...Secondo una leggenda talmudica, al momento di venire al mondo, il neonato possiede tutte le conoscenze che ha acquisito nelle vite precedenti. In quel momento gli appare un angelo che gli intima di non riverlarle a nessuno. L’angelo posa il dito sul labbro del bambino e il neonato dimentica tutto per entrare nella vita. Del gesto dell’angelo resterà una sola traccia: la piccola fossa che abbiamo tra il labbro superiore e la base del naso. Ed è solo in quel momento che il neonato emette il suo primo grido.
Leggendo questo ''pensiero'' giorni fà mi sono iniziata a fare tante domande che vorrei condividere con voi...credete davvero che dopo la ''vita'' ci sia altra vita??? insomma cosa ci sia dopo la morte con certezza non si può sapere, me lo chiedo spesso sinceramente perchè ammetto di averne paura, si la morte mi spaventa e non so se o cosa ci aspetterà dopo...ma davvero dovrei temerla?o magari è una ''rinascita'' a modo suo???o magari è solo una fine???voi che pensieri avete al riguardo?
Vita o morte???
-
-
La mia opinione a proposito è che ci sia qualcosa dopo la morte, non penso a tutte quelle cose che le varie religioni insegnano ma parto da una considerazione, che è la seguente:
Tutte le esperienze che facciamo durante la nostra vita sono un enorme bagaglio di conoscenza e sensazioni e possibile che tutto questo possa andare perso compretamente per sempre?
Che senzo avrebbe la vita?
Non ditemi che lo scopo sia solo quello di fare figli per continuare la spece.
Voglio pesare che la vita serva per poter creare qualcosa che sarà utilizzato dopo la nostra morte.
Il corpo fisico ha poca importanza ma quello che noi siamo e che ci rende unici non può andare perdito. -
Prova a leggere gli altri molti thread sull'argomento.
L'argomento e' stato sviscerato a piu' riprese. -
Secondo una leggenda talmudica, al momento di venire al mondo, il neonato possiede tutte le conoscenze che ha acquisito nelle vite precedenti. In quel momento gli appare un angelo che gli intima di non riverlarle a nessuno. L’angelo posa il dito sul labbro del bambino e il neonato dimentica tutto per entrare nella vita. Del gesto dell’angelo resterà una sola traccia: la piccola fossa che abbiamo tra il labbro superiore e la base del naso. Ed è solo in quel momento che il neonato emette il suo primo grido.
non la sapevo sta storia...è bello continuare a conoscere
si l'argomento è stato visto e rivisto .... ma sempre molto affascinante a quanto pare.. -
Ma
non la sapevo sta storia...è bello continuare a conoscere
si l'argomento è stato visto e rivisto .... ma sempre molto affascinante a quanto pare..Secondo la medicina il neonato piange per l'impatto con il mondo esterno, e per alcuni psicologi è il primo trauma che subiamo.
Punti di vista, leggi qua sotto, ne abbiamo parlato parecchio.
Esiste vita dopo la morte?
Unisciti a noi!
Non sei ancora iscritto e vorresti partecipare? Registrati subito ed entra a far parte della nostra comunità! Ti aspettiamo.
