lea...la frase che hai citato termina con questo (non siete controllati dalla vostra mente) quindi significa che sei ad un livello che pochi conoscono o hanno conosciuto
vogliamo chiamarla illuminazione ? o come vogliamo,non ha importanza il nome è relativo.sei in uno stato ove niente e nessuno avrà più potere (il tuo ego compreso eh)
questo non vuol dire che hai potere come lo intendiamo noi,ma un potere che porta ad un non potere (mi spiego).
Questa discussione mi ricorda in parte (piacevolmente) passaggi di altre discussioni del passato (autore Imagine61, cultore del buddismo).
Ti sintetizzo quello che fu uno dei punti cruciali di quelle piacevoli discussioni.
In molti eccepimmo trattarsi di una mera autoillusione (questo concetto di uscire dal controllo della mente) , per un motivo semplice semplice : se la mente perdesse il controllo....non potrebbe neanche godere dell'essersi fatta invulnerabile, poichè è propio e solo la mente che - in ogni caso - "incassa" questo trionfo!
Il che non significa affatto contraddire parte del tuo assunto.
Ma...anzichè chiamarlo "uscire dalla mente" io lo chiamerei piuttosto: essere talmente presenti a se stessi, da saper tenere i nervi saldi.
Ti assicuro che si ottengono gli stessi risultati e, con la mente, se ne gode.