Messaggi di Cattivo_Maestro

    Per favore cerca una via di uscita alla dipendenza dal tabacco, questa sia la tua priorità numero uno, tutto il resto ha una importanza secondaria.

    Devi prenderti cura di te stesso, imparare a trattarti bene. Non distruggerti i polmoni con il fumo.

    Coraggio siamo ad agosto, presto sarai di nuovo lontano, più libero, potrai mettere il cellulare in silenzioso e rispondere a tua madre solo quando ti va

    Ah...quelle estati dell'infanzia, da giugno a settembre, il privilegio di essere italiani o comunque vivere in Italia....tre mesi di libertà! Come non amare tutto ciò?

    Quello che senti è normalissimo, non c'è proprio niente di strano.

    Beh, potresti pensare di emigrare in un paese tropicale, che ne so, il Brasile, e sarebbe sempre estate, poi però forse ti stuferesti. L'ideale sarebbe una professione tipo l'insegnante... però non è facile, i concorsi...la precarietà...

    Altrimenti, chiudi gli occhi, metti le cuffiette e ascolti Irene Grandi ....e perché no? Sono in vacanza da una vita e perché no? Tra una discesa e una salita...

    Magari in auto no, però una passeggiata fino all'edicola o al bar, perché no? Ti compri una rivista, o fai colazione al bar. Fai piccoli passi. Un passetto alla volta. Se non riesci ad arrivare all'edicola poniti l'obiettivo di cento metri, esci di casa, conti cento passi, poi ti rigiri e torni a casa. Il giorno dopo provi a fare 200 passi, poi il giorno successivo 300. Senza stress. Piano piano.

    Io al contrario mi ci fisso. È che questa crisi mi pare più forte e per paura di stare peggio ricerco un punto di speranza...ma a questo giro nulla mi consola o tira su. Ho paura del cambiamento anche se lo vorrei pure a 50 anni, e poi sono sopraffatta dalle mille delusioni e sconfitte. Ho ansia forte. Vorrei mi si dicesse "sappi che più di star male non succede nulla", invece penso a chi si suicida. Ultimamente certe notizie mi hanno stranita. Io amo la vita, però in questi giorni anche se mi sforzo di fare, mi sento spaventata. Quindi che prevale, l'ansia?

    Lasciati andare. Arrenditi. Non significa suicidarsi, semplicemente smetti di lottare. Di semplicemente "ok, è ufficiale, la mia vita è una schifezza" e vabbuò me la smazzo così, che devo fare? Adesso non me ne tiene di starci a pensare, sai che c'è, adesso me ne vado al ristorante e ordino qualcosa che mi piace senza guardare il prezzo nel menù oppure mi compro un vestito che mi piace senza guardare il prezzo sul cartellino. Insomma basta che se ne importa. Insomma un può di sano menefreghismo+ egoismo+pigrizia, il tutto condito da una spruzzata di irresponsabilità.

    In Africa ci sono persone molto felici, e Svizzera e paesi Scandinavi hanno persone depresse, questo dimostra chiaramente che la depressione nulla ha a che vedere con la ricchezza. Certo, se uno è depresso, meglio essere depresso con 30 anni, salute e soldi in banca, che essere depresso con 80, malato e senzatetto. Certamente se sei giovane e benestante, meglio così, ma questo da solo non basta a curare la depressione. Ti dicono così a fin di bene, ok, però sono discorsi che non hanno senso. Almeno, essendo benestante se non altro per te sarà più facile distrarti, magari con una bella vacanza, un può di shopping...

    Dicono che le giornate no, strane, più brutte...passano, si devono accettare. Io anche oggi, dopo lo sconforto di ieri, sono inquieta, angosciata, depressa. Mi tornano tristezze e ricordi del passato, ad esempio sento un profumo o un odore e mi torna un episodio in memoria che ho vissuto da ragazza, e che mi rendeva agitata o triste. O magari un film che mi ha lasciato stranita. Stamattina sono stata sola, papà non c'era, e invece di essere libera e contenta della solitudine, non stavo bene con me stessa. Ogni tanto è come se ci fossero piccole derealizzazioni, cose così. Sono sul letto e la testa brulica di queste stranezze, soprattutto legate al passato. È ansia o sono fuori di testa io? Sono così insoddisfatta.

    Ti capisco, tutto normalissimo, capita anche a me. Io ad un certo punto semplicemente mi stanco, smetto di cercare attivamente una soluzione, mi dico "e stica" e poi semplicemente cerco solo di distrarmi

    Vai in tabaccheria e gioca una schedina. Almeno ti compri un sogno...con il biglietto in tasca puoi sognare...E se vincessi? Ah, beh se vincessi allora comprerei questo e quello, farei questo e quello, vivrei dove piace a me...ecc

    Leggi.

    Procurati in buon libro e leggilo nel conforto del tuo letto. Non risolverai i tuoi problemi ma almeno li lascerai parcheggiati qualche ora e potrai distrarti un po'. Magari come sottofondo metti la canzone "vivere" di Vasco Rossi, io almeno faccio così. "Oggi, non ho tempo, oggi voglio stare spento"

    Ti capisco, anche per me è così. Non ho nessuna soluzione da darti perché ho lo stesso problema e neanche io riesco a venirne fuori. Comunque sappi che non sei un caso isolato siamo in molti ad essere in una situazione simile alla tua.