Se qualcuno ha una qualsiasi risposta ipotetica sarebbe interessante!
La risposta è quello che abbiamo già detto: nello stato di malessere cui versa, qualsiasi azione è per lui lecita per soddisfare un bisogno vitale.
Noto da quello che scrivi che non hai esperienze dirette o indirette di dipendenza, quindi ti rinnovo il consiglio di non approfondire la storia perchè il tuo lui è ancora molto lontano da una fase di accettazione della sua malattia (almeno in riferimento a quanto hai scritto).