Posso raccontarvi cosa mi passa per la testa (la mia storia)?

  • Ciao a tutti, sono fresca d'iscrizione (e mi scuso se non mi sono presentata nella sezione apposita ma in qualche modo lo faccio qui).

    Di questi tempi non sono molto felice e ho sentito il bisogno di condividere delle riflessioni con qualcuno. Mi rivolgo al mondo virtuale perché in quello reale non ho l'occasione di conoscere persone che mi possano capire.. Non so se capita anche a voi di provare a mostrarsi liberamente, nei propri punti di forza e nelle proprie debolezze e per queste venire compatiti o travisati. Quindi costretti a sorridere e pensare "va bene, mettiamo tutto in una scatoletta e me la sbrigherò da sola". Per cominciare non voglio dire che la mia vita sia un disastro, no, è semplicemente come un cielo sereno oscurato da alcune cose, magari non così grandi, che a volte però avvicino all'obiettivo e mi oscurano così tutta la visuale. Negli ultimi 5 anni circa (ora ne ho 23) ho iniziato una specie di "percorso", se si può chiamare così, per migliorarmi e cercare disperatamente qualcosa di inizialmente imprecisato, che poi ho capito essere maturità, 'autonomia', autostima.. Non intendo un percorso con degli specialisti, è per questo che ho messo le virgolette, è una specie di ricerca che ho fatto da sola. Questo "viaggio" è stato innescato da alcune critiche dette senza sensibilità circa il fatto che non parlassi molto, che fossi un po' chiusa. Ho provato a interrogarmi sul passato, sulle motivazioni, solo intuendo qualcosa, ma arrivando recentemente ad interessarmi più "all'adesso".. Comunque sia a volte perdo l'entusiasmo.. In famiglia va tutto bene, forse posso lamentarmi solo di una mamma un po' tanto "chioccia".. Ho sempre avuto amiche ed amici, sia fidati che compagnie grandi e i migliori rimangono sempre, ma per una serie di circostanze ora non mi svago più quanto prima (questa è una situazione recente e che definirei solo un momento temporaneo, che tuttavia può dare un piccolo contributo al mio umore non proprio ottimale, insomma farmi avere più tempo per lambiccarmi il cervello). In questi anni sono cambiata molto, mi sono aperta di più.. Devo anche dire che anni fa ho conosciuto una persona pessima che ha fatto leva sulla mia insicurezza per apparire a sua volta più forte e mi faceva sentire del tutto schiacciata, finché non me ne sono liberata ed ho iniziato a pensare a risollevarmi pian piano (direi che somigliavo ad un palloncino sgonfio). Ma è logico che acquisire autostima è qualcosa che avviene goccia a goccia, non è possibile spostarsi con una Ferrari... Sono contenta dei progressi che ho fatto, direi che ho sconfitto la timidezza, nel senso comune del termine. Ma la mia bottiglia di autostima è ancora un po' scarsa. Tra le cose che mi fanno male (arrivo dopo al problema principale) c'è il non essere molto "inserita" nel tessuto sociale della mia zona.. D'altronde.. Faccio una piccola digressione: mi viene in mente Ferdinand Tonnies, che diceva "La teoria della società riguarda una costruzione artificiale, un aggregato di esseri umani che solo superficialmente assomiglia alla comunità, nella misura in cui anche in essa gli individui vivono pacificamente gli uni accanto agli altri. Però, mentre nella comunità essi restano essenzialmente uniti nonostante i fattori che li separano, nella società restano essenzialmente separati nonostante i fattori che li uniscono". Per me la società è come una specie di supermercato, dobbiamo scegliere quello che va a costituire la nostra vita, non abbiamo un'unica tradizione millenaria da imitare, con vantaggi e svantaggi. Tengo maggiormente alle relazioni strette, salde, so che sono le più importanti, anche se a volte mi prende l'ansia per "chissà Tizio, Caio e Sempronio cosa pensano di me, se non mi sono espressa abbastanza o in modo da farmi capire da chi non mi conosce bene".. Mi seccano o a volte preoccupano le incomprensioni nate dal non conoscere una persona abbastanza, dai giudizi affrettati.. Ma immagino che non si possa gestire del tutto un oceano del genere e la soluzione sarà continuare a raccogliere le mie gocce di autostima e mantenere come giudizio primo su se stessi il proprio? Arrivo al problema principale adesso: non ho mai avuto storie, relazioni d'amore. Di tutto, è questo che mi sta buttando giù. Potrete ovviamente capire il bisogno d'amore grandissimo che va a scontrarsi con la percezione di essere una persona inferiore agli altri.. Non so se mi potrete capire, qui, ma non mi sento "normale", alla mia età, la gente che mi circonda (lo so, non tutti, ma tanti) tra alti e bassi vive, mentre io non sento di vivere appieno. Peraltro così non potrò mai sentirmi una persona matura e completa, ma soprattutto ho voglia di vivere e invece sono qui ferma. In passato, mettiamo sui 16 anni, il motivo era che una storia non la cercavo, non era il mio tempo. Quando il mio tempo è arrivato mi sono trovata in ritardo rispetto alla "società". La timidezza è una logica complicazione, ma anche una volta 'sconfitta' e tirato fuori il coraggio di uscire dal pantano, le cose fino ad ora non sono andate bene. Chiaramente non rincorro più il bello del liceo o simili, mi sono interessata a ragazzi normali, che anzi mi hanno spesso colpito per bontà e gentilezza. Io sono allo stesso modo una ragazza normale, sono molto autocritica ma potrei dire piuttosto carina ('sta sera sono veramente buona ;), ma sono arrivata a pensare di avere un'aura respingente attorno, non so, non capisco se è questo, se sbaglio qualcosa o solo sfortuna. Inoltre vivendo sempre l'amore non corrisposto mi sembro ancora di più una ragazzina. Finisco il polpettone col dire che ovviamente tento di non farci caso, ma mi sento svantaggiata in partenza per il fatto di non avere esperienza, temo che pensino se per caso in questi anni sono stata su un altro pianeta, se ho qualcosa che non va. Non voglio arrendermi, ma quando vedo che le cose non vanno mai colo giù a picco. Grazie e scusate se mi sono dilungata

    Leila

  • Ciao Leila, benvenuta..ho letto il tuo post..mi riconosco molto in quello che hai detto: anche io non parlo molto, spesso quando esco (quelle poche volte) mi ritrovo a stare zitto tutta il tempo..la cosa è imbarazzante..non dico che si debba per forza essere al centro dell'attenzione però..questa cosa mi butta giù alquanto..per il tuo "percorso" sono contento per te..riflettere su stessi e fare dell'autocritica non può far altro che migliorarci..per quanto riguardo le "esperienze amorose" ti dico subito che anche io non sono messo poi tanto meglio! Ho avuto si delle storie..ma son tutte andate a finire..e ora son solo..ma non solo dal punto di vista di una relazione..proprio solo in generale..e ogni giorno che passa mi sento peggio..perché è come un circolo vizioso..ho pochi amici -> non esco -> non conosco nessuno di nuovo -> resto senza amici e senza una relazione affettiva..ma non dobbiamo scoraggiarci! Tiriamoci su! :)

  • Ciao, benvenuta :)

    La tua citazione di Ferdinand Tönnies descrive perfettamente la società, soprattutto quella odierna.
    Come hai potuto constatare anche tu, non si viene apprezzati per ciò che si è realmente, ma solo in base a quanto si riesca a soddisfare le aspettative altrui (aspettative basate, nella maggior parte dei casi, su convenzioni e stereotipi sociali).
    E questo è il principale indice del livello di decadenza a cui si è giunti al giorno d'oggi.

    Perché, in un sistema del genere, una persona perfettamente normale finirà inevitabilmente per sentirsi strana, solo per il fatto di aver avuto - com'è naturale che sia - un suo individuale percorso di vita, senza cadere nell'omologazione.

    Il fatto che una persona della tua età (ma anche più giovane o più matura) non abbia avuto alcuna esperienza sentimentale è una cosa perfettamente nella norma (così com'è nella norma anche averne avute, perché non esiste alcuna regola scritta al riguardo) ed è sicuramente più naturale di certi comportamenti "forzati" che molti individui mettono in atto solo per non sentirsi diversi dagli altri.
    Eppure tu ti percepisci "inferiore", e questo accade proprio perché, fin dalla nascita, siamo bombardati dagli stereotipi, che finiscono per condizionarci nostro malgrado.
    Volendo aggiungere il mio punto di vista personale, ti dico che apprezzo molto di più una persona che fa qualcosa perché sente davvero il desiderio di farla rispetto a chi brucia le tappe e modifica la propria natura, forzandosi, solo per non sentirsi fuori dal "branco".
    Tu hai aspettato i tuoi tempi, quindi sei stata profondamente rispettosa di te stessa, qualità ammirevole.
    Adesso ti senti pronta per una nuova fase della tua vita, ed è questo l'importante: ma non devi lasciare che le delusioni ti facciano colare a picco, perché purtroppo fanno parte della vita (e ne avresti avute tante anche con anni di esperienza sentimentale alle spalle). E soprattutto non devi assolutamente pensare che esse siano dovute al fatto che ci sia qualcosa che non va in te, perché non c'è proprio niente che non va.

    Personalmente, se mi capitasse di conoscere una persona della tua stessa età e nella tua stessa situazione, la cosa non mi sorprenderebbe affatto e non la giudicherei in alcun modo.
    Anzi, conoscendomi, sono sicuro che la troverei molto più interessante (soprattutto se, come te, scrivesse/parlasse anche in maniera elegante e impeccabile, cosa purtroppo sempre più rara al giorno d'oggi :) )

    Quindi sorridi e non abbatterti, perché le persone come te sono davvero preziose per questo mondo... :)

  • Cara leila, anche io mi ritrovo nella tua situazione,purtroppo non ho mai avuto relazioni amorose molto significative e questo a causa della mia timidezza,anche io come te a 16 anni (ma anche oltre) non mi sentivo pronta per l'amore, per me ul massimo della felicità era stare con le mie amiche,andare al cinema e leggere libri e sono molto fiera di averlo fatto. Quando ho cominciato a uscire con i ragazzi era una delusione continua,nonostante fossero quasi sempre loro a fare il primo passo gradualmente perdevano intetesse per me a causa della mia insicurezza (che qualche volta è stata anche scambiata per apatica freddezza), nonostante cio ritengo che dobbiamo continuare ad essere noi stesse e che prima o poi troveremo un uomo comprensivoch
    e ci saprà apprezzare per quello che siamo...perciò buona fortuna! ;-)

  • Ciao!
    Leggendo la tua storia mi è venuto un leggero sorriso... Sai ho conosciuto tantissime ragazze come te, ma credimi davvero tante!
    In quello che ho letto hai ribadito più di una volta di sentirti "indietro" rispetto ai tuoi coetanei e priva di esperienza poichè non hai mai avuto una storia... Ora senti il bisogno di essere amata ma percepisci una sorta di repulsione nei tuoi confronti (forse a causa dell'inesperienza...)... E hai anche detto che quando avevi 16 anni o giù di lì, non hai avuto storie d'amore perchè non ne sentivi il bisogno... Vedi, ti confido una cosa: ho sempre avuto un certo senso di profonda costernazione nei confronti delle persone con questo modo di ragionare, sarà perchè appunto ne ho trovate tante.... :evil:
    Ma come si può dire che a 16 anni uno non sente il bisogno di avere una storia e di avere le prime esperienze?! Io lo trovo folle...! :dash:
    Quella è l'età della tempesta ormonale, l'età in cui vedi i tuoi amici fidanzati e vuoi essere come loro, l'età in cui vuoi provare, sperimentare, scoprire...!
    Certo, tu hai anche detto che eri sostanzialmente una persona timida e con poco entusiasmo e forse questo spiega tutto, però.... :hmm:
    Ora è normale che tu ti senta spaesata e fuori dal mondo...! Se prendi un individuo e lo chiudi in una grotta per 50 anni, quando la lascerai uscire gli prenderà un colpo e si chiederà "ma dove sono finito??" - "è questo il mondo in cui vivevo prima che mi rinchiudessero?"
    Ora hai 23 anni, non sei affatto vecchia e sicuramente hai tutto il tempo per recuparare però quel che è perso è perso!
    L'età per fare le prime esperienze amorose è proprio quella dell'adolescenza! Una volta che hai capito come vanno le cose arrivano i 20 anni e l'età adulta durante i quali potrai mettere a frutto l'esperienza maturata e goderti tale aspetto della tua vita!
    Ora, se ti metti con qualcuno, dovrai necessariamente pagare lo scotto di non saperne nulla in tema di relazioni sentimentali... Poi, ripeto sicuramente ritroverai subito il filo conduttore perchè sei una ragazza però, per esempio, se un giorno ti verrà voglia di andare per strada a cantare a squarciagola sotto l'acqua col tuo ragazzo non lo farai perchè alla tua età la reputi una cosa "infantile", se vorrai marinare la scuola per andare a casa del tuo fidanzato che è libera (e magari fare un pò di buon sesso adolescenziale in piena tempesta ormanale durante il quale fai tanti errori e cose sbagliate perchè sei inesperto/a ma ti rimangono i ricordi migliori che te li porti nella tomba...), non lo potrai fare: 1.perchè a scuola non ci vai più quindi al massimo marini il lavoro... 2. non puoi marinare il lavoro altrimenti lo perdi! 3. non ci sarebbe la spensieratezza che avevi durante l'adolescenza...!
    In conclusione non credo tu debba disperare, non hai perso molto terreno ma si, qualcosa per strada l'hai lasciata....

  • Grazie anche a te mela, speriamo :)
    Allora ora mi rivolgo a Vinny, la tua risposta è interessante perché mi mette alla prova... E' proprio un esempio dell'opinione che qualcuno potrebbe avere di me ora, cioè esattamente quello che mi ha fatto scrivere in "umore depresso" ;) ... Mi è dispiaciuto leggere che ti sia venuto quel leggero sorriso, leggendo qualcosa che invece mi fa stare male, ma apprezzo la tua risposta realista. Dato che dici di trovare folle che qualcuno a 16 anni non cerchi le prime esperienze, vorrei provare a spiegare questo punto.. Riesco a mettermi nei tuoi panni e capire che la trovi una cosa strana, ma ora ritorno nei miei e provo a farti capire. Purtroppo gli individui non sono tutti uguali, c'è comunque chi 'matura' un po' più tardi, proprio fisicamente.. Inoltre l'ambiente in cui ci sviluppiamo ci condiziona e forse è utile specificare che i miei genitori sono molto cattolici, oltre che piuttosto apprensivi (questo non ha influenza ora che ho 23 anni ma all'epoca penso proprio di sì). Comunque non penso che avrei avuto tutta quella libertà di fare gli errori di cui parli! Non penso proprio.. Bè tra le mie amiche, era fidanzata una su tutte e non erano poche. Poi hai detto "una persona sostanzialmente timida e con poco entusiasmo".. Aspetta XD timida è esatto, ma ho detto che attualmente perdo a volte l'entusiasmo, quando vedo che le cose non vanno nonostante gli sforzi e il tentativo di buttarsi.. In passato non ero una persona 'piatta', che prendeva la vita senza entusiasmo, il problema è sempre stato la fiducia in se stessi, quel problema classico ma complicato che ti fa sentire non sempre all'altezza delle situazioni e che sto cercando di guarire con tutte le mie energie. Se sommi tutto quello che ho detto, sono come delle radici che ti avvolgono le caviglie e ti trattengono, per fare una metafora.
    Sono perfettamente d'accordo con te che qualcosa per strada l'ho lasciata, ma ci tengo a far capire che non è stato un bizzarro modo di ragionare che mi ha portato a sprecare l'adolescenza.. Si trattava di una situazione di fatto, non ero 'sveglia', la tempesta ormonale non c'era davvero, quindi come diceva Emanuele avrei messo in atto un comportamento forzato, al limite.
    Sono riuscita a farti capire il motivo del non sentire l'esigenza di sperimentare durante l'adolescenza? E che non si tratta tanto di un modo di ragionare ma di una serie di fattori, che riassumendo possono essere contesto di provenienza, maturazione fisica ed insicurezza personale?
    Ti chiedo un'ultima cosa, per curiosità: hai detto che hai trovato tante ragazze come me, ma le "eviteresti" siccome non le comprendi? Come dire, le scarteresti a priori per questa inesperienza? Aspetto un tuo riscontro, sono interessata alla tua opinione :)

    Leila

  • Vinny ti prego di scusarmi per l'intromissione ma io non credo che il fatto di non aver marinato la scuola per andare a fare sesso a 16 anni sia indice di una adolescenza non goduta,come dice leila ognuno ha i suoi tempi e le sue inclinazioni (anche se in giro si vede sempre piu omologazione),oltretutto abbiamo 23 anni circa non 40 quindi credo che possiamo ancora permetterci di buttarci nelle situazioni non credi?

  • Grazie anche a te mela, speriamo :)
    Allora ora mi rivolgo a Vinny, la tua risposta è interessante perché mi mette alla prova... E' proprio un esempio dell'opinione che qualcuno potrebbe avere di me ora, cioè esattamente quello che mi ha fatto scrivere in "umore depresso" ;) ... Mi è dispiaciuto leggere che ti sia venuto quel leggero sorriso, leggendo qualcosa che invece mi fa stare male, ma apprezzo la tua risposta realista. Dato che dici di trovare folle che qualcuno a 16 anni non cerchi le prime esperienze, vorrei provare a spiegare questo punto.. Riesco a mettermi nei tuoi panni e capire che la trovi una cosa strana, ma ora ritorno nei miei e provo a farti capire. Purtroppo gli individui non sono tutti uguali, c'è comunque chi 'matura' un po' più tardi, proprio fisicamente.. Inoltre l'ambiente in cui ci sviluppiamo ci condiziona e forse è utile specificare che i miei genitori sono molto cattolici, oltre che piuttosto apprensivi (questo non ha influenza ora che ho 23 anni ma all'epoca penso proprio di sì). Comunque non penso che avrei avuto tutta quella libertà di fare gli errori di cui parli! Non penso proprio.. Bè tra le mie amiche, era fidanzata una su tutte e non erano poche. Poi hai detto "una persona sostanzialmente timida e con poco entusiasmo".. Aspetta XD timida è esatto, ma ho detto che attualmente perdo a volte l'entusiasmo, quando vedo che le cose non vanno nonostante gli sforzi e il tentativo di buttarsi.. In passato non ero una persona 'piatta', che prendeva la vita senza entusiasmo, il problema è sempre stato la fiducia in se stessi, quel problema classico ma complicato che ti fa sentire non sempre all'altezza delle situazioni e che sto cercando di guarire con tutte le mie energie. Se sommi tutto quello che ho detto, sono come delle radici che ti avvolgono le caviglie e ti trattengono, per fare una metafora.
    Sono perfettamente d'accordo con te che qualcosa per strada l'ho lasciata, ma ci tengo a far capire che non è stato un bizzarro modo di ragionare che mi ha portato a sprecare l'adolescenza.. Si trattava di una situazione di fatto, non ero 'sveglia', la tempesta ormonale non c'era davvero, quindi come diceva Emanuele avrei messo in atto un comportamento forzato, al limite.
    Sono riuscita a farti capire il motivo del non sentire l'esigenza di sperimentare durante l'adolescenza? E che non si tratta tanto di un modo di ragionare ma di una serie di fattori, che riassumendo possono essere contesto di provenienza, maturazione fisica ed insicurezza personale?
    Ti chiedo un'ultima cosa, per curiosità: hai detto che hai trovato tante ragazze come me, ma le "eviteresti" siccome non le comprendi? Come dire, le scarteresti a priori per questa inesperienza? Aspetto un tuo riscontro, sono interessata alla tua opinione :)

    Ciao Leila! :hi:
    Allora, prima di tutto ti dico che apprezzo molto il tuo approccio molto umile alla questione... Riconosco di averti dato una risposta un pò d'impatto ma era la mia opinione ed ero convinto ti servisse...!
    Hai sicuramente spiegato in maniera più che esauriente la cause che ti hanno bloccato nel corso della tua adolescenza e sono d'accordissimo con te quando dici che i fattori ambientali con i quali viviamo influenzano notevolmente la nostra vita e la nostra maturazione; ancora oggi pago pegno per essere nato e cresciuto in un contesto sociale molle e apatico... :dash:
    Per rispondere alla tua curiosità... Non è che scarterei una ragazza a priori solo perchè inesperta, assolutamente no! Anche io sono stato inesperto a mia volta poi col tempo ho capito come funzionano le cose sfruttando le opportunità che la vita mi ha dato... Quindi se fossi interessato ad una ragazza inesperta, avrebbe le stesse attenzioni di una che non lo è! Certo, all'inizio potrebbe esserci un pò di empasse su alcuni aspetti ma nulla di insuperabile... Discorso totalmente diverso sarebbe se poi questa inesperienza è tale da ostacolare lo sviluppo del rapporto e bloccare ogni iniziativa (e mi è successo...), beh in quel caso le valutazioni sarabbero diverse....
    Dato che ho capito il motivo di questa tua curiosità ti dico una cosa: sicuramente una ragazza con esperienza è una ragazza sicura di se e con tanta autostima e oggi sono queste le ragazze che vanno per la maggiore, purtroppo! Le ragazze come te, con poca esperienza sono giustamente più insicure, ergo tendono a mantenere un profilo decisamente più basso e di conseguenza sono poco appariscenti e poco appetibili agli occhi dei ragazzi...
    Io, personalmente, non condivido minimamente questa tendenza! :thumbdown:
    Preferisco di gran lunga le ragazze di basso profilo in quanto più autentiche e meno "costruite".... Poi l'esperienza se la si può sempre guadagnare sul campo con un pizzico di umiltà e volontà! (e credo che tu ne abbia da vendere! :hail: )
    Ovviamente, questa è la mia opinione e io sono solo uno rispetto ai tanti che come dicevo, tendono a inseguire altri modelli...
    Ma tu non disperare perchè troverai la tua strada, hai l'atteggiamento che ci vuole! :thumbup:

Unisciti a noi!

Non sei ancora iscritto e vorresti partecipare? Registrati subito ed entra a far parte della nostra comunità! Ti aspettiamo.

Thread suggeriti

    1. Topic
    2. Risposte
    3. Ultima Risposta
    1. Ennesima estate trascorsa in casa 69

      • sempretriste_
    2. Risposte
      69
      Visualizzazioni
      3.7k
      69
    3. aconito

    1. Oggi sarebbero stati 17 anni di matrimonio 60

      • Zeta Reticuli
    2. Risposte
      60
      Visualizzazioni
      2.1k
      60
    3. Zeta Reticuli

    1. Sono stato lasciato dopo 11 anni e ora non so più come vivere 29

      • Mare99
    2. Risposte
      29
      Visualizzazioni
      1.9k
      29
    3. leila19

    1. Nostalgia di casa insopportabile, non riesco più a vivere così 15

      • mario1988dg
    2. Risposte
      15
      Visualizzazioni
      672
      15
    3. la huesera

    1. Perché mi ha fatto così bene e ora così male? 28

      • bertino10
    2. Risposte
      28
      Visualizzazioni
      1k
      28
    3. uchiha93

    1. Mi sento persa 14

      • Simysimy
    2. Risposte
      14
      Visualizzazioni
      691
      14
    3. AndreaC