Come hanno già detto, università, lavoro o cose simili. Per lo meno sei costretto a stare assieme ad altre persone, e gli altri sono costretti a stare assieme a te. Se non ti chiudi a riccio e resti aperto e disponibile verso il prossimo, qualcosa succede di solito! Non deve essere una cosa forzata però: per questo dico, un luogo che tu per vari motivi ti trovi a frequentare spesso. Non devi farlo apposta solo per conoscere persone.
    Secondo me "ridimensionare" la tua necessità di avere attorno persone potrebbe esserti d'aiuto: è vero che si tratta di una cosa irrinunciabile, ma dovresti capire quanto peso ha per te la vergogna di essere solo. In altre parole, capire se adesso in te sta parlando il sincero bisogno di affetto o la mancanza di autostima... Ma forse sto dicendo cretinate.

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