Sul sembrare un ragazzo posso dire che non è sempre un fatto positivo.
Per me lo è solo quando lo sei.
Io da un uomo mi aspetto che sia un uomo, se fossi single uno che si crede un ragazzo a 48 anni perché non ha la pancetta non lo vorrei; preferirei uno con la pancetta ma consapevole della sua età e che la dimostri tutta in termini di maturità, stile di vita, intelligenza e responsabilità.
Comunque, Stefanoge, anche io, come Fifilla e Ipposam, percepisco nei tuoi post un animo da ragazzino e da eterno Peter Pan. Questo sicuramente non ti permette di trovare affinità con una donna (perché dopo i 35 anni siamo donne, mica ragazze) concreta, che vuole creare una famiglia e un rapporto duraturo.
Non è una critica, è un cercare di spiegarti come mai ti ritrovi quasi solo a uscire con donne che, dalle tue descrizioni, sono dei piccoli "casi umani".
Ecco, precisamente ciò che cerco di dire dall'inizio.
Peraltro io sono convinta che la spiegazione di ciò che ci accade e di ciò che non ci accade sia sempre da ricercare in noi stessi. Guardandoci dentro troveremo tutte le risposte.
Ho due carissimi amici, uno di 45 e l'altro di 48 anni, che dimostrano un’età decisamente inferiore. Insegnano al liceo e spesso mi raccontano di studentesse del quarto e quinto anno che si comportano in modo un po’ civettuolo con loro.
Uno dei due addirittura si è ritrovato una studentessa sotto casa ed è rimasto terrorizzato.
Per me sono casi sporadici.
In particolare l'idea che mi ha trasmesso l'opener è di affrontare la vita come un eterno ragazzo, mi sembra manchino i presupposti dell'uomo adulto, saggio, solido, maturo, che sono quelli che una donna della sua età ricerca.
Ecco spiegato perché non trova una compagna (facci caso, lui parla di "ragazza").
OVviamente è solo la mia idea, magari sbagliata, ma è questo che arriva a me.
Le ragazzine non si strappano niente
Ma io ne sono certa che non si strappano niente. Per me è tutta una tua proiezione che tu possa suscitare il loro interesse. Non ricordo se hai detto di avere 47 o 48 anni... leggi "50". Questa è la categoria di riferimento.
Onestamente? Non mi sono mai innamorato di una donna della quale non apprezzassi molto anche la “testa” oltre all’aspetto.
Chiaro che questo è il mio vissuto e non vale per tutti.
Certo, la stessa cosa anche io. Ma non credo ti innamoreresti di una donna con 20 anni più di te...solo perché professionalmente affermata.
Io per me stessa mi sento di escluderlo.
Premetto che la penso come te anche se io non mi riferivo a benefici economici quanto a ciò che le persone sono riuscite a costruire con il proprio impegno e con il proprio intelletto.
Certo può suscitare ammirazione...ma tu ti innamoreresti per quello che una donna ha costruito?
Ma per le 18enni un insegnante è un uomo di potere...
Non direi proprio.
Oggi non c'è più alcun rispetto del ruolo.
Che poi, anche qui, è più meritocratico essere scelti perché si è nati con un bell’aspetto o perché ci si è impegnati per raggiungere un certo livello economico e professionale?
Io penso che bisogna ambire ad essere scelti per ciò che si è, e non per i benefici che possiamo produrre in termini economici.
Ad ogni modo mi sento di escludere che si tratti di "amore" quando dietro c'è solo lo charme economico.
Ti faccio una previsione - fra 15 anni ci sarà ancora il contante e tu dirai che è sempre colpa della mentalità italiana ecc come ho sottolineato nei quote - fine previsione.
Confermo, come ho detto ci vorranno secoli.
Ma di certo si userà molto meno.
Eppure un 80enne da noi lo ha fatto per anni facendo anche il presidente del consiglio e prendendo milioni di voti, anche di donne.
Non il mio naturalmente.
Infatti si conferma che sono casi legati allo charme economico.
Non esistono ragazzine che si strappano le vesti per gli impiegati statali di 50 anni.
