Di nuovo informazione su border

    Chi mi sa dire come si riconosce un "border", senza conoscere la persona?

    Il caldo non mi fa trovare le parole per spiegare...

    Volevo dire: conosco una persona, ma non così bene, un semplice conoscente...anche se piu' o meno lo vedo ogni giorno.... posso riconoscere dai suoi atteggiamenti se è un border..?





    Vi racconto poi il perchè di questa domanda ..

    “Non camminare davanti a me, potrei non seguirti. Non camminare dietro di me, non saprei dove condurti. Cammina al mio fianco e saremo sempre amici.” (Albert Camus)

    :D :D :D :D HO fatto una domanda così stupida?

    “Non camminare davanti a me, potrei non seguirti. Non camminare dietro di me, non saprei dove condurti. Cammina al mio fianco e saremo sempre amici.” (Albert Camus)

    No non è una domanda stupida, più che altro è impossibile darti una risposta soddisfacente.. :assi:
    Il fatto che un border possa avere delle caratteristiche tipiche non è detto che chi mostra alcune di queste caratteristiche sia border..per non parlare che una diagnosi borderline non è così facile da fare in un colloquio clinico, che diventa praticamente impensabile farla ad un conoscente.

    E' già più certo che uno sia borderline se gli è stato diagnosticato in una terapia, e anche in quel caso molte volte rischia di essere un'etichetta data perchè non si sa come altro definirlo..

    Ma perchè ti interessa sapere se è borderline?

    Le persone sane si innamorano follemente, amano ardentemente, si arrabbiano furentemente, possono provare gelosie violente, lottare per la propria realizzazione o sacrificare tutto, fino a consumarsi, per i valori in cui credono, e giungere alla battaglia. (C. Albasi)

    GRazie Nemes......



    Ti spiego il perchè..

    Conosco una persona molto interessante sul lavoro.. è una persona che mi capisce, se mi vede giu' mi chiede "cosa c'è , oggi..? una persona che è informata su tutto.. qualsiasi cosa tu gli chieda, lui la sa.." Non ti nascondo che mi interessa anche un po' questa persona...

    Il problema è che ha avuto degli atteggiamenti strani, non spesso, ma li ha avuti....tipo, gli ho chiesto una cosa che secondo lui mi aveva già spiegato.. ha iniziato ad urlare come un ossesso prendendosela con tutti in ufficio..

    Dice che si è rotto di tutti noi, che siamo solo capaci di chiedere aumenti e nient'altro, (lui è il capo), urlava e sbatteva... allorchè, allibita, l'ho mandato a quel paese... ho sbattuto la porta e me ne sono andata... Lui , una persona così gentile e disponibile, ha seminato terrore lì dentro...

    Il giorno dopo, vado a lavorare, e ritrovo di nuovo lui, piu' carino e gentile di prima... come se nulla fosse successo.. è capitato qualche volta questo atteggiamento..

    Allora , leggendo qua e là , mi è venuto da pensare che avesse questa "patologia", non so se chiamarla patologia o malattia, perchè prima di leggere qua non sapevo l'esistenza..

    “Non camminare davanti a me, potrei non seguirti. Non camminare dietro di me, non saprei dove condurti. Cammina al mio fianco e saremo sempre amici.” (Albert Camus)

    Beh, pensare che sia border per una cosa del genere mi sembra fuori luogo.
    Magari è solo stressato, avà problemi personalio un carico di lavoro eccessivo.
    Ci sono stati altri episodi che ti hanno fatto riflettere?

    Beh sai, potrebbe essere qualunque cosa..
    I cambiamenti di umore così come li hai descritti possono ritrovarsi in diverse patologie ma, cosa più importante, anche in persone normalissime che hanno avuto una giornataccia o hanno un periodo di stress e preoccupazioni, magari sul lavoro, magari nella vita privata.

    Potrebbe essere stato solo uno scatto d'ira in un momento pesante, il giorno dopo potrebbe aver fatto finta di niente perchè ha capito di aver reagito troppo bruscamente ma per il suo carattere non sapeva come rimediare.

    Se ti interessa ti consiglio di conoscerlo meglio, vedere con il tempo i suoi comportamenti e capire se ti piace come persona ;)

    Le persone sane si innamorano follemente, amano ardentemente, si arrabbiano furentemente, possono provare gelosie violente, lottare per la propria realizzazione o sacrificare tutto, fino a consumarsi, per i valori in cui credono, e giungere alla battaglia. (C. Albasi)

    Grazie cara..

    “Non camminare davanti a me, potrei non seguirti. Non camminare dietro di me, non saprei dove condurti. Cammina al mio fianco e saremo sempre amici.” (Albert Camus)

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