Salvare il pianeta dipende soprattutto da cosa mangiamo: per questo sono passata al VEGAN.

  • Meglio per voi io ho avuto grossi disturbi, che dirti, suffragti da analisi del sngue con livelli del ferro pericolsamente bassi.

    Molto probabilmente la nutrizionista da cui sei andata è di parte,ce ne sono...alcuni si accaniscono contro il vegetarianesimo per principio,per ignoranza.Guarda qui quanti alimenti contengono ferro:
    Tabella 1: Contenuto di Ferro di alcuni alimenti vegani


    Alimento Quantità Ferro (mg)
    Soia, cotta 1 tazza 8.8
    Melasse blackstrap 2 Cucch 7.0
    Lenticchie, cotte 1 tazza 6.6
    Tofu 4 once 0.7-6.6
    Quinoa, cotta 1 tazza 6.3
    Fagioli Kidney, cotti 1 tazza 5.2
    Ceci, cotti 1 tazza 4.7
    Fagioli Lima, cotti 1 tazza 4.5
    Fagioli Pinto, cotti 1 tazza 4.5
    Hamburger Vegetale, 1 1.1-4.5
    Piselli Black-eyed,
    cotti 1 tazza 4.3
    Cardo, cotto 1 tazza 4.0
    Tempeh 1 tazza 3.8
    Fagioli Black, cotti 1 tazza 3.6
    Bagel, arricchito 3 once 3.2
    Cime di rapa, cotte 1 tazza 3.2
    Succo di prugna 8 once 3.0
    Spinaci, cotti 1 tazza 2.9
    Barbabietole, cotte 1 tazza 2.7
    Tahini 2 Cucch 2.6
    Uva passa 1/2 tazza 2.2
    Anacardi 1/4 tazza 2.0
    Fichi, secchi 5 medi 2.0
    Seitan 4 once 2.0
    Cavolo cinese, cotto 1 tazza 1.8
    Bulgur, cotto 1 tazza 1.7
    Albicocche, secche 10 mezze 1.6
    Patate 1 grande 1.4
    Yogurt di soia 6 once 1.4
    Succo di pomodoro 8 once 1.4
    Hot dog Veggie 1 hot dog 1.4
    Mandorle 1/4 tazza 1.3
    Piselli, cotti 1 tazza 1.3
    Fagioli verdi, cotti 1 tazza 1.2
    Cavolo verde, cotto 1 tazza 1.2
    Semi di sesamo 2 Cucch. 1.2
    Semi di girasole 1/4 tazza 1.2
    Broccoli, cotti 1 tazza 1.1
    Cavolini di Bruxelles,
    cotti 1 tazza 1.1
    Miglio, cotto 1 tazza 1.0
    Prugne 5 medie 1.0
    Anguria 1/8 media 1.0


    E sempre dal sito di SSNV:

    Aggiungendo una fonte di vitamina C ad un pasto, l'assorbimento del Ferro non-eme viene esaltato fino
    a sei volte, rendendolo così altrettanto valido, se non addirittura migliore, dell'assorbimento
    del Ferro eme [4.


    Fortunatamente molte verdure, come i broccoli ed il cavolo cinese, che hanno un elevato contenuto in
    Ferro, contengono anche molta vitamina C, il che rende molto ben assorbibile il Ferro in esse contenuto.
    Anche combinazioni alimentari comuni come legumi e salsa di pomodoro , o tofu alla piastra e broccoli,
    permettono l'assimilabilità di elevate quantità di Ferro.

  • A proposito, anche le piante sono esseri viventi. Molto diversi da noi, forse prive di sensibilità come la intendiamo noi umani, ma se sentiamo affini i gatti, non capisco perché i fiori possano essere sacrificati. :)

    Potessi non mangerei nemmeno quelle,solo frutti....ma qui si che gli squilibri ci sarebbero.Qualcosa la dobbiamo pur mangiare.

  • Non so resto dell'idea che se uno fosse animalista,dovrebbe rinunciare a:
    Vivere in una casa(costruita su terreno rubato agli animali)
    Mangiare prodotti agricoli(coltivati su terreni rubati agli animali)
    Smettere di partecipare alle societa umane(costruite a scapito degli animali usando la superiorita dell'uomo sul regno animale)
    ecc ecc

    Poi ognuno faccia cio che vuole,ma non si senta superiore perche é vegetariano o vegano perche anche lui si gode bellamente il frutto della sopraffazione dell'uomo sulla natura...

    Apatico, da smuovere con le granate. Non ci sono femministe in una nave che sta affondando. "Ha un tasso alcolico del 60%."

  • di fatto il discorso ha due rami: uno etico e uno nutrizionista.

    Una volta sono andato da una nutrizionista, che mi ha detto che l3ssere umano pur essendo onnivoro, si suddivide in macrocategorie che prediligono (per esigenza metabolica) determinati cibi anziche altri.

    io appartengo alla classe carnivorà (mava? :8) infatti non ho mai voluto privarmi dalla carne, ho conosciuto vegetariani che rinunciare alla carne, per loro, non è stata una privazione, in quanto non ne sentivano l'esigenza.

    Quindi il fattore soggettivo è principe, per quanto riguarda l'aspetto nutrizionista.

    Per quanto riguarda l'aspetto etico beh li è ampio il discorso, ma anche molto interessante.

    Tutto ciò mi perplime rocco smitherson

  • Io credo che una persona che diventa vegetariana abbia tanti buoni motivi per farlo mentre coloro che si scagliano contro apportando tutte le scuse possibili sono solo persone che non vogliono rinunciare al piacere della bistecca o della salsiccia...in alcuni casi invece è semplice ignoranza cioè si ignora la possibilità di una dieta priva di carne oppure si ignora tutto quello che sta dietro il suo consumo.
    E pelli e pellicce si acquistano perchè tanto ad essere scannato non è il nostro animaletto a cui siamo affezionati.
    Inoltre la dieta vegan non è un'estremizzazione del vegetarianesimo come molti credono...è che per come è impostato il sistema per dissociarsi dall'uccisione,dallo sfruttamento e dalla sofferenza degli animali non è sufficiente evitare la carne ma anche latte,uova e derivati....

  • Non giudico chi opera una scelta vegana o vegetariana, tuttavia non ne condivido i principi. Da un punto di vista nutrizionale, essendo l'uomo onnivoro, è naturale che si cibi di carne, poi certo la natura offre delle valide alternative, ma non riuscirei a cibarmi solo delle alternative.
    Da un punto di vista etico, io ritengo che se il gran numero dei vegetariani-vegani passasse da una condizione passiva del non-mangiare-carne ad una attiva in cui ci si serve solo da allevamenti che garantiscono condizioni ottimali nel trattamento degli animali discriminandoli da quelli che invece li trattano in modo disumano, offrirebbero ai primi una forza maggiore nel mercato e, con una buona informazione, tutti si potrebbero sensibilizzare comprando carne in modo più consapevole e si instaurerebbe un nuovo modo di allevare e trattare il bestiame. A mio parere questo sarebbe il progresso che coniugherebbe l'esigenza di cibarsi con il trattamento giusto per l'animale, non tanto un tornare indietro nell'evoluzione che ha portato l'uomo da erbivoro a onnivoro.

    Le persone sane si innamorano follemente, amano ardentemente, si arrabbiano furentemente, possono provare gelosie violente, lottare per la propria realizzazione o sacrificare tutto, fino a consumarsi, per i valori in cui credono, e giungere alla battaglia. (C. Albasi)

  • Citato da "Arianna_"
    A proposito, anche le piante sono esseri viventi. Molto diversi da noi, forse prive di sensibilità come la intendiamo noi umani, ma se sentiamo affini i gatti, non capisco perché i fiori possano essere sacrificati.


    Permetterai che fra l'uccidere gli animali o le piante si possa scegliere di mangiare i vegetali che comunque non soffrono. In fondo di qualcosa ci dobbiamo pur nutrire anche noi, o no? ;)

    Vorrei innanzitutto premettere che rispetto fortemente la vostra scelta, perché in effetti mi sono resa conto di non averlo scritto. Nessun contrasto, solo curiosità nella mia domanda. :)
    Detto questo, io non riesco a ritrovarmi in certe scelte così nette perché secondo me non è il consumo o l'uso animale in quanto tale a creare problemi, ma l'eccesso. Anzi, alcuni degli animali che tuttora ci circondano forse sarebbero meno diffusi se non fossero stati allevati, altri sarebbero estinti. La stessa agricoltura ha sempre beneficiato del lavoro animale, non fosse altro per il concime. Oppure mi verrebbe da chiedere quali squilibri si creerebbero se cibandoci continuamente di vegetali, lasciassimo però in vita lo stesso numero di animali attualmente presente, lasciandoli liberi di riprodursi... allo stato brado? Intendo dire che abbattendoli dobbiamo disboscare, lasciandoli vivere cosa succederebbe? Cambierebbe qualcosa nella diffusione di alcune specie a scapito di altre? Sono tutte domande che mi pongo, e ovviamente non è che aspetto una risposta da voi, sono i miei dubbi personali. :)

    Spero poi di non essere linciata se riporto semplicemente alcuni dei più recenti risultati scientifici: pare che i pesci provino dolore, ma non è ancora del tutto certo, non c'è totale concordia nella comunità scientifica o se c'è è recentissima. Questo perché noi esseri umani, nello studiare il comportamento animale, tendiamo a ricercare nelle altre specie organi simili o analoghi ai nostri ai quali attribuiamo le stesse funzioni. Nei pesci non c'era questa analogia e per anni si è discusso sulla loro capacità di provare dolore. E in effetti a vedere un pesce che mangia tranquillo con l'intestino esposto qualche dubbio può anche venire.

    In altre parole, noi diamo per scontato che le piante non soffrano perché sono estremamente diverse da noi, non credo ci siano altre motivazioni, ma poi chissà?

    Io paradossalmente mi rivedo come un animale come gli altri, né più né meno, con altre specificità rispetto ad un cavallo o una mucca, ma alla fine ho una storia biologica che non rinnego per motivi di principio. Se lo facessi mi considererei una parte di una specie superiore alle altre, mentre mi piacerebbe semplicemente condividere, in modo consapevole e rispettoso, il territorio con gli altri animali. Credo che si possa continuare a rimanere onnivori senza che ciò comporti un danno per l'equilibrio naturale, se la si smettesse di applicare le teorie economiche alla produzione di cibo. Ovviamente si farebbe un danno al singolo animale sacrificato per il nostro benessere, ma non sarebbe niente di diverso da ciò che la natura stessa prevede e di certe non porterebbe alla rovina del pianeta. Diciamo che ci vorrebbe equilibrio, quindi ben venga il vegan se può contribuire ad una riflessione critica sul nostro modo di stare al mondo e sullo spreco di risorse di cui ci rendiamo continuamente colpevoli.

  • Quindi la dietista di Dora sarebbe "di parte" e "ignorante" mentre le fonti che voi citate (spesso da siti dichiaratamente animalisti o vegani) sono la verità?

    C'è discussione sul fatto che la dieta vegana (e non vegetariana) sia effettivamente completa. Ti cito un dei tanti articoli che trovi su Pubmed (almeno non potete dire che è informazione "di parte" )
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pm…s/PMC2933506/?tool=pubmed

    C'è anche discussione in merito ad un ridotto apporto di omega3. Poi è chiaro che si possono assumere integratori alimentari ecc.

Unisciti a noi!

Non sei ancora iscritto e vorresti partecipare? Registrati subito ed entra a far parte della nostra comunità! Ti aspettiamo.

Thread suggeriti

    1. Topic
    2. Risposte
    3. Ultima Risposta
    1. Il terrore del batterio listeria 124

      • gloriasinegloria
    2. Risposte
      124
      Visualizzazioni
      4.5k
      124
    3. sara84

    1. Non riesco a dimagrire 47

      • Riri
    2. Risposte
      47
      Visualizzazioni
      2.3k
      47
    3. Twister16

    1. Qualcuno è riuscito a seguire una dieta con successo? 288

      • Hello83
    2. Risposte
      288
      Visualizzazioni
      17k
      288
    3. chiacchieralibera

    1. Alimentazione: umore a breve e a lungo termine 14

      • mpoletti
    2. Risposte
      14
      Visualizzazioni
      904
      14
    3. gloriasinegloria

    1. Quasi sempre voglia di mangiare, anche da sazio 24

      • Fibonacci
    2. Risposte
      24
      Visualizzazioni
      961
      24
    3. Oblomovista

    1. Ansia, depressione e perdita di peso 12

      • G. D. A
    2. Risposte
      12
      Visualizzazioni
      11k
      12
    3. Lorenzo181