Mostra di PiùCapisco il vostro punto di vista e in termini generali lo condivido.
Anche per me è difficile parlare di amore in assenza di una presenza stabile e continuativa. Anche per me è difficile ipotizzare una relazione se la premessa è il tradimento. E sempre in generale è davvero difficile per me empatizzare, se vogliamo, con chi tradisce.
Vorrei solo riflettere sul fatto che il coinvolgimento dell'opener, in qualsiasi modo vogliamo chiamarlo o definirlo, gli causa comunque una certa forma di dolore. Ed è stato così consapevole da prendersene cura rivolgendosi a uno psicologo.
Che si tratti di amore o meno, per lui è reale e ci sta riflettendo su, lo sta elaborando.
Avrei voluto avere la sua stessa capacità di reagire con concretezza 10 anni fa.
Giusto per dire, senza alcuna vena polemica. Solo per riportare al centro l'opener, nel caso volesse proseguire la conversazione da lui iniziata, e non una terza persona.
Sì, e difatti gli auguro una veloce ripresa!
Consiglio, ovviamente, il distacco e magari di mettersi nei panni del fidanzato della tipa, in modo da capire di aver scansato un fosso.