non credo che ti venga vietato.
rispiegalo, magari ti chiedo di farlo brevemente e comprensibile.
Il gioco di Dio, la fine, ovvero; la fine del mondo, la ricompensa, l'inizio del paradiso.
Nel giorno stabilito, conosciuto soltanto da Dio, accadrà una certa cosa. Ammettiamo che quel giorno sia oggi : che cosa accadrebbe? Accadrebbe che dentro ad ogni persona ( meritevole) il male si fonderebbe con il bene quindi il male non ci sarebbe più. Questa fusione delle due parti riformerebbe l’intero cioè Dio perciò l’identità di ogni persona, non sarebbe più se stessa come lo è ora, ma sarebbe Dio, però tutti conserveremo la conoscenza di noi stessi cioè di quello che eravamo prima della fusione. Con la sparizione del male sparirebbero anche tutte le cose che formano il male cioè l’invidia, la gelosia, l’orgoglio, la falsità, l’ipocrisia, la perversione, la rabbia, la violenza, (cesserebbe anche tutto quello che è definito malattia mentale) ecc. ma sparirebbe anche l’egoismo ed insieme all’egoismo,
anche la parola MIO e il sentimento di proprietà. Senza l’egoismo e senza la parola mio, noi non saremmo più padroni di niente, non ci sarebbe più la nostra padronanza perciò non avremmo più la nostra vita, la nostra morte, la nostra fame, il nostro dolore ecc. queste cose resterebbero ugualmente ma non sarebbero più cose “NOSTRE” come lo sono ora, ma tornerebbero di proprietà di Dio per cui penserebbe Dio a tutti i bisogni necessari, anzi, quelli sarebbero dati solo come aggiunta ed ogni persona saprebbe di essere sfamata, dissetata, riscaldata ecc. ecc. in perfetta pace, serenità, benessere (Vi pare poco come ricompensa?)
A quel punto: cosa ce ne faremmo delle fabbriche, degli ospedali, delle medicine, del denaro, dei negozi e di tutto il resto se la fame
non sarebbe più nostra? A cosa sarebbe servita la ricerca in ogni campo se la salute non sarebbe più nostra? a niente, a cosa servirebbero gli ospedali se la vita non sarebbe più nostra e per questo sarebbe eterna? Che ce ne faremmo dei cimiteri se la morte non sarebbe più nostra? A cosa servirebbero le chiese e le religioni se ognuno saprebbe di avere Dio per identità? A niente, perciò senza
l’egoismo avverrebbe la fine del mondo degli uomini. Il primo figlio che nascerrebbe non avrebbe la conoscenza dell’egoismo per cui non potrebbe essere individuo come lo siamo noi ora, ma sarebbe espressione di Dio e quando tutti noi, con il passare del tempo, saremmo spariti, resterebbe solo l’espressione di Dio che durerà fino al giorno in cui stelle pianeti, galassie ritorneranno al punto di partenza, si riformerà quel globo incandescente, che è Dio, come in principio. Alla fine ci sarà solo Dio, la fine è il principio per cui c’è solo Dio: dov’è
la nostra sofferenza se alla fine ci sarà soltanto Dio? Quando sarebbe esistito il mondo degli uomini se ciò che esiste alla fine e al principio è sempre e solo Dio? MAI. Ilprofeta1
Come vedi la verità assoluta non è fatta a pezzi ma è tutta collegata insieme e quello che succederà in futuro è l'esatto opposto di quello che è accaduto in principio.