Esatto, è proprio questo il punto...
Perché a 50 anni sei ancora a pulire i c∙∙∙i?
Perché sei adulto e fai ancora il cameriere o il commesso? Può esserci un motivo dato dall'aver perso il lavoro che facevi precedentemente, e in quel caso potrei essere d'accordo con te.
Ma se hai fatto sempre quel tipo di lavoro o altri simili e sei arrivato a 50 anni, forse non è che ti sei seduto un po' troppo? Anche io, se non mi fossi posto il problema e mi fossi seduto, probabilmente oggi starei ancora facendo il commesso a 400€ al mese, o qualche lavoro simile. Anche io avevo aspirazioni altissime, ma ho dovuto ridimensionarle... non siamo le nostre aspirazioni.
Comunque chiudo e mi riquoto da solo, perché sono andato a rileggermi per capire se avessi espresso male il concetto del "50enne che si è seduto" .... eh no, non vedo niente di quello che ci ha letto qualcun altro... anche perché porto un mio esempio personale, ed anche io all'epoca ero una persona con tanti tipi di problematiche, dalle questioni d'indigenza economica a quelle personali di autosvalutazione e svalutazione familiare, e depressione profonda. Credo si capisca che ho parlato esclusivamente di aspirazioni e non ho fatto riferimenti a salari o altro.
Mi spiace per chi ci ha visto un discorso politico o sociale, ma il mio era incentrato sulla persona.
Blackmacigno mica tutti aspirano a chissà quali lavori, c'è chi lavora per necessità altri per realizzarsi. Conosco uno che è una vita che fà le stagioni estive e poi se ne sta in naspi, ha la sua casa di proprietà (ereditata), nessuna pretesa particolare si fà 3/4 viaggi all'anno e sta in pace, se qualcuno gli dice che si è seduto ti risponde di sì ma non ha mai avuto alcuna ambizione lavorativa.
Non c'è una ricetta per tutti, per quello è complicato mettere sullo stesso piano le vite di ognuno, ci girano intorno troppe variabili.
Ne conosco anche io molti di stagionali come racconti tu e stanno messi molto peggio perché con la NASPI ci pagano anche l'affitto... solo che d'inverno si lamentano che non c'è lavoro eccetera eccetera, ma restano in quella realtà per abitudine e a volte anche per comodo... alcuni però nelle loro stesse condizioni sono andati via, perché non gli piaceva vivere in quel modo, e lavorano altrove magari come diceva Purple da "mediocri"... però hanno una vita regolare e soddisfacente e tendono a non lamentarsi mai di ciò che hanno ottenuto.
Poi per il resto sono d'accordo con te che ognuno è libero di fare come vuole... ma qua si faceva un discorso diverso che ha cominciato a prendere una brutta piega quando si è incominciato insensatamente a parlare di salari in base al lavoro che si fa... e non credo sia questo l'argomento principale.
Comunque mi sono autoriquotato sul discorso di "sedersi" proprio per rendere ancora più evidente che mi riferivo a ciò che si vuole dalla vita, e come dicevi giustamente tu dopo a prendersene la responsabilità a 20 anni come a 50.