Ci riprovo...
Come al solito la fretta mi porta a scrivere di getto e mi sono accorta di non aver scritto (forse ) nel posto giusto... Ma adesso ci riprovo e spero davvero che qualcuno riesca a darmi la sua opinione e il suo appoggio.
Scusate se ripeto quello che ho già scritto, ma mi ritrova da sola in una situazione un po' triste...
Questo sarà il primo Natale senza mio padre che è morto in Aprile e speravo almeno di passarlo con il resto della mia famiglia e con il mio compagno e i suoi genitori. da poco viviamo insieme in una parte dei casa dei suoi e all'inizio la convivenza così stretta per me è stata difficile, non riuscivo ad abituarmi all'invadenza dei suoceri ed ero stressata, così che mi sono sfogata anche con mia mamma e il risultato è che adesso lei non vuole stare con noi a Natale.
Mia sorella invece li conosce da prima, perchè era amica del mio lui prima che noi ci conoscessimo e dice che i miei suoceri sono invadenti e che non vuole stare con loro neanche lei. Ora: loro hanno rinunciato ad un viaggio per stare con noi e adesso io non posso dar loro buca e la situazione è che devo scegliere tra le due famiglie. la storia sarebbe più contorta ma ho paura di dilungarmi troppo. Io non voglio scegliere tra le due famiglie, volevo semplicemente che stessimo tutti insieme! Grazie anticipatamente a chi vorrà aiutarmi!

La mia famiglia mi obbliga a scegliere, aiutatemi!!! Sono disperata!!!
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Perchè?
Sono loro che hanno scelto: tua madre e tua sorella.
Hanno scelto di non venire con te a casa dei genitori del tuo ragazzo. Liberissimi, no?
Tu che c'entri? -
Cara Hiba, il fatto è che loro mi fanno sentire in colpa di fatto, si sente dal tono della loro voce tipo "fai quello che vuoi" e poi prima mia mamma mi aveva detto di si, poi no perchè mia sorella non vuole, io è naturale che voglia stare anche con loro, ma si mettono anche ad offendere i miei suoceri dicendo che sono due ciccioni e non vogliono stare a tavola con loro, a me sembra un po' offensivo, no?
Hiba, sei sempre pronta a darmi buoni consigli, grazie di cuore. è che la storia è lunga da spiegare!
Baci -
non riesci a mettere pace e ad insistere ?
prima di darla vinta a una delle due parti prova a cercare di riunire, chiedi a tua sorella e tua mamma che lo facciano perchè ti volgiono bene !
in fondo l'invadenza per una cena e un pranzo si può sopportare no ? -
Come direbbe la Tamaro "Vai dove ti porta il cuore!", ovvero scegli le persone a te più care.
-
E' quello che dico anch'io! Potrebbero sopportare un 'oretta insieme! Anche sapendo in che situazione mi trovo, potrebbero agevolarmi! In fondo io le rincorro sempre, sono a casa un giorno sì e uno no, loro non vengono mai, dico mai, mia mamma perchè non vuole finchè non siamo sposati, tanto che devo fare delle foto per farle vedere come procede la casa e mia sorella perchè si rompe a dover, eventualmente, incontrare i miei suoceri! E pensare che passa davanti casa mia ogni giorno per andare a lavorare!
E sono solo a qualche chilomentro di distanza! Io invece corro ogni volta che posso!
Scusate se vi dico anche questo ma...pensate che ora sono vicina a dove è sepolto mio papà, e naturalmente mia mamma ci va quasi ogni giorno...io sono a pochi metri e non passa mai... Non potrebbero sforzarsi per me, devo sposarmi così lei poi viene, se no niente? Non sembra un po' un ricatto?
Grazie Ragazzi...!!! -
Cara Hiba, il fatto è che loro mi fanno sentire in colpa di fatto, si sente dal tono della loro voce tipo "fai quello che vuoi"
Beh, chiaramente cercano di manipolarti. Non hai colpe, ma di fatto quando qualcunocerca di farti fare ciò che vuole il modomigliore per fartelo fare è farti sentire in colpa.
Tu sola puoi decidere se assumerti questa presunta colpa oppure lasciare che tua madre si assuma le sue responsabilità.
Se tu vai lo stesso, lei si deve assumere le sue responsabilità. E' lei che non vuol venire, quindi faccia come crede.
In quanto al fatto delle visite ecc. ecc. capisco che la cosa possa dispiacerti, ma non puoi obbligare nessuno. Magari, con il tempo, cambia idea. Ma per adesso non lasciarti influenzare.
Soprattutto non cedere ai ricatti. -
Ciao Bene,
la tua situazione mi ricorda da vicino quello che ho vissuto io fino a qualche tempo fa.
Sarò diretta, ma senza alcuna volontà di ferirti: credo che una madre amorevole debba essere interessata alla felicità dei propri figli, sposati o meno che siano, perchè la scelta di sposarti è solo tua e non devi farlo per compiacere lei.
Se tua sorella e tua madre ti amassero ti appoggerebbero e ti aiuterebbero a "sopportare" (ma sono davvero così insopportabili?) i tuoi suoceri, invece si defilano...
Domanda: prima che tu ti confidassi con tua madre, lei veniva a trovarvi?
Quella dei suoceri mi sembra solo una scusa per mascherare il fatto che disapprovino la tua convivenza, se sei serena nella tua scelta, a parer mio, trascorri il Natale col tuo compagno e i suoi genitori libera da qualsiasi senso di colpa, come dice Hiba, non cedere ai ricatti. -
Voi non immaginate nemmeno quanto le vostre risposte mi rendano più felice e serena!
Si, i miei futuri suoceri sono pesantucci, ma non se ne rendono conto, hanno una certa età e credono di essere giovincelli, tanto che ogni volta che c'è una festa tra noi giovani in giardino devono esserci e non si fanno problema del fatto che forse i giovani si sentono inibiti dalla loro presenza, e figuratevi ora che io vivo con loro(praticamente). Anche quando viene qualcuno q trovarmi loro devono esserci, vedere chi entra ecc, e allora ho paura che non vengano più i miei amici!
Pensate che quando il mio compagno, per farmi una sorpresa,ha messo fuori dal cancello un campanello nostro con i nostri nomi, sua madre si è arrabbiata e ha tenuto il muso per una settimana...!|
Mia mamma è diversa, riservata e così pure mia sorella: ad esempio mia mamma non sopporta i cani intorno mentre mangia ( a me piacciono ma non posso pretendere che piacciano anche a lei), e lui (suocero) che agita sempre lo schiacciamosche mentre si è a tavola (qui ha ragione però!)
Comunque non c'è proprio lo sforzo, dicono che non verranno e basta! E mia mamma dice che sono la prima della famiglia che va a convivere e si vergogna con i suoi parenti! Comunque no non veniva neanche prima è sempre stata della stessa idea...
Dato che mia sorella vive ancora con lei, non ha un termine di confronto ed è concentrata su quello che faccio io, ma criticare troppo una scelta di vita non è giusto, soprattutto escludermi quasi se non faccio come dicono loro mi sembra appunto un ricatto morale!
Il fatto è che da quando è mancato mio padre è logico che io senta di voler stare più vicina a loro e tendo ad assecondarle perchè le vedo tristi (e non si rendono conto che lo sono anch'io).
Vabbè...
BBBBBBBBBBBB -
Qualche giorno fa in un messaggio mi avevi detto di non farmi condizionare la vita dalle scelte degli altri, se tu riesci cerca di farlo in questa occasione e pensa a te stessa scegliendo il male minore perchè la realtà è questa. Una piccola sconfitta da qualunque parte la si veda.
E' una brutta situazione che non dipende da te ma dalla tua famiglia, non possiedi il dono dell'ubiquità e non puoi forzare la cosa perchè sarebbe persino peggio...
E che siano maledette le festività.
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