Ciao cara, ti capisco perfettamente su molti aspetti.
Io ho 29 anni tra qualche giorno e anche io a volte penso di non aver concluso niente.
Mi sono laureata in giurisprudenza con ottimi voti e me ne sono pentita ogni giorni di più.
Ho scelto giurisprudenza non per passione ma perché non mi sentivo all’altezza ad affrontare il test di ingresso di medicina e odontoiatria e ho pensato che avrei reso di più in una materia umanistica non facendo i conti con quello che viene dopo la laurea...
Tutto quello che studiavo non mi piaceva ma, essendo io molto brava a studiare, riuscivo a preparare gli esami senza troppa difficoltà e ad ottenere voti eccellenti semplicemente imparando a memoria e senza dare minimo peso a ciò che imparavo.
Ho trovato da quasi due anni un lavoro in una azienda picccolina dove mi occupo principalmente del back office e non mi lamento, sia chiaro, perché l’ho trovato durante la pandemia e ho un contratto in piena regola e lo stipendio arriva puntuale come una campana ogni mese.
Però se mi chiedi: sei felice di quello che fai?
Ti rispondo: no.
Per me andare a lavoro e fare quello che faccio è frustante e l’idea di farlo a vita mi fa sentire demoralizzata e insoddisfatta.
Guadagno molto poco, i datori di lavoro mi trattano come se non valessi nulla e per andare a lavoro ci metto 1 ora di macchina.
Per carità la vita è dura e i sacrifici si fanno ma mi sento come se rimanessi ferma mentre i miei coetanei ormai hanno lavori fissi in aziende importanti, alcuni sono avvocati, altri medici, altri commercialisti, altri hanno delle attività ecc ecc.. e io per due spicci al mese faccio un lavoro che non mi piace e non ho le palle di cambiare questa situazione.
Giustamente potresti pensare perché non ho deciso di intraprendere l’avvocatura... beh purtroppo a me il diritto fa SCHIFO e ho il rifiuto totale per tutto ciò che ne concerne.
Se potessi tornare indietro farei anche io odontoiatria perché, personalmente, nutro una enorme passione ed interesse per l’ambito medico.
Mio padre è un mendico-dentista e, avendo lo studio già avviato, non avrei avuto problemi a trovare lavoro.
Tante persone mi hanno detto: che ti frega anche se hai 29 anni, prova lo stesso a fare odontoiatria almeno fai qualcosa che ti piace.
Purtroppo credo che alla mia età intraprendere un percorso di 6 anni con obbligo di frequenza alle lezioni e tirocinio pratico non sia così semplice, a meno che io non venga stipendiata interamente dai miei genitori o dal mio compagno.
Ho pensato ad un percorso alternativo e più gestibile per chi già lavora...come una laurea online in scienze della nutrizione ad esempio, che potrei sfruttare per approfondire determinate tematiche scientifiche e che mi renderebbe sicuramente più felice del lavoro che svolgo attualmente.
Ma anche iniziare una laurea online ha i soui costi e necessità di impegno per superare gli esami quali matematica fisica e chimica che non tocco da almeno 10 anni!
Purtroppo, non avendo le palle di prendere decisioni e di cambiare le cose perché sono terrorizzata dal farlo, sto temporeggiando e non ho concluso nulla fino ad ora.
Comunque, parlando per esperienza, cerca una facoltà che ti dia modo di avere un buon lavoro un domani e soprattutto un lavoro che ti piace!
Fare un lavoro che non piace a distanza di tempo ti logora, credimi.
Personalmente penso che odontoiatria sia una grande facoltà e darei oro per averla scelta a 18 anni.
Non pensare, però, che essere ipocondriaci porti una persona ad essere portata per l’ambito medico perché non è così semplice. Anche io sono ipocondriaca e soffro di ansia fortissima da 10 anni, ma la passione per la medicina la avevo già da quando ero molto piccola e non penso la mia passione sia legata alla mia ipocondria.
Fallo solo se veramente ti piace e se ti farebbe sentire realizzata e fiera.
Un imbocca al lupo per tutto e sta tranquilla, sei ancora giovane e hai tutto il tempo per prendere in mano la tua vita!!!