Ciao! Non riesco a comprendere il significato di quanto hai scritto riguardo ai pensieri autodistruttivi che rappresentano la parte più profonda e autentica di te. Intendi forse che desideri autodistruggerti? I pensieri intrusivi spesso operano in modo simbolico, talvolta sono un modo per esprimere emozioni o tensioni che non riescono a trovare altre vie di sfogo. Indubbiamente rappresentano un tipo di energia che possiedi, ma non vanno presi alla lettera. È essenziale canalizzare la tua energia in maniera appropriata. Affrontarli da soli è complicato, quindi è sempre preferibile cercare uno psicoterapeuta in cui riporre fiducia e con cui condividere le tue paure e i tuoi pensieri.
Quando la mente è eccessivamente attiva, può risultare utile coinvolgere il corpo, praticare uno sport o impegnarsi in un'attività fisica che richieda la tua totale partecipazione. L'azione fisica tende a calmare la mente. Inoltre, mantenere relazioni con gli altri è benefico: parlare e uscire con gli amici può aiutarti. Non isolarti! Successivamente, potresti riflettere su quali aspetti di te consideri falsi o non gradisci e capire come poterli cambiare. Questo processo è perfettamente naturale!
Ciao, credo che questi pensieri siano autodistruttivi come reazione malata alla falsità dell'immagine di me della quale parlavo.
Ho fatto psicoterapia tanti anni ma non ho avuto risposte, sono riuscito solamente a fare delle ipotesi per conto mio adesso che non ci vado più.
Non ho amici e vivo isolato, quindi sono sempre solo alle prese con pensieri spesso negativi.
Sì lo so che l'attività fisica aiuterebbe ma non ho voglia di fare niente.