Come fare?
Nel senso, uno/a cercano di miglioraree ok. Si può intervenire laddove si ha la possibilità economica di farlo e dopo? Non rimarrebbe altro. Non tutti i chirurghi plastici decidono di operare i propri pazienti comunque...
Domanda che rivolgo a chi si sente brutto
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Dipende: sei davvero cosi poco gradevole obiettivamente tale da giustificare degli interventi? Oppure sono paure che ti trascini dall'infanzia? Oppure ancora, ti sei fatto condizionare da qualche parere soggettivo? Se sono le ultime due opzioni ti dico che puoi anche rifarti in modo perfetto ma le tue paure devono essere valutate anche in chiave psicologica. Inoltre troverai sempre qualcuno che ti critichera sia per farti del male sia perche lo pensa davvero.
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Chi si sente brutto non e' detto che sia effettivamente brutto. La dismorfofobia e' molto diffusa, e a livelli estremi si arriva ad esempi che conosciamo tutti benissimo (anoressiche che si vedono sempre troppo grasse, culturisti superpompati che si vedono sempre troppo esili, eccetera). Quindi teoricamente non puoi essere tu a decidere quanto brutto sei, e se hai un problema. Quindi chi lo decide? Lo decidono gli altri? E chi sono esattamente queste altre persone che hanno il diritto di dirti se hai dei difetti?
Sinceramente credo che si cerca una valutazione seria a riguardo, la valutazione debba essere fatta da un campione estremamente ampio ed estremamente vario di persone. Farsi valutare solo dal chirurgo non va bene. Varsi valutare solo dagli amici non va bene (sono tutte persone che ti conoscono e con le quali hai un rapporto diretto). Varsi valutare solo da persone giovani non va bene, farsi valutare solo da persone italiane non va bene... Se gli italiani ti trovassero in media brutto, e i turchi ti trovassero in media normale, la conseguenza sarebbe che tu non potresti considerarti brutto: dovresti considerarti semplicemente "con tratti somatici esotici/turchi". Ad ogni modo io credo che anche se una persona venisse valutata "mediamente brutta", questo non possa considerarsi un difetto da correggere, ma semplicemente una caratteristica che eccezionalmente puo' pure piacere. Al mondo e' pieno di persone piu' o meno brutte, e' normale e naturale, e c'e' pure chi eccezionalmente apprezza quello che la maggior parte della massa tenderebbe a considerare un difetto (pensiamo alla pelle chiara, i nei, la calvizie, eccetera). Non so quale sia la soglia oltre la quale una persona possa considerarsi veramente "brutta in maniera problematica", e richieda un intervento di qualche tipo. Forse quando sei ritenuto tale da piu' del 90% delle persone di ogni eta', estrazione sociale, ed etnia? Non lo so. Credo siano comunque casi rari, dovuti a qualche tipo di malattia o incidente. La maggior parte delle persone dismorfofobiche sono relativamente "normali". -
Io mi sento brutto anche se intorno a me c'è gente che non mi giudica tale anzi dice di trovarmi bello...
Solo che sentirmi dire questo provoca in me un rifiuto del complimento ricevuto, perché credo non sia possibile che io venga apprezzato per il lato fisico, tanto che alle volte rispondo negando e persino svilendomi.
Non riesco a guardarmi in foto né allo specchio senza lasciarmi scappare un'autodenigrazione, arrivo fino a questo.
Però non ho mai pensato ad un chirurgo estetico... io sono così e non ho pensieri/rimpianti del tipo "ah se fossi più bello"... alla fine mi accetto per quello che sono, anzi forse ingigantendo i miei limiti... -
Penso che il bisogno di ricorre alla chirurgia estetica o ad altri metodi per migliorare ilproprio aspetto fisico sia inversamente proporzionale all'autostima e alla personlità che sipossiede...
Io a breve dovrei finalmente sottopormi ad alcuni interventi per risolvere (perlomeno attenuare) l'asimmetria del viso... Se dovessi avere miglioramenti, di certo guadagnerei enormemente in autostima e nelle relazioni sociali...
ma tu che difetti fisici hai? -
Dipende: sei davvero cosi poco gradevole obiettivamente tale da giustificare degli interventi? Oppure sono paure che ti trascini dall'infanzia? Oppure ancora, ti sei fatto condizionare da qualche parere soggettivo? Se sono le ultime due opzioni ti dico che puoi anche rifarti in modo perfetto ma le tue paure devono essere valutate anche in chiave psicologica. Inoltre troverai sempre qualcuno che ti critichera sia per farti del male sia perche lo pensa davvero.
Non sei il primo che virtualmente mi parla di questa dismorfofobia. Son cose che mi porto dietro dall'infanzia, si. Mi son sempre sentito poco attraente escluse rare volte.
Chi si sente brutto non e' detto che sia effettivamente brutto. La dismorfofobia e' molto diffusa, e a livelli estremi si arriva ad esempi che conosciamo tutti benissimo (anoressiche che si vedono sempre troppo grasse, culturisti superpompati che si vedono sempre troppo esili, eccetera). Quindi teoricamente non puoi essere tu a decidere quanto brutto sei, e se hai un problema. Quindi chi lo decide? Lo decidono gli altri? E chi sono esattamente queste altre persone che hanno il diritto di dirti se hai dei difetti?
Sinceramente credo che si cerca una valutazione seria a riguardo, la valutazione debba essere fatta da un campione estremamente ampio ed estremamente vario di persone. Farsi valutare solo dal chirurgo non va bene. Varsi valutare solo dagli amici non va bene (sono tutte persone che ti conoscono e con le quali hai un rapporto diretto). Varsi valutare solo da persone giovani non va bene, farsi valutare solo da persone italiane non va bene... Se gli italiani ti trovassero in media brutto, e i turchi ti trovassero in media normale, la conseguenza sarebbe che tu non potresti considerarti brutto: dovresti considerarti semplicemente "con tratti somatici esotici/turchi". Ad ogni modo io credo che anche se una persona venisse valutata "mediamente brutta", questo non possa considerarsi un difetto da correggere, ma semplicemente una caratteristica che eccezionalmente puo' pure piacere. Al mondo e' pieno di persone piu' o meno brutte, e' normale e naturale, e c'e' pure chi eccezionalmente apprezza quello che la maggior parte della massa tenderebbe a considerare un difetto (pensiamo alla pelle chiara, i nei, la calvizie, eccetera). Non so quale sia la soglia oltre la quale una persona possa considerarsi veramente "brutta in maniera problematica", e richieda un intervento di qualche tipo. Forse quando sei ritenuto tale da piu' del 90% delle persone di ogni eta', estrazione sociale, ed etnia? Non lo so. Credo siano comunque casi rari, dovuti a qualche tipo di malattia o incidente. La maggior parte delle persone dismorfofobiche sono relativamente "normali".E tu sapresti sbrogliare la matassa nella quale mi ritrovo? Sinceramente non mi piace sentirmi brutto e non l'ho ancora accettato evidentemente visto come sto vivendo.
Questa valutazione io ho provato a farla grazie ad un campione di ragazze selezionate sul web.
Diciamo che io mi sento bruttino ma non sono ai livelli di dover correggere qualcosa per rendermi meno brutto, ma per risolvere i difetti estetici. Poi se si migliora tanto di guadagnato.Penso che il bisogno di ricorre alla chirurgia estetica o ad altri metodi per migliorare ilproprio aspetto fisico sia inversamente proporzionale all'autostima e alla personlità che sipossiede...
Io a breve dovrei finalmente sottopormi ad alcuni interventi per risolvere (perlomeno attenuare) l'asimmetria del viso... Se dovessi avere miglioramenti, di certo guadagnerei enormemente in autostima e nelle relazioni sociali...
ma tu che difetti fisici hai?Parecchi. Quelli più determinati te li scrivo per mp. Parli proprio tu che vuoi correggere l'asimmetria del viso?
Ci sono vip bellissimi con il viso assimmetrico. Non è il viso simmetrico che fa la bellezza di una persona. L'autostima è un conto, i prare esterni pure e se non ti piaci, non ti piaci ma avendo pure dei difetti oggettivi...o li accetti oppure desideri correggerli. Io me li porto dietro da tempo!
Io mi sento brutto anche se intorno a me c'è gente che non mi giudica tale anzi dice di trovarmi bello...
Solo che sentirmi dire questo provoca in me un rifiuto del complimento ricevuto, perché credo non sia possibile che io venga apprezzato per il lato fisico, tanto che alle volte rispondo negando e persino svilendomi.
Non riesco a guardarmi in foto né allo specchio senza lasciarmi scappare un'autodenigrazione, arrivo fino a questo.
Però non ho mai pensato ad un chirurgo estetico... io sono così e non ho pensieri/rimpianti del tipo "ah se fossi più bello"... alla fine mi accetto per quello che sono, anzi forse ingigantendo i miei limiti...Esattamente. In chiave meno estrmistica sono proprio come te. Oltre al rifiuto, io provo rabbia per il fatto che non ci sia corripondenza fra quello che vedo io e quello che vedono gli altri. Nasce insicurezza, conflitto, confusione.
L'ultima parte poi...mah...o non hai difetti oggettivi oppure sei in contraddizione con te stesso. -
come ne esco? Voglio vivere. Vorrei avere una ragazza...amarla. Uscirci insieme.
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Esattamente. In chiave meno estrmistica sono proprio come te. Oltre al rifiuto, io provo rabbia per il fatto che non ci sia corripondenza fra quello che vedo io e quello che vedono gli altri. Nasce insicurezza, conflitto, confusione.
L'ultima parte poi...mah...o non hai difetti oggettivi oppure sei in contraddizione con te stesso.Se mi guardo allo specchio o mi guardo dentro mi trovo pieno di difetti... certo esteriormente non spaventevole, ma bello proprio no, anzi.
Sicuramente la cosa ha a che fare con la mia autostima che è prossima allo zero... -
Non so che tipo di difetti tu abbia e se la tua è solo una percezione alterata del tuo aspetto però.. questi difetti rappresentano solo una piccola percentuale di ciò che sei, non credi? Tu non sei QUEL problema, sei molto altro. Non pensi di avere tante altre qualità che possano compensarlo o addirittura farlo risultare irrilevante se messo a confronto con tutto il resto?
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[Immagine bloccata: http://media.tumblr.com/tumblr_majar94BSO1r0zulc.jpg]
questo è gareth bale, giocatore di calcio... prima e dopo intervento hirurgico... èun'altra persona così... penso non ci sia nuilla di male a migliorarsi esteticamente, soprattutto se si ha poca personalità.. è una spinta in più..
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