Messaggi di polly27

    La mia storia? Non c'è molto da dire, come ripeto ho 32 anni ed i sintomi principali nella mia situazione sono tachicardia, vertigini e paura di perdere il controllo, anzi penso proprio che si sfoghi in attacchi di panico, che accadono prevalentemente quando sono al lavoro puntualmente appena dopo pranzo. Ultimamente mi succede anche di avere un attacco di panico al solo pensare di dover affrontare una rampa di scale, non so se a qualcuno è già capitato.

    Con le scale no, anche perché abito al 5 piano e da sola non prendo l’ascensore, però mi capitano spesso picchi d’ansia a yoga perchè il pensiero va alla paura che l'esercizio fisico possa farmi svenire.

    polly27 Sì lo capisco benissimo visto che anch'io ancora non la supero del tutto.

    Però il discorso dei sintomi è relativo ed è qui che sbagli secondo me.... perché in pratica ce li causiamo da soli ricercandoli, se anche un giorno non li avessi ci penseresti costantemente e arriverebbero... purtroppo è un meccanismo di "autodistruzione" che dobbiamo modificare necessariamente perché è l'unica soluzione...

    Verissimo, infatti stare totalmente bene, senza preoccupazioni mi sembra assurdo ancora.

    A te cos’ha consigliato lo psicologo per cambiare abitudine?

    Buonasera, sono nuovo nel forum anche se è da un po' di tempo che leggo le vostre esperienze di vita se così si possono chiamare, e mi rispecchio molto in tutto di ciò che scrivete. Ho 32 anni e soffro di ansia e attacchi di panico da circa due, anche se nell'ultimo periodo l'ansia è più presente nella mia vita quasi quotidianamente, anzi toglierei il quasi. Non faccio uso di farmaci né tanto meno sono stato seguito da uno psicologo, ma credo di averne bisogno. Ho avuto il mio primo attacco associato ad uno sforzo fisico mentre ero a lavoro, e da lì ogni volta che faccio uno sforzo mi ritrovo quasi sempre nella stessa situazione: tachicardia, giramenti di testa e paura di perdere il controllo. Non ce la faccio più.

    Ciao! So che non è consolatorio ma qua siamo tutti nella stessa barca. Anche io ho tanta ansia quando devo fare sport (ma anche il più minimo movimento fisico) perché sono cardiofobica. Ho sperimentato i tuoi stessi sintomi, tranne forse le vertigini, ma perché io somatizzo con senso di confusione forte, extrasistole, senso di svenimento e, ovviamente, paura di perdere il controllo o di morire.


    Ti consiglio assolutamente di iniziare una terapia psicologica di tipo cognitivo-comportamentale perché quando l'ansia raggiunge certi livelli è purtroppo impensabile uscirne da soli... quindi cerca assolutamente uno psicologo e vedrai che ne trarrai beneficio!

    Per quanto riguarda i farmaci, la questione è estremamente personale e sicuramente il tuo psicologo saprà consigliarti per il meglio.


    In bocca al lupo :flexed_biceps: :quatrefoil:

    Verissimo! Solo che la paura è irrazionale quindi agli incidenti (che capitano anche più spesso) non ci penso proprio ma all'altra sì perché penso che potrei prevenirla. Razionalmente è assurdo me ne rendo conto. Poi comunque quando hai i sintomi è davvero difficile perché l'ansia è un camaleonte quindi ti senti davvero sempre sul filo del rasoio.


    Cioè se non avessi i sintomi non ci penserei :grinning_face_with_sweat:

    polly27 speriamo, perché ancora non mi sento al sicuro anche se sto migliorando :beaming_face:


    In realtà il senso di distacco dalla realtà, la difficoltà di concentrazione oppure sentirsi in una bolla sono i sintomi più classici dell'ansia... prova a pensare questo oppure, se proprio vuoi essere sicura, prenota una risonanza encefalo che ti toglierà ogni dubbio.

    No ma io dal punto di vista della "testa" sono tranquilla, soprattutto perché il mio psichiatra è anche neurologo.

    È il cuore il mio punto debole ma mi sono già fatta controllare di tutto e di più. Solo che non mi convinco. Poi online si sentono delle cose che davvero ti fanno pensare che non sia sufficiente niente.

    Sei sulla strada giusta. Grande!

    Spero anche io di recuperare presto i progressi che avevo fatto.


    So infatti di sbagliare il punto di vista ma come ti dicevo fatico molto a fidarmi che sia effettivamente solo ansia, pur sapendo che l'ansia è un camaleonte e quindi più ho paura di una cosa e più mi sembra di averla. Se avessi questa certezza avrei già superato tutto.

    A volte mi sembra di essere l'unica ad avere certi sintomi, giuro! Questo senso di distacco dalla realtà che prima interpretavo come derealizzazione e probabilmente ora come svenimento/ morte...

    Ma poi mi chiedo, concretamente, come si fa a mollare il controllo?

    Cioè se io ho una sensazione perenne di svenimento non posso ignorarla… sarebbe come a dire che devo accettare di svenire o di morire ma per me è impensabile.

    Infatti il momento subito dopo il risveglio è sempre il peggiore. Il problema mio è che non riesco a dirmi che è normale e a lasciar correre, sono sempre lì a controllare il sintomo perché appunto non mi sembra normale.


    Anche tu avevi una stanchezza fortissima? Tipo che a metà giornata eri già distrutto?

    Sì sì certo, sto facendo terapia cognitivo-comportamentale e per certi versi mi stava aiutando tantissimo. Io avevo il problema della derealizzazione che era praticamente svanita e stavo mooolto meglio negli ultimi mesi, vedevo proprio la luce in fondo al tunnel.

    Solo che poi la paura di aumentare il farmaco mi ha sfociato in ipocondria e da lì non riesco proprio a razionalizzare i pensieri perché dentro di me sono convinta sia una malattia grave e di star per morire. Non riesco a fidarmi e quindi so che è impossibile poi uscirne.


    Tu che esami hai fatto?

    Io tutti quelli cardiologici, esami del sangue a gennaio e tiroide un anno fa, visita pneumologica e poi il mio psichiatra è anche neurologo. Non so più dove andare a sbattere la testa. Mi sveglio proprio con i sintomi, per quello che non mi capacito di come possano essere pensieri... cioè i pensieri sono successivi ai sintomi.

    Io abbastanza male... ancora non mi sono ripresa dall'ipocondria e dalla fobia di svenire/morire improvvisamente :loudly_crying_face: Vi lascio immaginare lo stato in cui sto vivendo: somatizzazioni a palla, mi sento staccata da tutto, vedo male, sono stanca morta, mi sembra di poter perdere il contatto con la realtà da un momento all'altro e tutti questi sintomi non mi aiutano perché mi inculcano ancora di più il pensiero di avere qualche patologia grave.

    Lunedì ho appuntamento con lo psichiatra per fare il punto della situazione. Non ne posso più vi giuro, sto perdendo le speranze.

    Buongiorno, volevo chiedere se per tutti questi sintomi che provoca l'ansia, cioè le somatizzazioni, qualcuno ha fatto una risonanza magnetica pensando fosse sclerosi multipla? Perché sono molto simili, ad esempio disequilibrio, disfagia, formicolii ed altro sono sia somatizzazioni che sintomi di malattie neurologiche. Grazie per eventuali risposte.

    Io sinceramente no! Da un lato perché mi sono fidata dello psichiatra e dall'altro perché devo ammettere di non avere questa fissa per la SLA... Ho fatto in compenso tutti i controlli cardiologici.