Messaggi di millylilly

    Imparare a difendersi da coloro che offendono non significa mica aggredire fisicamente gli altri o delinquere! Significa solo saper rispondere a chi offende per rimetterlo al suo posto e ricordargli che siamo una persona tanto quanto lo è lui/lei.

    Ma perché vi limitate a pensare solo a determinate cose quando parlo del 'dirsi tutto'???
    Per dirsi tutto intendo ogni cosa, anche la più scema, magari divertente, che ci accade.
    Io al mio compagno racconto ogni cosa, di ciò che ho fatto durante la giornata, di eventuali pasticci che combino in cucina (sto imparando... :D ), se ho visto qualcuno e di cosa abbiamo parlato, ma non perché lui mi debba controllare, ma perché in coppia è così che accade...si fa partecipe l'altro della propria vita. Punto.
    Se vi sono coppie che non fanno così quelle non sono coppie ma due conoscenti che stanno assieme.

    Non ci si dice tutto perché si DEVE, ma perché si è coppia. E' una cosa normale dirsi tutto. Chi non lo fa è perché o ha paura di cosa direbbe il partner di una determinata cosa o perché ha qualcosa da nascondere. Ancora non si è capito che nascondere delle cose è deleterio per la coppia, di qualunque cosa si tratti. Se io ho fiducia nel partner so che posso dirgli tutto, altrimenti non lo faccio e allora lì la coppia non è davvero coppia. Come si può aver paura di dire qualcosa al proprio partner? O il sapere di non poter dire tutto perché se no succede chissà che? Se si hanno segreti non c'è la coppia ma solo l'individuo.
    Dirsi tutto è una cosa normale, che viene in modo NATURALE, per il semplice motivo che io amo l'altro e voglio far partecipe l'altro di tutto ciò che mi accade, perché non dirgli qualcosa della mia vita significherebbe escluderlo da parte della mia vita, considerarlo un conoscente e basta.

    Io sono una persona MOLTO empatica, lo sono sempre stata. A volte è stato anche un peso.
    Ma questo non mi ha impedito di imparare a difendermi.
    Ovvio che non vado in giro a offendere la gente, ma se mi lanciano una frecciatina so come rispondere, in modo garbato ma efficace. Non c'è bisogno di insultare, l'obiettivo deve essere solo quello di zittire la persona che ci sta insultando.
    Va bene avere una coscienza, ma non va bene farsi annientare dalla gente che non ha rispetto per nessuno.
    Ripeto, io non offendo mai, non dico parole pesanti o simili, ma ho imparato a zittire le persone quando si permettono in maniera gratuita di offendermi.

    Tu non hai capito una beata mazza.
    In coppia ci si dice TUTTO proprio perché si è in coppia, altrimenti non avrebbe senso stare in coppia. Punto! Non dici tutto per paura di una determinata co1sa, ma per il fatto che stai in COPPIA con un'altra persona con la quale si dice di voler condividere ogni cosa. Forse per i ragazzini non funziona così, ma quando si cresce e si vuole un rapporto serio e magari sposarsi, ci si dice tutto! Chi non capisce questo non riesce a stare in coppia e i risultati poi si vedono.
    A me i complimenti di una persona che sa che sono già impegnata, non fanno piacere, mi danno fastidio, perché quella persona non sta rispettando me e il mio compagno. Compatisco coloro che fanno complimenti a coloro che sono già impegnati. Umiliano se stessi e infastidiscono gli altri.

    Non è vero che chi è sensibile e timido sarà sempre così, e che sarà sempre docile e facile preda di chi è più arrogante.
    In passato ero molto timida, la sensibilità mi è rimasta praticamente intatta, ma ho tirato fuori le unghie. Ho imparato negli anni come reagire a determinate situazioni, a forza di prendere batoste e di ricevere frecciatine più o meno pesanti. Ho anche letto (qui rispondo a chi dice che leggere determinati libri non serve a niente) e mi hanno aiutata a capire alcune cose, soprattutto in cosa sbagliavo...i libri e le esperienze passate hanno fatto di me quella che sono oggi. Chi mi conosce sa che è meglio non ferirmi né lanciare frecciatine, perché se ne pentirebbe amaramente.

    Si dice al partner che qualcuno fa il cretino/a con noi perché non si hanno segreti. se non interessa la persona che fa la cretina/o lo si dice, altrimenti è perché fanno piacere le sue attenzioni. A noi è capitato che uno/a facesse il cretino/a e ci abbiamo riso su ridendo alle spalle di quella persona. Questa si chiama complicità, cosa che mi sa tu non conosci (e chissà se la conoscerai mai, come pure il vero amore).

    Beh, ma mica funziona così! Non è che prendi e le racconti di punto in bianco del tuo passato. Deve capitare l'occasione oppure è l'altro che fa domande inerenti al tuo passato. Se uno prende e racconta, senza che ve ne sia l'occasione, delle sue cose passate, l'altro può prenderla male, come se il partner volesse vantarsi di qualcosa che ha fatto, o di quante persone ha avuto.

    Ci vuole molto allenamento e soprattutto leggere determinati libri molto illuminanti...'L'arte della guerra', 'i 36 stratagemmi' e cercare di diventare più sicuri di sé. Più sicurezza si ha più si riesce a rispondere nel modo giusto.