accidenti se siamo nervosi brutta bestia la quarantena
...ma guarda che purtroppo sono piena di esperienze anche in questo, e ti dico di nuovo "purtroppo".
sono battaglie che ho combattuto sulla mia pelle stando accanto decenni a persone carissime, e il precariato economico le ha rese solo più dolorose.
guarda che davvero biologia ed economia sfumano, e sono sicura che se fermi un attimo la venazza del livore anti-boomer che ti travolge e torni un attimo alla serietà ,avrai anche tu davanti agli occhi tanti casi di disabilità molto più "tutelate" e rese vivibili dai mezzi economici.
fermati a riflettere un attimo , presumendo superficialmente (che solo tu conosci certe realtà, e non puoi che sbagliare perché non sai nulla della vita degli altri) stai solo accatastando fraintendimenti DAL NULLA... su un argomento in cui abbastanza chiaramente le posizioni di tutti sono vicine. E fortunatamente direi.
E detto questo sono io a salutarti , quando vorrai presumere un po' meno com'è fatta la vita degli altri e non giudicarli aggressivamente e ad minchiam sicuramente sarà più interessante leggerti
Messaggi di arianna73
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Però, dipende spesso dalla propria volontà se rimanere soli, nel senso che non si trova quello che si cerca, o quello che si ritiene accettabile. E non è tanto questione di bellezza, mi sento di dire, quanto di carattere ...
ah su questo sfondi una porta aperta.
ma ho rinunciato a risultare "credibile" ai più giovani quando dico che la bellezza non fa assolutamente la differenza quando finisce la giornata e ti trovi o solo o - peggio - in un sistema di relazioni inautentiche che ti fa sentire ancora peggio.
e neanche il successo professionale, se è per questo.
Come disse Robin Williams "credevo che la cosa peggiore fosse finire solo, mi sbagliavo: la cosa peggiore è finire con gente che ti fa sentire solo"
sulla vita... oddio a volte è matrigna e ingiusta, succedono tante cose e stare a cercare per forza teorie generali forse non sempre è utile. La ruota però può girare , qualcosina per rendersi meno angusto l'esilio si può fare, si possono aggiustare le vele e via di metafore per l'arte di addolcirsi l'adattamento alle circostanze. Che scegliamo fino ad un certo punto.
Di qui al corona... ehm, per ora vediamo di sfangarla, non contiamoci troppo sul ritorno positivo "per chiunque lo vorrà"...ma speriamoci
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l'amore non si può inventare, costruire...non nasce perché lo vogliamo. nasce perché tanti piccoli elementi si allineano in maniera spontanea. questo non è successo tra di voi ma non dipende dalla tua persona, dalle tue caratteristiche, dipende sostanzialmente dalla combinazione unica che eravate voi due.
Ecco una profonda verità che è bene tenere presente
Ciao Ketevan, complimenti anche da parte mia per il tuo italiano
Ti è stato già detto tutto, il paragone con l'altra ragazza è frutto del tuo dispiacere per la fine della vostra storia e del tuo orgoglio giustamente ferito ...ma è tutto momentaneo
Chiaramente non ha fondamenti reali: né "ragioni" precise, non è la differenza d'età o la tua taglia di reggiseno... lui è un po' "farfallone" come si dice, cioè gli piacciono le donne e ne cerca più di una alla volta, a prescindere dall'età, ed è bravo in questo.
Sembri una ragazza in gamba e pronta a reagire, quindi non ti fare intrappolare dalla paura di essere in qualche modo inadeguata e di doverti mettere in paragone con qualcuno. Sono paure senza fondamento, in bocca al lupo -
Ok tutto vero e molto bello quello che dici, ma a livello pratico chi non riesce ad essere funzionale in questa società viene sostanzialmente lasciato a morire di fame. Forse non te ne rendi conto perchè non è un problema che ti riguarda.
ahimè, purtroppo presumi male anzi prendi proprio una cantonata che più colossale non potresti.....Purtroppo essendo molto più vecchia di te ho tanta esperienza e poco rassicurante in materia, e lotto senza nessuna copertura col precariato che la mia generazione ha preso in pieno senza tutele né ammortizzatori sociali di nessun tipo...Temo purtroppo di poter impartire "lezioni magistrali" sul tema "o produci o crepa".
Però mi fa piacere che la tua generazione se ne cominci a rendere contoBene arrivati
anche perché la generazione del crack contributivo italiano sarà la vostra, l'appuntamento per la catastrofe è per quando sarete anziani voi...
ma ora, tornando alla questione sanitaria, speriamo che ci sia una pressione sociale per fare correggere il tiro a BoJo, dopotutto il ssn è stato a lungo un enorme orgoglio del popolo inglese, la sua apertura ai bisogni delle persone ha influenzato anche le impostazioni del nostro...addirittura il recupero della sua efficienza una delle fandonie pro-Brexit che è stata creduta di più.
Quindi confidiamo che qualcuno dia una "pettinata" a BoJo e al suo ministro.
p.s. la menata sul q.i non intendevo che te la fai tu, è una menata in sé: davvero una convenzione con molti - giusti - dubbi. Possibile che io e Sharon Stone siamo più intelligenti di chi ha trovato il vaccino per la polio o di Einstein? -
Ti dò un suggerimento gretto da persona di una certa età e suo malgrado esperta di tempeste lavorative: molla la rabbia, il puntiglio, lo scorno , lo strazio etc, prendi una boccata di respiro e prendi il pezzo di carta
anche con una tesi insoddisfacente secondo i tuoi crismi, ma credimi più in là ti mangerai le mani perché qualsiasi titolo che si può ottenere può tornare utile, e abbandonare sulla dirittura d'arrivo è puro suicidio.
sarei d'accordo con te se tu avessi ancora parecchi esami davanti, ma qui tirarsi indietro è autolesionismo....prenditi un break e riparti, levati il pensiero e incornicia il pezzo di carta, anche se poco amato potebbe rivelarsi utile... la vita è piena di sorprese, cambia tutto... -
Ok Pivaldo però ora non esageriamo con queste aspettative messianiche eh
...altrimenti se non dovessero verificarsi così gloriosamente poi si traccolla pure peggio
e poi soprattutto, perché non accettare la semplice verità, che in tutte le epoche e condizioni una quota di solitudine è comunque ineliminabile, e possono benissimo verificarsi fasi esistenziali nelle quali è particolarmente accidentata?
Non sei solo perché sei necessariamente "colpevole".
E' la vita. Capita. Non è definitivo, ma non è definitiva neanche la compagnia e l'equilibrio.
Probabilmente saremmo già guaiti a metà se non partissimo da aspettative che poi rendono la "semplice" realtà terribilmente frustrante -
io vi propongo se ne avete voglia di focalizzare anche almeno in parte su professioni e lavori da trovare OVER 30-35 E OLTRE - cioè quando magari si è rimasti fuori dai lavori di una vita o si è ancora al palo del precariato e della disoccupazione.
i "lavori sempre gli stessi per tutta la vita" sono diminuiti drasticamente e ormai una quantità enorme di lavoratori si trova a dover ricominciare daccapo almeno un paio di volte nella sua vita lavorativa e contributiva (settore, questo contributivo, nel quale io e un sacco di lavoratori siamo messi tutt'altro che bene...)
credo che questa situazione - persone che devono ricominciare più volte nella vita da zero o quasi - oltre ad essere già molto frequente oggi sia destinata soltanto ad aumentare. -
beh, la differenza sfuma fra biologia ed economia, la scelta biologica è una scelta economica di un governo che ha già l'agenda economica gravata dalla Brexit...
per quanto mi riguarda tutte le teorie di "selezione" sono passi in una direzione indesiderabile, che non è tanto "all'indietro" , perché appunto biologia ed economia sfumano: è in avanti verso baratri valoriali.
Per dire, a Sparta c'era la rupe tarpea, ma mancavano anche le cure e in più c'era comunque un sistema valoriale.
La situazione qui e oggi è diversa, le cure ci sono e i valori acquisti nei secoli dovrebbero spingerci a sbatterci perché siano a disposizione di tutti - e non a fare selezioni di "costo" o di attribuzioni arbitrarie e deliranti di "sub-umanità". (le menate sul qi che riporti ad esempio, oltretutto valore convenzionale che non mette neanche particolarmente d'accordo tutti...) -
ciao Dalia,oltre quello che hanno già detto gli altri, ti dico alcune cose sperimentate sul campo
-non mitizzare la famosa "esperienza", le amicizie passate, etc: si ritrovano soli, a ingoiare psicofarmaci e disperati milionate di persone che ai tuoi occhi avrebbero tutto ciò che a te manca.
-non mitizzare chi ha o sembra avere "una vita sentimentale" perché tutto scorre e cambia, e quelli/e che pur "in coppia" non si sentono soli o destinati a restarli sono meno di quanto puoi pensare. Ho un'età, e vedo tanti "dietro le quinte" nascosti accuratamente, anche con una certa vergogna, allo "sguardo" altrui. Non che non esistano le coppie serene e le famiglie liete di condividere la vita, ma non sono così tante come sembrano a te, e comunque le cose cambiano....In questi giorni per l'ennesima volta faccio volontariato per gli anziani non autosufficienti, ed è nel 99% dei casi gente che una famiglia se l'è fatta eccome, ha lavoato sodo per mantenerla, con tutti gli umani errori inevitabili ma...per le più varie motivazioni, ora dipende dal buon cuore di estranei.
Tra l'altro una vita "sentimentale" non è un punto d'arrivo, implica un sacco di adattamento, anche rinuncia e sacrificio.
Fossati diceva che "la costruzione di un amore è una fatica che spezza i polsi" e di polsi spezzati in giro , dietro le facciate , ce ne sono assai.
.non enfatizzare i problemi sulla tua presunta incapacità di affrontare e gestire la quotidianità domestica e le incombenze pratiche...al momento per noi opportuno si impara alla velocità della luce e ce la si cava egregiamente.
la solitudine prima del corona era chiamata "la pandemia moderna"
ed è una condizione innata e amareggiante dell'essere umano.
insomma se sei destinata ad essere sola... non sei la sola
come si fa? Intanto non ti tormentare con problemi sovradimensionati ed enfatizzati, come ti scrivevo sopra.
E poi come ti dicevano Gloria e Svogliato non pensare che tutto sia scritto come lo vedi tu , anche per non innescare il meccanismo del portarsi sfiga da soli/profezia che si autoavvera - e lavora su te stessa, custodisciti e abbi cura di te, scovando un modo sano di affezionarti a te stessa. Chi ha uno sguardo non troppo amaro su sé stesso riesce meglio a riservare qualche dolcezza agli altri, e spesso viene ricambiato. -
Scientificamente è tutto da dimostrare che anche "sacrificando i più deboli" ti levi il pensiero e acquisisci l'immunità di gregge agognata, anche perché il virus è ancoa allo studio della comunità scientifica internazionale - quindi questa è una tesi o un'ipotesi tutta da studiare.
In sostanza è una scommessa, gli inglesi sono un popolo di grandi scommettitori però dovrebbero pensarci su, e predisporre comunque misure di cautela per i più deboli.
Altro che "preparatevi a perdere i vostri cari", questo è politicamente aberrante.
Allora a cosa ci serve la politica, le istituzioni?
Se è la legge del più forte (biologicamente) potevamo restare nelle caverne anzi sugli alberi, e risparmiarci le tasse.
Se la popolazione inglese accetta questa versione dell'immunità di gregge (senza altri provvedimenti, senza misure, senza piani di salvataggio ) allora la intende veramente da pecoroni. Pare peò che qualcuno stia cominciando a protestare.