Innamorato sofferente

Credo davvero mi sia passato. O almeno mi sia passato quello che c'era prima. Sentire solo, che una persona si sia comportata cosi' con chiunque, mi basterebbe per non desiderare niente da tale persona.
La sola cosa che non capisco e' perche' mi ignora, da una parte, e perche' vuole baciare il mio collega nel mio ufficio da l'altra parte. Perche' non lo fa altrove? Chi fa questo, e perche'? Non posso non interpretarlo come "Non vali niente, ecco a lui che bacio gli do, lui si che lo merita".

Infatti, non mi dovrebbe importare. Ma sono infastidito del comportamento studiato a posta per me. Mi aspettavo sensibilita'. Cuore spezzato e immagine rovinata, basta, no? Perche' non evitare ulteriori disagi? Come dico, il suo comportamento e' studiato, ma perche' non l'ha studiato per evitare ulteriori sofferenze? Lo sa che non mi va vedere questi baci. Da un po' di tempo, trovo qualcosa da fare fuori dal ufficio quando entra lei, per proteggermi.

Citazione da Simona C.

Bentornato Nick,

per ciò che leggo nella tua sintesi sembra questa donna sia diventata un'ossessione...io sarei molto preoccupata di ciò che può aver detto al tuo capo,soprattutto se come sospetti non dovesse corrispondere alla realtà delle cose,per darti quel consiglio il capo deve aver saputo quantomeno di molestie no?
Chi altri è al corrente di ciò che provi per lei a lavoro?
Hai chiesto spiegazioni al tuo capo del perchè ti abbia fatto quelle puntualizzazioni? Se hai la coscienza a posto dovresti sentirti fortemente offeso .
Il tuo matrimonio invece?Continui a vivere con una donna che non ami?

Mi rendo conto di aver fatto un altro sbaglio: dovevo essere molto piu' deciso nel non accettare il consiglio della capa. Io ho reagito considerando che una che ha passato qualche mese in convalescenza abbia il diritto di comportarsi in un modo un po' esagerato. Invece avrei dovuto essere piu' deciso. Ho chiesto alla capa se lei le abbia detto esplicitamente una cosa del genere, ma ha negato. Allora non vedo perche' mi avrebbe dato quel consiglio.
Certo che mi sento fortemente offeso!
Avrei dovuto insistere per una discussione aperta con lei o anche in tre, con la capa. Adesso e' troppo tardi.
Non credo mia capa mi consideri una persona cattiva: in molte occasioni mi ha dimostrato che si fida di me, preferendo sempre le mie proposte di soluzioni. Ma... chi lo sa?
A parte la capa, io non ho detto a nessuno. Con lei sono stato sincero - forse non se l'aspettava - non le ho nascosto niente, ho anche pianto; e credo che la capa, cosi' come mi ha promesso, non l'abbia detto a nessuno.
A volte ho avuto il sospetto che il collega con cui condivido l'ufficio sappia qualcosa. Infatti, io al suo posto qualche domanda me la farei: come mai questi due non si parlano se non in riunioni? Come mai lei bacia soltanto me adesso, mentre prima baciava tutti e due? Cos'e successo?
Lui, che le fa a volte da supervisore, prima mi diceva delle cose su di lei. Adesso, non piu'. Come si spiega tutto questo?
Vorrei avere la capacita' di distaccarmi e guardare il passato come un film. Costruirmi un parere personale forte, basato sul fatto che anche se ho sbagliato, l'ho fatto per una causa positiva, e poi ho chiesto scusa. E avere la capacita' di dire, bene, di noi due, sono io che sono stato sempre positivo: mi sono innamorato senza volerlo, non ho preteso niente, ho sempre voluto trovare un modo per disinamorarmi, sono stato offeso e umiliato, ma mai ho fatto qualcosa appositamente per farle del male o metterla a disagio. Del suo comportamento non posso dire la stessa cosa, anzi! Ma chi se ne frega. Dio, aiutami dire e pensare questo: Chi se ne frega?

Sono passati 3 anni, 3 lunghi anni. Lei adesso ha un bambino e una settimana fa si e' sposata.
Il nostro rapporto e' stato finora uno professionale, sofferto, perche' ne io ne lei trovava facile communicare con l'altro - quindi anche la qualita del lavoro non e' stata dei migliori: studi fatti in parallelo sia da me che da lei (quindi lavoro doppio), informazioni di cui io avevo bisogno no me le dava di sua iniziativa, etc.
Ora io cambio lavoro, e l'ironia e' che lei prendera in mano il mio progetto. Per cui dobbiamo incontrarci spesso per il passaggio delle consegne. In una di queste riunioni, mentre io preparavo del materiale, lei si e' rivolta al mio collega e gli dice in francese che si sposa. Poi entra nei dettagli che mi fanno molto male (io ovviamente capisco il francese e lei lo sa bene). E' normale che faccia questo? L'ha fatto senza rendersi conto, o l'ha fatto a posta per farmi male? Non e' che lo deve nascondere, ma lo deve fare cosi?
Io non l'avrei mai fatto. Il problema non e' che mi ha spezzato il cuore, me lo sono spezzato da solo, ma il modo in cui si e comportata finora con me, come per dimostrare che sono una persona cattiva che non merita nemmeno di essere coninvolta nelle discussioni.
Dal inizio del anno non mi ha piu' trattato cosi, non e' piu' venuta nel mio ufficcio per bacciare il collega e mi e sembrato che non tenti piu' di essere cosi arrogante. Ed io pensavo che finalmente si sia resa conto del male che mi stava faccendo. Ma con questo "mi sposo" detto al mio collega e' riuscita di nuovo a farmi sentire il sasso nello stomaco.
E poi, un'altra adesso: Finora, iniziava le email con il mio nome, senza ciao, o qualsiasi altra forma di cortesia, mentre le email indirizzate a tutti gli antri iniziavano con "Caro....". Ieri mi manda due email che iniziano con "Caro...".
Sono Caro.. per lei adesso? Come mai? Perche' parto? Perche' crede che mi ha fatto sofrire abbastanza?
Non le ho ancora risposto - non so come iniziare le email... Finora iniziavo sempre con Ciao....
Cosa si aspetta? Ho aspettato 3 anni per una discussione aperta, che credo mi avrebbe risparmiato una montagna di sofferenza. Non ha voluto averla, ma adesso sono "Caro"? E io dovrei dire "finalmente, adesso e' tutto a posto tra di noi" ? Non mi sembra che funzioni cosi'.
Voi che dite?