Messaggi di papavero1978

    Ciao a tutti, tutti, tutti!

    Come state? Io finalmente vedo un po' di luce, anche se credo sia il beneficio dei farmaci, che sono stati alzati a 1 mg di Zoloft e 1 mg di Risperidone.

    Lo dico a bassa voce, ma mi sembra di stare meglio, comunque anche grazie a voi che mi avete supportato e sopportato.

    Un grazie di cuore.

    Un sorriso,

    Elisa

    I tre moschettieri Pulmino73, leila19, Fifilla, grazie.

    No, i markers tumorali alla bocca non avrei mai il coraggio di farli e comunque penso che, se avessi avuto qualcosa, con tutte le visite che ho fatto sarebbe uscito, mi auguro...

    Io ho paura che mi venga: è quella la follia.

    Oggi sono stata dallo psichiatra. Mi ha portato lo Zoloft a 100 e anche l'antipsicotico (che brividi a dirlo, guarda come mi sono ridotta) a 100 anche quello. Speriamo che funzioni. Certo, io non mi aiuto, eh, lo ammetto... non riesco a non compulsare...

    Ma secondo voi, con tutte queste medicine, non è che non sarò più io?

    Un abbraccio.

    Non vuol dire essere pazzi e neanche deboli. So che viene da pensarlo di noi stessi, ma solo il fatto che stai combattendo questa cosa, che sia ipocondria, DOC o qualsiasi altro disturbo, dimostra il contrario. E anche il fatto che, in modo lucido, riconosci che è la tua testa a metterti questi dubbi costanti, che vanno a esagerare la situazione, vuol dire che hai una consapevolezza iniziale.


    Le bollicine ognuno può cercare di tranquillizzarti in qualsiasi modo. Io posso dirti che magari è una semplicissima infiammazione perché mangi cioccolato (sparo a caso), ma poi sta a te farlo capire a quell'altra parte della mente che ti costringe a stare nei dubbi. E per i controlli, non lasciarli fare al dr. Google, ma falli fare al professionista in questione (medico, dentista, psicologa, ecc.). Alla fine si tratta di fidarsi del parere di chi ha studiato anni e anni. Pensa a una cosa simile: ti viene mai il dubbio che la tua casa possa crollarti in testa in ogni momento? Se la risposta è no, è perché ti fidi che il professionista (architetto, ingegnere, muratore, ecc.) abbia fatto il suo lavoro.

    Tutto vero, ma nella mia testa non entra faccio una resistenza pazzesca e ora sto pure pensando che a furia di pensare così negativo qualcosa mi arriverà di sicuro.

    Devi fare uno sforzo razionale e importi di guardati 1 o 2 volte massimo. Hai avuto prove su prove nei mesi scorsi che le bollicine non erano mai nulla. Quindi devi sforzarti di pensare che anche quelle nuove non significano niente. Stai così tanto a tartassarti la bocca che è naturale che ti spuntino bollicine o piccole afte, la mucosa orale è delicata. Devi fare questo sforzo facendo “violenza” su te stessa.

    Passi molto tempo in casa?

    Perché se sei fuori non hai possibilità di specchiarti in continuazione. Devi buttare gli specchi, dico sul serio.

    Ciao Paoletta90 grazie, si passo parecchio tempo a casa e soprattutto da sola purtroppo non aiuta.

    Esatto devo farmi violenza ma quella vocina che ti continua a dire "e se" mi devasta e manda tutto al diavolo.

    Pulmino73  Fifilla  into_theAbyss999

    Intanto grazie per la vicinanza che mi regalate. Poi ho messaggiato con la psicologa, che mi ha spiegato che ha usato il ricovero per farmi dare una mossa. Non lo trovo molto corretto, però ci può stare.

    Nessuna recidiva, è la prima volta in 47 anni che mi trovo in un incubo del genere. Sono 4 mesi.

    Stamattina con la psicologa siamo giunte a guardarmi in bocca fino al prossimo incontro solo una volta la mattina, ma come se io chiamassi il diavolo, ovviamente stamattina sul palato molle dei denti davanti mi sento una bollicina che non riesco a guardare. Panico totale. Sono andata in farmacia per vedere se avevano lo specchietto dei dentisti, ma nulla. Allora ho approfittato della farmacista per farmela guardare: a detta sua non sembra nulla, ma io sono in panico tanto che ho scritto al doc di base se posso passare.

    Ecco, io sto vivendo così, in balia della mia bocca e di tutte le cose che scopro, che mi mandano in fissa e che non riesco a non guardare. Devo capire cosa sono per tranquillizzarmi.

    È un circolo vizioso devastante.

    Potrei dire un dubbio patologico che non trova pace.

    È vero, la psi mi dice di non guardarmi, ma se io sento qualcosa di strano come faccio a non farlo???

    Vivo comunque la mia vita normalmente, ma spreco tantissime energie per stare dietro a questa cosa.

    Forse ho pensato davvero che un ricovero potrebbe aiutarmi, ma so che dall'altra parte mi sentirei, oltre che veramente pazza, anche una debole.

    Probabilmente oggi, se non avessi sentito quella bollicina, veramente mi sarei guardata solo una volta, ma così non riesco.

    Penso e ripenso a cosa possa essere.

    Dietro a questa ossessione non oso immaginare cosa ci possa essere: un vulcano che era spento da anni e che con violenza disumana è esploso.

    Scusatemi se da mesi vi tartasso così, ma credo siate gli unici che mi capiate e che forse potete aiutarmi.

    Vi chiedo con il cuore in mano: voi come vi comportereste? Riuscireste a stare nel dubbio senza guardare?

    Un sorriso, una volta ne regalavo tanti.

    C...o!!!

    Potrebbero suggerire un ricovero laddove vedono che la vita della persona è compromessa. In questo caso, se il doc è così invasivo, io non la vedo come una proposta così balzana e assurda, anzi. Poi il ricovero non deve essere infinito: è una settimana. Ma se il doc diventa un’ossessione che blocca la vita, allora secondo me avrebbe senso prenderlo in considerazione. Forse, in questa fase, più che il ricovero sarebbe utile integrare la psicoterapia con un consulto psichiatrico, ma se ricordo bene Papavero prende già i farmaci…

    Grazie Paoletta90, vedremo in questi giorni come riuscirò a gestire la cosa...

    Buonasera a tutti...

    Torno ora dalla psicologa abbastanza a pezzi, non ci vedevamo da 2 settimane e in verità è la quarta volta che ci vediamo.

    È in gamba e mi piace molto.

    Ovviamente in questo momento l'argomento trattato è la mia ossessione sulla bocca (di cui voi sapete già tutto avendovi sfrantumato le p... per mesi).

    Oggi è stata molto chiara e dura, mi ha detto che io non sto dando nulla alla terapia in quanto non seguo le sue linee guida, ovvero non guardarmi in bocca, non leggere internet e non fare controlli.

    Tutto vero.

    Ad un certo punto mi ha detto che non ci aiutiamo allora, potremmo pensare a un ricovero.

    Mi si è gelato il sangue! Molte volte in altre occasioni l'ho detto io scherzando per le mie ansie e i miei pensieri, ora sentirlo dire mi ha frizzato.

    Mi ha detto che, visto che lei ci tiene a farmi stare bene, se io non ci metto del mio quella potrebbe essere una strada per uscirne.

    Alla fine della seduta, vedendomi in panico, mi ha detto che la sua è anche una provocazione per farmi reagire, perché dice che ho tutte le possibilità per fermare questo mostro.

    Chiedo a voi cosa ne pensate. Ci tengo tantissimo al vostro parere e vi chiedo se qualcuno di voi è mai stato ricoverato.

    Un abbraccio.

    Ciao papavero, mi dispiace molto sentirti così, ma mettiti nei suoi panni. È domenica, magari si sta rilassando con la sua famiglia o comunque la sua mente è lontana dal lavoro. La tua richiesta lo ha teletrasportato dalla sua dimensione personale e PRIVATA a quella professionale. È stato gentile e ti ha rassicurato dicendoti che ti guarderà domani. Se ci fosse stato qualche motivo d’urgenza ti avrebbe consigliato di andare al pronto soccorso per approfondire. Poi non ti ha più risposto, giustamente, visto che non c’era nulla di grave e urgente.


    Magari sbaglio, ma credo che tu abbia avuto questa ricaduta perché non hai interessi nella tua vita. Non hai nulla che possa distrarti, altrimenti non avresti queste ossessioni così invadenti. I farmaci sono una stampella, ma credo tu abbia urgente bisogno di intraprendere un percorso di psicoterapia con un professionista che abbia esperienza in casi come il tuo. Se devi spendere soldi in visite, dentisti, medici o altro, tanto vale che li spendi per qualcosa di più costruttivo. Il tuo obiettivo è quello di stare meglio, e per raggiungerlo hai bisogno di una figura professionale che ti dia una mano. Lavora su questo, cerca un bravo psicoterapeuta, leggi le recensioni, valuta anche i servizi online, concentrati su questo compito. Si guarisce dall’ipocondria, questo è sicuro, non dubitarne. Un abbraccio forte.

    LeggeraMente grazie delle tue parole e hai centrato in pieno il mio disagio, quello di non avere niente da fare e di conseguenza troppo tempo libero per pensare... ci sto lavorando.

    Vado da una psicoterapeuta ed è anche molto brava ma ho fatto 3 sedute, poi vacanza domani riprendo.

    Oggi il dentista mi ha detto che non ho nulla, un minuto di seduta e 50 euro in meno.

    Sono arrabbiata e demoralizzata...