Altra domanda semplice, le cui risposte possono aiutarmi a trovare un nuovo tassello del mio puzzle. Che conseguenze psicologiche puo' avere un'astinenza sessuale forzata e prolungata?

Conseguenze dell'astinenza sessuale
-
-
-
Da un punto di vista psicologico, assolutamente nessuno. Il problema non ' l'astinenza sessuale in sé, ma come mai ti ritrovi a vivere questa condizione.
Forzata da chi?
Prolungata quanto? -
Dunque, diciamo che per una psiche non "predisposta", vediamola così, può avere effetti a dir poco devastanti; poi, ovviamente, cambia da maschio in femmina e dal fatto di essere ancora nuovi a questo mondo oppure no. Visto che io appartengo alla categoria "Astinente per scelta + senza più il marchio di fabbrica", posso parlare per questa categoria, sebbene i problemi a livello fisici i maschi li hanno all'incirca uguali tutti, è la psiche che cambia.
Dunque, gli effetti si dividono in iniziali, mediani e terminali (non ti spaventare, era solo per dire che vengono alla fine):
Iniziali:
Fisici: Nessuno degno di nota, se non qualche una strana sensazione nell'intestino quando si pensa ai bei tempi/si fantastica sul futuro/ecc...
Psiche: Inizio calo dell'umore, con un leggero aumento del bisogno di contatto fisico (ovviamente del sesso verso il quale si è attratti)
Mediani:
Fisici: Polluzioni notturne e, raramente, da svegli (casi però quasi unici, e comunque con una presenza di 1 su 100 notturne); un'improvviso aumento della risposta da parte dei recettori tattili (dal semplice tocco alla sensazione di dolore); la sensazione all'intestino diventa più forte, e ora si espande in qualsiasi cosa abbia un minimo di sessualità, ci si eccita con molto meno.
Psiche: Sbalzi d'umore improvvisi, i segnali del sesso opposto vengono molto spesso equivocati, si comincia all'autocommiserazione e all'autoinsulto ("Sono un'idiota a fare così" "Sono così c∙∙∙o da non trovarne neppure una"), diventa molto più facile cascare nelle tentazione che prima si disdegnavano (tipo l'andare con una prostituta)oppure si rifiuta quelle sincere, dato che non ci si riesce a credere, si cominciano a vedere doppi sensi anche dove non c'è n'erano prima, può anche darsi (non il mio caso, ma ho letto di qualcosa al riguardo) che il campo sessuale venga ampliato (tipo, da Etero si può diventare Bisessuale). Inoltre c'è una forte ostacolo dei piaceri non sessuali, a scapito della tristezza (ovverosia, ora è più facile essere tristi che gioire delle cose felici).
Terminali:
Fisici: Le polluzioni si stabilizzano (ma ci sono ancora); i recettori tornano ad uno stato normale per quasi tutte le risposte (in alcune però ci sono dei cali, io li ho avuti nella discriminazione delle temperature basse e del dolore), e la sensazione intestinale si affievolisce (ma non scompare). Di contro, se si riprende l'attività sessuale, si possono creare dei disturbi (come dolori da infiammazione), inoltre nei maschi, minore è il numero di eiaculazioni, maggiore è il rischio futuro di cancro alla prostata.
Psiche: L'umore torna stabile, così come la percezione dei segnali (tuttavia c'è un'aumento dell'attenzione atta a individuarli); il resto varia da individuo a individuo, nel mio caso c'è stato un immenso calo della ricerca del piacere in generale, a favore di vivere una vita da un punto di vista funzionale: se questo mi ha reso più responsabile, sveglio e attento alle cose, di contro mi ha reso molto più indifferente e insensibile, e mi fa compiere azioni nella maggior parte dei casi soltanto se possono darmi un vantaggio concreto, a me o qualcun'altro.
Ora, quello che ho scritto sopra deriva da un buon 80% di mie esperienze personali, l'altro 20% di informazioni ottenute in vario modo, quindi non è una conoscenza empirica, per gli altri potrebbe essere perfettamente l'opposto (inoltre tengo a precisare che bisognerebbe fare un'ulteriore distinzione, ovvero se si è astinenti "per scelta" oppure "per obbligo", dato che sono cosciente che il secondo ha effetti sulla psiche decisamente peggiori della prima). -
Ottimo resoconto, ti ringrazio. Riesco facilmente a riconoscere diversi "sintomi" psicologici. E grazie anche per avermi fatto notare che effettivamente nella mia domanda ho dato per scontato una cosa che forse era bene specificare. Non si può parlare di astinenza da qualcosa se non c'è il bisogno di qualcosa. Dunque, l'astinenza per scelta propria non è da considerare in questo caso. Intendo parlare dell'astinenza forzata e del desiderio inappagato.
-
-
Craniata
Quale sarebbe la suddivisone temporale delle varie fasi ?Non c'è un base temporale empirica, cambia da soggetto a soggetto, poiché nessuno ha una psiche uguale ad un'altro: c'è chi arriva nelle fase terminale dopo pochissimo tempo, mentre alcuni che rimangono anche permanentemente nella fase mediana. Tuttavia però si susseguono in questo modo, non si passa a quella terminale senza aver prima attraversato l'iniziale e la mediana. Non credo esiste neppure un modo di prevederlo, certamente però ci sono dei fattori che possono far avanzare ipotesi su quanto sia possibile un miglioramento/peggioramento, ma si tratta pur sempre di aumentare le possibilità di averlo indovinato di 1/2% scarso, non molto quindi.
Edge: Purtroppo, anche se è per scelta, non esiste un'astinenza sessuale di qualcosa di cui non si ha bisogno: si può non avere bisogno di una vacanza alle Bahamas, quello sì, ma purtroppo il contatto con l'altro sesso (mi correggo, col sesso desiderato), salvo casi estremi che comunque hanno solo affievolito questo bisogno, non cancellato, è una cosa necessaria alla sopravvivenza, esattamente come il bere, il mangiare o il respirare, sebbene si possa parlare di sopravvivenza nel senso di "situazione psichica tranquilla nella vita"; io stesso, che queste cose ormai sono ben corazzato, alle volte mi capitano delle crisi mentali apocalittiche nel senso letterale, la mia psiche, per un certo quantitativo di tempo, si frantuma come un bicchiere di vetro. Tuttavia i sintomi più violenti colpiscono chi non ha la possibilità di risolvere i suoi problemi sessuali, non chi non vuole farlo, pur potendo. -
ok...scusami se ti faccio un altra domanda.
tu hai scritto di averli "provati" sulla tua pelle......ecco, nel tuo caso qual'è stata la tua scansione temporale ?
Io credo di essere ancora nella fase iniziale , forse in transizione verso quella mediana (per alcune cose)......:\
Diciamo che per me il "peggio" deve ancora arrivare -
Ah, tu intendevi quella suddivisione; sii più preciso xD
Dunque, vediamo un po': Ti posso dire che io sono stato un caso particolare; diciamo che le fasi mi sono cominciate verso i 15/16 anni, all'incirca passato un po' di tempo di quando ero stato dimesso dalla clinica psichiatrica; tuttavia posso dire che il grosso di tutto questo l'ha giocato la morte della mia ragazza ai 14 anni, forse non tutto, ma la maggior parte ne sono arcisicuro (anche se, prima, questi fasi non c'erano perché era la depressione a farla da signora in me). Vediamo comunque un po' com'è successo:
Fase Iniziale: 15/16 anni, fortemente sostenuta dal sentimento ancora forte che provavo per la mia defunta ragazza; durato all'incirca 2 anni
Fase Mediana: 18 anni, cominciavo a credere di essermi ripreso, quando in realtà era il mio corpo ad essere il bisognoso, la mia psiche era ancora scossa/fedele/turbata, tutto questo pòpò per intenderci; durata circa 6/7 mesi
Fase Terminale: Verso la metà dei miei 18 anni, con un'improvvisa sparizione (temporanea) due mesi fa, quando mi ero messo con una mia amica (ma che ho lasciato dopo un mese e quattro giorni) (cosa curiosa, mi sono messo con lei esattamente un'anno dopo il mio secondo fidanzamento (ovviamente durato poco e niente, a malapena due settimane), per poi tornare completamente (e dirò, anche in modo più violento dal punto di vista psichico (se prima chi s'innamorava di me mi lasciava leggermente seccato, ora provo un'istinto ferale di ira)) alla rottura, continuando fino ad adesso.
Se al momento sei ancora alla fase iniziale/mediana, mi sento di darti un consiglio: cerca in tutti i modi possibili di non finire nella fase terminale, o è un disastro: la mediana è la più dolorosa, su questo non ci piove, tuttavia la terminale è la peggiore in assoluto perché per tornare alla normalità c'è un'abisso di fatica rispetto alle due precedenti; le prime due tendono semplicemente a sostituire le idee che puoi avere, l'ultima non sostituisce le idee, le plasma come vuole lei, le trasforma, aumentando per questo la difficoltà di tornare alla precedente condizione. Fai molta attenzione, non auguro a nessuno la mia condizione, perché significa ufficialmente perdere la propria umanità, per quanti pro possa avere. -
in che senso perdere la propria "umanità" ?? E cosa intendi per plasmare le idee ?
Le mie fasi sembrano molto più "dilatate" delle tue...ma sto sempre più indirizzandomi verso una sessualità (o meglio, un pensiero di sessualità :P) sempre più contorto e malato.
Chi lo sa se nei miei sempre maggiori problemi sociali incide anche una mancanza di quella componente fisica della sessualità. Ho sempre creduto di sì, ovviamente...ma da quello che scrivi mi vien da pensare che il ruolo di questa "carenza fisica" sia non minoritario. -
Se le idee vengono sostituite, vuol dire che da qualche parte sono state accantonate, e che quindi sono recuperabili; se le idee vengono plasmate, vuol dire che le originali si trasformano e diventano altre, ma se vuoi riaverle, devi riplasmarle nuovamente. Per quanto perdere la propria umanità, significa forse entrare in una fase di "Pazzia lucida", ovvero quando tu sei palesemente pazzo, ma tuttavia agli altri non lo sembri, e neppure tu stesso ti reputi tale. Io sono uno di quei casi: ho idee e scopi che nessuna persona sana di mente probabilmente avrebbe, tuttavia io li reputo totalmente sensati e degni di essere perseguiti. Eh sì, senza sesso la vita è uno sfacelo xD
Unisciti a noi!
Non sei ancora iscritto e vorresti partecipare? Registrati subito ed entra a far parte della nostra comunità! Ti aspettiamo.
Thread suggeriti
-
- Topic
- Risposte
- Ultima Risposta
-
-
-
Poliamore, cosa ne pensate? 139
- Sconsolato86
-
- Risposte
- 139
- Visualizzazioni
- 6k
139
-
-
-
-
Sessualità a solo fine procreativo 337
- aconito
-
- Risposte
- 337
- Visualizzazioni
- 9.8k
337
-
-
-
-
Vantarsi delle esperienze sessuali è sintomo di insicurezza? 169
- Lu_Ca
-
- Risposte
- 169
- Visualizzazioni
- 4.5k
169
-
-
-
-
Esperienze sessuali limitate: cerco un confronto 18
- ologramma88
-
- Risposte
- 18
- Visualizzazioni
- 1k
18
-
-
-
-
Mi sono invaghita del mio relatore di laurea 64
- Elyforty
-
- Risposte
- 64
- Visualizzazioni
- 3.4k
64
-
-
-
-
Il mio complesso 151
- Creamy
-
- Risposte
- 151
- Visualizzazioni
- 8.9k
151
-