Sono convinta ci sia un motivo più profondo che poi forse non sa nemmeno lui, magari sente di non volersi legare per sempre (infatti io mi voglio sposare e lui non adesso...così dice) e magari al letto e al dormire da un valore diverso rispetto a prima...non ne ho davvero idea, so solo che a me dispiace.
ah, dimenticavo....volevo ribadire che io l'ho chiesto il perchè....ma lui mi ha solo risposto che se siamo fidanzati (e non sposati) è normale e ovvio, è comune a tutte le coppie, che ognuno dorma a casa sua, precisamente ha detto che era strano quello che facevamo primaa, non quello che facciamo ora, quindi non devo farmi mille domande, ma pensare solo che adesso ci comportiamo come ogni altra coppia di fidanzati mentre prima esageravamo.
Davanti ad una risposta del genere, che gli vuoi dire!?

l' Evoluzione (o involuzione?) dei rapporti
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io l'ho chiesto il perchè....ma lui mi ha solo risposto che se siamo fidanzati (e non sposati) è normale e ovvio, è comune a tutte le coppie, che ognuno dorma a casa sua, precisamente ha detto che era strano quello che facevamo primaa, non quello che facciamo ora, quindi non devo farmi mille domande, ma pensare solo che adesso ci comportiamo come ogni altra coppia di fidanzati mentre prima esageravamo.
Ci resterei malissimo anche io, di questa risposta.
Primo, perchè non mi viene istintivo di prenderla per vera e sincera.
Secondo, perchè se fosse vera e sincera sarebbe anche peggio : se uno è così attento ai "moralismi dabbene".... e cavolo.....perchè prima non li vedeva neanche e oggi li ossequia? Cosa è cambiato?........... -
Ma lui non è per nulla un moralista...
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Cara Mistaya, mi pare che incombente come un'ombra su tutto questo ci sia una cosa: le corna.
Come l'hai scoperto? te l'ha confessato lui?
E quali scuse ha addotto? (insicurezza, pensava di essere innamorato, colpo di baucco, ecc)
Penso che nella spiegazione di questo ci siano le motivazioni profonde del suo cambiamento, anche se solo in alcuni aspetti e il suo bisogno di mettere dei "paletti" al vostro rapporto.
Per quanto riguarda il matrimonio dipende anche da quanti anni ha. Difficilmente un uomo sotto i 30 è propenso a farlo (entrano in gioco anche il lavoro e fattori economici). Come è vero che un uomo alle porte dei 40 se ti dice che "non è ancora pronto" probabilmente non lo sarà mai.
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L'ho scoperto io e scuse non ce ne sono state, ha detto e ripetuto milioni di volte affranto che aveva avuto uno SFASAMENTO ...
Abbiamo entrambi 31 anni...
Non capisco però come sia possibile che le corna anzicchè avvicinarlo, era distrutto e pentito, per dimostrarmi il massimo l'abbiano portato a mettere questa specie di paletto -
L'ho scoperto io e scuse non ce ne sono state, ha detto e ripetuto milioni di volte affranto che aveva avuto uno SFASAMENTO ...
Io non so che cosa si intenda esattamente per "sfasamento".
Forse non lo sai esttamente neanche tu perchè, mi sembra di capire, non ne avete parlato molto a fondo. Forse molte volte, ma non tirando fuori i sentimenti, il dolore, e riuscendo a parlare delle motivazioni (supposte mancanze tue o sue, oppure turbamento dei sentimenti suoi, ecc, ecc 1000 cose).
Certo era affranto e questo è stato sufficiente per te per riavvicinarvi e ricominciare. Ma quanto sai veramente dei suoi sentimenti e delle sue paure? Sicuramente questa esperienza ha portato dei cambiamenti in lui. Probabilmente ora ha solo paura di poter sbagliare ancora e vuole mantenere più una sfera di "libertà" per darsi il tempo di capire bene ed essere sicuro di quel che farà.
31 anni sono un'età in cui per la donna è più che naturale il desiderio di coppia/stabilità/famiglia, ma può non essere così per l'uomo.
Secondo me devi dargli solo tempo. Se state bene assieme per tutto il resto, non c'è motivo che tu ti debba preoccupare troppo di questo aspetto. Certo sarebbe auspicabile per voi una comunicazione un po' più profonda, ma se lui non se la sente ancora non forzarlo.
Certo che se fra due o tre anni lui fosse ancora così nel territorio dei "non so" e "non è il momento" per i progetti futuri di coppia io comincerei a preoccuparmi. Per ora gli darei solo più tempo e fiducia e amore senza richieste. Poi si vedrà come evolve ancora il rapporto. -
Si, da un lato ti do ragione, anche io vedo la convivenza/matrimonio la cosa più logica, ma perchè lo voglio sul serio, però se vedo lui che palesemente non ci pensa, o almeno non ne parla come una cosa da fare adesso, sinceramente pressare su una cosa così importante e che, per i miei principi, è per sempre, mi sembra inopportuno (oltre che tristissimo). In più ti dico che chiedere una cosa come dormire insieme quando mi rendo conto che lui non la desidera tanto quanto me, mi imbarazza. >Va bene che dopo 4 anni l'intimità è tanta, va bene che il dialogo in una coppia è fondamentale, ma che ci posso fare...se lui si alza e si riveste dando per scontato che io debba tornare a casa mia a me di insistere non va...mi sembra una cosa bruttissima... non so se mi spiego.
prova a dire al tuo fidanzato che ( non desideri).... preferisci stare con lui il resto della notte a dormire.
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