Non ce la faccio più

Salve a tutti ragazzi, vorrei parlarvi di una situazione da cui non so più come uscire. Aiutatemi a capire questa persona. Si tratta di un mio amico di università, il classico tipo che non ha mai avuto una ragazza, per via del suo carattere ma soprattutto (non lo dico con cattiveria) del suo aspetto che,oggettivamente, è molto difficile che piaccia. Questa persona si è fissata pesantemente con me da un paio d'anni, e non riesco a disilluderla.
In questo arco di tempo mi ha sempre cercata insistentemente a tutte le ore sui social networks, cercando in maniera disperata di tirar su conversazioni
demenziali e deliranti, cercando di compiacermi in tutto e facendomi favori di continuo. I primi tempi gli ho dato corda, perchè non ci vedevo ancora la
morbosità, pensavo che fosse una persona sola che aveva bisogno di fare due chiacchiere, e dal vivo sembrava già un po' più moderato e normale.
Col tempo la situazione è diventata molto stressante: su internet non ha mai perso l'andazzo di scrivere in maniera ininterrotta, e rincara la dose non appena si accorge che ho visualizzato i messaggi (e ciò mi porta a pensare che stia tutto il giorno fisso sulla mia pagina dei messaggi) o che ho postato/commentato qualcosa. Dal vivo ha iniziato con gli appostamenti in facoltà, o fuori dal bagno delle ragazze o fuori dalle aule in cui ho lezione (non tutti i corsi che frequentiamo sono comuni, alcuni sono diversi anche come orario quindi è evidente che si metta lì apposta).
Ho anche notato che certi esami non li dà finchè non inizio a prepararli io (è più grande di me e così facendo sta perdendo un sacco di tempo).
Sta rasentando la pazzia, io per disilluderlo ho provato dapprima a tirare qualche frecciatina dicendo per esempio di non essere interessata a nessuno, e di non voler stare con nessuno, di non sopportare quelli che fanno gli zerbini, sperando che capisse, poi ho iniziato a essere sempre più fredda, rispondendo a monosillabi o ignorandolo, su internet e dal vivo, ogni tanto allenta la presa per qualche giorno, ma appena mi rivede dal vivo, ricomincia.
Non so come rendere più esplicito il mio disinteresse, anche perchè lui non ha mai ammesso apertamente il suo interesse.
Nell'ultimo paio di settimane l'ho ignorato totalmente via internet, smettendo di rispondere, finchè aveva smesso di scrivermi, cosa incredibile! Pensavo si fosse arreso. Ma è capitato (non so più se casualmente o meno) di incontrarlo insieme ad altri amici. Non l'ho salutato nè guardato in faccia e mi sono messa a parlare con un'altra persona, come se lui non esistesse, mentre se ne stava là impalato. Un altro come si sarebbe sentito? Penso malissimo!
Invece, tornata a casa ho trovato dieci righe di messaggi in cui si scusava di non aver risposto in questi giorni (?!?!?) e mi prometteva una serie di favori che io non gli ho chiesto.
Secondo voi, cosa passa per la testa di persone così? Pensate che abbia capito come stanno le cose ma non voglia arrendersi, e sia convinto di farmi cambiare idea a suon di favori (che schifo), oppure non ha capito niente ed è fuori dalla realtà? In ogni caso, non so più come comportarmi, sono disperata e temo che se non si è disilluso in due anni non lo farà mai.
Grazie a chi ha letto fin qui

Non so esattamente cosa dirgli perchè sicuramente lui negherebbe il suo presunto interesse, sentendosi attaccato!
Io gli ho dato corda non per approfittarmene, ma perchè all'inizio non mi sono resa conto della minaccia, e soprattutto avendo già altre amicizie maschili, ho sempre ritenuto possibile una semplice amicizia tra sessi opposti, non ci ho mai visto l'interesse marcio sotto, forse sbagliando
Tra l'altro non capisco come possano alcuni cercare volontariamente persone così... io non sopporto l'idea di qualcuno che prenda per oro colato tutto quello che dico o che mi faccia da servo. E' frustrante avere conversazioni come (esempio):
tizio: "A me piace questa cosa"
io: "A me invece no"
tizio "Hai ragione, fa schifo"
E comunque, uno può essere infatuato quanto vuole, ma secondo me una persona che ti piace fisicamente ma che si mostra quasi sempre fredda e antipatica, ti stanca... no? Le infatuazioni non dovrebbero passare quando ci si rende conto che la persona che si ha davanti non è quella che si ha idealizzato?
Oltretutto trovo che sia impossibile non accorgersi di quando è ora di smetterla e di farsi da parte con discrezione. Non è ammissibile che si debba arrivare a dirglielo in faccia! Se ne parlo con disprezzo è perchè considero la mancanza di rispetto per la volontà altrui una delle cose più vili e disgustose che qualcuno possa fare. Il pensare "non vuole ma tanto lo convinco/lo costringo/lo prendo per stanchezza" mi fa rabbrividire.
Io oltre che disperata sono anche spaventata perchè secondo me uno che non riesce a percepire la realtà è pericoloso. Soprattutto se la realtà è così evidente considerato il mio atteggiamento.

azzurrina30: sto facendo del mio meglio!

Gretel: ti ringrazio tantissimo della comprensione, la situazione mi sta logorando, però io non credo che questa persona possa essere cattiva e farmi del male. Non penso che mi segua al di fuori dell'università, ma solo perchè abitiamo in due centri diversi. Avevo pensato di cancellarlo dalle amicizie ma non so a quanto servirebbe visto che il problema si è esteso anche dal vivo! Su facebook come ho detto o lo ignoro o rispondo a monosillabi ed è un pezzo che non può più vedermi online e vedere ciò che pubblico, e non ha capito nulla, quindi penso che non servirebbe neanche eliminarlo. Agli sms non ho invece MAI risposto.
Ho provato a parlarne in famiglia ma non mi hanno presa sul serio, dicono che sono esagerata e troppo dura con gli altri. COmunque, per quanto possibile cerco sempre di essere molto prudente quando sono in giro, anche se ripeto, non è normale, ha qualcosa che non va, ma non penso mi farebbe del male.
LuigiB: è giusto quello che dici riguardo l'affetto incondizionato che alcune persone danno, però non dovrebbe essere così. Non si può compromettere la propria dignità in questo modo e per così tanto tempo. Almeno se me lo dicesse apertamente potrei dirgli altrettanto apertamente che non mi interessa. Secondo me lui sa di non piacermi e preferisce rimanere in questo limbo senza senso piuttosto che essere rifiutato. Se gli dicessi qualcosa riguardo gli appostamenti risponderebbe che sta lì per caso o perchè sta aspettando un amico (cose che peraltro dice già per giustificarsi)
Hai ragione però se dici che dovrei provare a parlargli magari con le buone, provando a fargli capire che i suoi comportamenti sono imbarazzanti, o magari qualcos'altro che possa manifestare ulteriormente il mio disinteresse.
Sulla questione di trovarmi un ragazzo, ci ho pensato tante volte anche io, il problema è che da un po' di tempo respingo a priori ogni ragazzo che manifesta interesse, per paura che possa diventare uno psicopatico opprimente, o che possa farmi star male come è successo in passato con la mia ultima relazione. Insomma una relazione sarebbe una cosa, per quanto necessaria, sicuramente forzata, e illudere un altro poveretto che non c'entra niente non è proprio il massimo. Certo se ci fosse la persona giusta...ma quella non arriva di certo con uno schiocco di dita

In effetti hai ragione, bisognerebbe comunque valutare ogni possibilità, anche le peggiori. E' che purtroppo, mi vergogno anche ad ammetterlo, ma non è la prima volta che subisco dello stalking da qualcuno. In passato, però, le modalità sono state diverse, forse più allarmanti, ma l'episodio si è risolto (pare).
Ecco perchè relativamente all'esperienza di ora ero meno preoccupata, visto che la persona in questione non si è mai mostrata violenta e non mi ha mai minacciato.... però effettivamente, questo non mi garantisce nulla, anzi potrebbe essere un campanello d'allarme ulteriore.
Adesso sono amareggiata e impaurita, anche perchè esperienze di questo tipo mi hanno portato (sicuramente sbagliando) a isolarmi dagli altri o mantenre rapporti superficiali, nessuno mi conosce veramente bene, e nessuno sa di questa vicenda.
La situazione è molto delicata, non vorrei che comportandomi in maniera esplicita o cancellarlo dalle amicizie possa innescare qualcosa che prima era sopito....se solo si stancasse... ma quando si stancano quelli così?