Cosa succede se si sopravvive al suicidio

Io ho tentato il suicidio 4 volte, tutte mediante ingestione di grandi quantità di benzodiazepine (clonazepam/Rivotril e delorazepam/EN). Tutte e quattro si sono risolte con la mia ospedalizzazione forzata nel reparto di psichiatria in regime di trattamento sanitario obbligatorio (TSO), senza possibilità di uscire dalla mia stanza, senza i lacci nelle scarpe per evitare che tentassi di strangolarmi e senza poter aprire le finestre. Questo è come la sanità italiana tratta i pazienti psichiatrici.

Questo non solo ha fatto scaturire un odio altissimo da parte mia verso la sanità pubblica italiana, il che mi fa prediligere quella privata che di queste cose se ne frega altamente (ti salva se paghi o se qualcuno paga per te, altrimenti ti lascia morire per strada; inoltre, in uno Stato dove la sanità pubblica non esiste come ad esempio può essere l'America i tentativi di suicidio vengono presi in considerazione -con l'internamento- soltanto se c'è pericolo per l'ordine pubblico, altrimenti tutti se ne fregano di te come dovrebbe essere), ma mi ha fatto anche pensare che semmai dovesse esserci un altro tentativo di suicidio da parte mia, i medici non dovrebbero avere scampo. In altre parole, "non mi avrete vivo", come diceva qualcuno.

Queste sono le mie esperienze, decisamente negative, con quei porci di medici, incompetenti, cattolici e bigotti che abbiamo in Italia.

Io sono cattolico e la religione non c'entra una beata mazza. E' l'Italia, semplicemente.

Io l'anno scorso ho provato a farla finita mangiando della macedonia (sono allergico a molta frutta).. una volta arrivato in ospedale con codice giallo ho cominciato a vederla in modo differente. Attualmente anche se continuo ad avere grande malinconia nel mio animo e desidero tanto che le mie sofferenza terminino, non credo il suicidio sia la soluzione migliore. Ci possono essere sicuramente altri rimedi contro la propria sofferenza, bisogna trovare il motivo e scopo della propria vita: il mio è la musica.

Scusate eh...!
Ma non vi vergognate un pochino...??
Questo forum è stato creato per aiutare la gente a discutere e condividere i propri problemi legati all'ansia, al panico e alla depressione cercando sollievo e rassicurazioni da qualcuno che magari ci è passato prima e può dare consigli utili....!
E voi venite qui a parlare del suicidio come se stesse parlando dei vari gusti della patataine??!! Ma io non lo so....!
Tra l'altro proprio nella sezione "umore depresso" lo venite a fare? Qui scrive gente che ha già le sue belle gatte da pelare e vorrebbe trovare qui un pò di sollievo poi apre la sezione e trova il vostro thread in bella vista.... Avete idea di come si potrebbe sentire?! Se già una mezza idea di farla finita ce l'ha voi la fate diventare intera...!
Uno che soffre di ansia e panico con sbalzi d'umore come me, trova sto thread e cosa deve provare?! Quale messaggio di speranza? La morte?? Assurdo...!
Tra l'altro voi non vi limitate a raccontare le vostre esperienze personali ma dai vostri post sembra che l'unica soluzione ai drammi dell'uomo è il suicidio!
Ognuno è libero di fare quello che vuole, per carità! Ma se proprio volete parlare di come togliervi la vita scambiatevi i contatti e parlatene in privato...!
Che roba....

Citazione da dasMonster

Io ho tentato il suicidio 4 volte, tutte mediante ingestione di grandi quantità di benzodiazepine (clonazepam/Rivotril e delorazepam/EN). Tutte e quattro si sono risolte con la mia ospedalizzazione forzata nel reparto di psichiatria in regime di trattamento sanitario obbligatorio (TSO), senza possibilità di uscire dalla mia stanza, senza i lacci nelle scarpe per evitare che tentassi di strangolarmi e senza poter aprire le finestre. Questo è come la sanità italiana tratta i pazienti psichiatrici.

Scusa ma che dovevano fare? Darti una pistola per spappolarti il cervello? Ringrazia che dopo le tue bravate non ti abbiano rinchiuso e buttato la chiave...

Citazione da Vinny pf

"Scusate eh...!
Ma non vi vergognate un pochino...??
Questo forum è stato creato per aiutare la gente a discutere e condividere i propri problemi legati all'ansia, al panico e alla depressione cercando sollievo e rassicurazioni da qualcuno che magari ci è passato prima e può dare consigli utili....!"

Si, credo che la funzione primaria di questo forum sia questa ,quindi , condivido questa parte del tuo post.
I threads riguardanti questo argomento specifico son delicatissimi sempre, possono anche essere interpretati in chiave negativa.
Alcune cose che son state scritte possono essere non condivisibili , per molti o forse anche solo per alcuni.


"e condividere i propri problemi legati all'ansia, al panico e alla depressione"
Questo è molto probabilmente il motivo per il quale ne scrivono :ansia ,panico, Depressione.
Molti commenti son condizionati da questi aspetti.
I medici fan il loro mestiere e dovere, al quale credono fortemente, che è quello di salvare delle vite, e tanti modi diversi non ne esistono .
Certo è una sopravvivenza imposta a chi ha deciso di uccidersi .
Dal punto di vista di chi lo tenta può diventar un dramma nel dramma .
Forse le persone che han scritto qui intendevano spiegare proprio questo.




*Scusate per il quote non corretto*

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Citazione da Vinny pf

Scusate eh...!
Ma non vi vergognate un pochino...??
Questo forum è stato creato per aiutare la gente a discutere e condividere i propri problemi legati all'ansia, al panico e alla depressione cercando sollievo e rassicurazioni da qualcuno che magari ci è passato prima e può dare consigli utili....!
E voi venite qui a parlare del suicidio come se stesse parlando dei vari gusti della patataine??!! Ma io non lo so....!
Tra l'altro proprio nella sezione "umore depresso" lo venite a fare? Qui scrive gente che ha già le sue belle gatte da pelare e vorrebbe trovare qui un pò di sollievo poi apre la sezione e trova il vostro thread in bella vista.... Avete idea di come si potrebbe sentire?! Se già una mezza idea di farla finita ce l'ha voi la fate diventare intera...!
Uno che soffre di ansia e panico con sbalzi d'umore come me, trova sto thread e cosa deve provare?! Quale messaggio di speranza? La morte?? Assurdo...!
Tra l'altro voi non vi limitate a raccontare le vostre esperienze personali ma dai vostri post sembra che l'unica soluzione ai drammi dell'uomo è il suicidio!
Ognuno è libero di fare quello che vuole, per carità! Ma se proprio volete parlare di come togliervi la vita scambiatevi i contatti e parlatene in privato...!
Che roba....

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Quoto.

Citazione da dasMonster

Io ho tentato il suicidio 4 volte, tutte mediante ingestione di grandi quantità di benzodiazepine (clonazepam/Rivotril e delorazepam/EN). Tutte e quattro si sono risolte con la mia ospedalizzazione forzata nel reparto di psichiatria in regime di trattamento sanitario obbligatorio (TSO), senza possibilità di uscire dalla mia stanza, senza i lacci nelle scarpe per evitare che tentassi di strangolarmi e senza poter aprire le finestre. Questo è come la sanità italiana tratta i pazienti psichiatrici.

Questo non solo ha fatto scaturire un odio altissimo da parte mia verso la sanità pubblica italiana, il che mi fa prediligere quella privata che di queste cose se ne frega altamente (ti salva se paghi o se qualcuno paga per te, altrimenti ti lascia morire per strada; inoltre, in uno Stato dove la sanità pubblica non esiste come ad esempio può essere l'America i tentativi di suicidio vengono presi in considerazione -con l'internamento- soltanto se c'è pericolo per l'ordine pubblico, altrimenti tutti se ne fregano di te come dovrebbe essere), ma mi ha fatto anche pensare che semmai dovesse esserci un altro tentativo di suicidio da parte mia, i medici non dovrebbero avere scampo. In altre parole, "non mi avrete vivo", come diceva qualcuno.

Queste sono le mie esperienze, decisamente negative, con quei porci di medici, incompetenti, cattolici e bigotti che abbiamo in Italia.

Un tempo si faceva la gara a chi era il più forte, ora a chi è più malato, il più malato vince !
Tu il TSO non hai nemmeno idea di cosa sia, perchè se fosse andata come dici tu ti chiederei cosa aspetti a sporgere querela.
Nel tuo caso saresti stato affidato alla tua famiglia, perchè il TSO (a parte soggetti violenti) parte dal presupposto che è l'unica strada rimasta. Una volta che il medico propone il TSO , il Sindaco (attraverso i servizi sociali) che è la massima autorità in questi casi , conferma o meno il TSO.
Ti è stato detto che in qualsiasi momento potevi trasformare il TSO con una tua richiesta in un ricovero volontario ? Ti hanno notificato richiesta del medico (avallata da un secondo medico) del Sindaco e del giudice tutelare di competenza ? Se non è accaduto nulla di questo, stai per diventare ricco a spese dell'ospedale.

Citazione da Smontolit

Non so come andranno le cose per me ma ormai da otto mesi io sopravvivo arrancando . Mi ripeto spesso male che va troverò il coraggio e morirò. Ed e questo che mi fa sopravvivere sapere che ho un pulsante off che posso decidere di spegnere quando avrò toccato questo Benedetto fondo...ma cavolo quanto è profondo!
Quello che mi chiedo visto anche i numerosi tentativo falliti di suicidio, non miei ma di tante persone che sopravvivono e ....se sopravvivo? C'è succederà ? Mi rinchiuderanno in qualche ospedale ? Mi imbottiranno di medicine? Io posso sempre scegliere vero?

Il pensiero ti dà sollievo perchè è...solo un pensiero. Quando senti sfuggirti la vita da dentro e ti aggrappi alle persone come per non sprofondare in un posto indefinibile, sarà tutto meno affascinante.

Il Tso io l'ho subito nel 2011 perche' ho tentato di buttarmi da un anfiteatro nel pieno di una crisi psicotica. Sono stato "dentro" una settimana.
Io amo la vita. ho avuto pensieri suicidari durante la guerra contro la Bestia.
Ma lotto con tutte le mie forze.
Se ha questi pensieri, devi farti aiutare!

Citazione da Ansiolitico

Scusa ma che dovevano fare? Darti una pistola per spappolarti il cervello? Ringrazia che dopo le tue bravate non ti abbiano rinchiuso e buttato la chiave...

Innanzitutto io non ho mai ringraziato, non ringrazio e penso che non ringrazierò mai nessuno per avermi dato la vita, per principio. Sono contrario anche alla procreazione, perché vedo il donare la vita come il donare una sofferenza.

E in ogni caso, la vicenda non ha fatto altro che farmi odiare tutti i medici che hanno contribuito all'ospedalizzazione. Qualche volta mi viene il pensiero di andare da loro in ospedale con lo spray al peperoncino e dargli una spruzzata negli occhi.

In più la vicenda si è evoluta positivamente dal mio punto di vista, perché ora, in barba a tutte le leggi sugli stupefacenti, sono riuscito a procurarmi i barbiturici di cui ho bisogno, per cui la questione del suicidio è diventata da lo faccio se ci riesco (con le benzodiazepine è praticamente impossibile) a lo faccio se voglio (perché con i barbiturici è estremamente facile).

Rinchiudere e buttare la chiave? Sinceramente questo mi sembra soltanto un voler polemizzare, nonché il trascurare i pensieri di un malato. La morte non sarà la soluzione più positiva, ma di certo è quella più veloce e comoda, e di certo è soluzione perché elimina il problema alla radice. Che secondo me è il metodo migliore.