Senza offesa, ma l'idea di un adulto che si trastulla sessualmente come un adolescente è una cosa che la mia mente rifiuta totalmente.
Per me non esiste proprio.
Il problema, è solo che non se ne parla, o se ne parla poco.
Tutti, uomini e donne, chi più è chi meno, si trascurano, perché è una cosa assolutamente naturale.
Hai una chiusura mentale su questo aspetto decisamente immotivata e percepisco che ti sta logorando.
Sei troppo rigido.
A qualcosa dovrai pur dire di sì, non c’è scampo.
L’autoerotismo no, la compagna no, le escort no (immagino), i farmaci probabilmente no (a parte il fatto che te li negano, li prenderesti?)
Poi non ho ben compreso a quale medico ti sei rivolto (medico di famiglia, endocrinologo, altro?)
Il problema, è solo che non se ne parla, o se ne parla poco.
Tutti, uomini e donne, chi più e chi meno, si trascurano, perché è una cosa assolutamente naturale.
Hai una chiusura mentale su questo aspetto decisamente immotivata e percepisco che ti sta logorando.
Scusate, mi autocito e mi correggo..si trastullano (non trascurano)...
Sei più giovane di me credo... aspetta di fare il prossimo controllo alla prostata, te lo dirà vedrai.
Già immagino l'imbarazzo... 
Una volta quando ho fatto qualche seduta psicologica, lo psicologo me l'aveva chiesto più che altro per capire se ero gay.
Ho risposto ma...mi è pesato molto, ecco.
Hai mai fatto la PSA? E' un normale prelievo di sangue (dal braccio), e già con quel valore, a grandi linee, capisci come va.
Ho provato a ricontrollare i referti del passato ma no, nulla. Ma quella volta l'ho fatta la visita solo per un controllo così tanto per ed è stata un'ecografia, non mi aveva prescritto analisi, ma solo detto "un po' di prostata ingrossata quindi vuol dire che sei predisposto" per cui più in la ricontrollati.
Quindi sopra gli anta la prostata va già controllata, allora dal medico farò mettere nel pacchetto analisi pure questo.
i farmaci probabilmente no
Una curiosità che ho da sempre...
Ma questo famoso bromuro che spegne gli istinti sessuali li spegne per davvero?
Allora secondo me a livello fisico funziona, ma a livello psicologico? Cioè mettiamo che io prenda tale farmaco, praticamente diventerò impotente, ma a livello psicologico desidererò ancora una donna che mi attrae, oppure non mi farà più ne caldo ne freddo tale donna?
Chiedo perchè se è valida anche la seconda funzione, allora sto bromuro... 
Cioè mettiamo che io prenda tale farmaco, praticamente diventerò impotente, ma a livello psicologico desidererò ancora una donna che mi attrae, oppure non mi farà più ne caldo ne freddo tale donna?
Ti faccio un esempio ragionando al contrario:
se somministri un farmaco per l’erezione ad alto dosaggio a un soggetto che non presenta alterazioni organiche (ad esempio con livelli normali di testosterone e altri ormoni), ma ha un disagio erettile di origine psicologica, è molto probabile che non otterrai alcun effetto significativo.
Al contrario, anche un basso dosaggio di sildenafil può essere molto efficace in un soggetto con libido normale e con regolari erezioni spontanee o mattutine.
Questo perché tutto parte dal cervello: è il centro del desiderio sessuale e dell'eccitazione. Non a caso, in andrologia si dice spesso che “l’uomo è visivo”.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/24119185/
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/24119185/
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/9647946/
Se si somministra un farmaco come il bromuro per ridurre l’impulso sessuale, ma la libido è forte e conservata a livello centrale (cioè nel cervello), l'effetto può essere scarso o nullo.
In soggetti con una libido viva, intensa e sana, questi farmaci spesso non sopprimono completamente il desiderio, se non a dosaggi che causano effetti collaterali significativi (letargia, apatia, sedazione eccessiva).
Fonte: Plaut, M. (1962). The effect of bromides on sexual behavior.
Risultato: L’effetto anafrodisiaco dei bromuri è inconsistente. In molti soggetti, soprattutto giovani, non si osservano cambiamenti significativi del desiderio sessuale.
Fonte: Bancroft, J. (2005). The endocrinology of sexual arousal.
Risultato: I farmaci che agiscono sul sistema nervoso centrale non eliminano il desiderio sessuale se le componenti affettive, cognitive e neuroendocrine sono integre.
Quindi se la libido è conservata, un farmaco come il bromuro ha scarsa efficacia nel sopprimerla.
Lo stesso principio che regola la risposta positiva al sildenafil vale anche per i farmaci che dovrebbero “spegnere” il desiderio: serve una base biologica predisposta, altrimenti il farmaco non ha presa.
Mostra di PiùSei troppo rigido.
A qualcosa dovrai pur dire di sì, non c’è scampo.
L’autoerotismo no, la compagna no, le escort no (immagino), i farmaci probabilmente no ( a parte il fatto che te li negano, li prenderesti?)
Poi non ho ben compreso a quale medico ti sei rivolto (medico di famiglia, endocrinologo, altro?)
Escort mai, neanche lontanamente pensato.
E neanche mai accettata l'idea di essere il passatempo sessuale di qualcuna.
Ho chiesto al medico di famiglia la soluzione totale, chimica.
Risposta: no, troppi effetti collaterali.
Richiesta ripetuta dopo qualche tempo, stessa risposta.
Dici che son troppo rigido? Forse sono determinato e convinto, sicuramente auto disciplinato. Molto.
Mi fa un po' sorridere la frase "non c'è scampo", sono convinto che una soluzione ci sia e che prima o poi sarà alla mia portata.
Mi avessero concesso i farmaci, sarei QUIETO e non sarei qui a cercare opinioni e consigli.
Scusate, mi autocito e mi correggo..si trastullano ( non trascurano)...
Che vada bene per tutti non significa che vada bene per me. E non mi sta logorando, mi sta disturbando.
Niente farmaci?
Niente chimica?
Nessun altro rimedio alternativo?
Aspetterò che tutto si spenga in modo naturale col passar degli anni, come succede a chiunque.
Ma non sono uno che si rassegna facilmente.
Mostra di PiùPosso dire che anch'io a volte lo trovo un fastidio, uno scomodo...una cosa che se non ci fosse sarebbe meglio, che mi sentirei più libero, che avrei un incombenza in meno ecc.
Infatti appena mi "svuoto" raggiungo la pace dei sensi, una leggerezza, una semplificazione...che spero sempre che rimanga eterna per sempre, ma invece dopo ore pian pianino torna quel "languore", quel bisogno...dannazione.
Un po' capisco l'opener, ed anch'io solo a livello di pensiero tra e me mi domando se ci possa essere quel qualcosa che fissi per sempre quello stato post-eiaculatorio, ma la domanda me la faccio ogni volta nel post eiaculazione e solo in quella fase.
Ma è la natura a comandare, non siamo noi, quindi cercare di combattere questo è un po' come cercare di fermare il vento con le mani.
Io poi qualche anno fa complice un periodo di stress, lontananza da immagini femminili reali e virtuali, mi son detto ora proviamo a farne meno.
Devo dire che all'inizio è stato po' stressante dal punto di vista psicologico, nel senso che sentivo un bisogno di sfogare, sentivo una carica psicologica dentro, ma poi si è andata assestando, e con il passare dei giorni il tutto si è affievolito perchè non ci pensavo più, al che mi sono detto "allora si può fare!!!".
Però dal punto di vista fisico il cambiamento nel tempo si è sentito, nel senso che cominciavo a sentire nelle parti basse come un essere contratto, un senso di peso, addirittura quando mi sedevo era come se provassi un fastidioso solletico o addirittura un pochino di bruciore. Chissà cos'era, la prostata, la vescica...tutto l'apparato?
Quindi dopo un mesetto ho ricominciato più che altro per paura di fare danni alla prostata ecc, perchè anni fa quando mi sono fatto visitare dall'urologo mi aveva già trovato incredibile a dirsi la prostata leggermente ingrossata, a 24 anni!!!
Ed infatti ora come ora rarissimamente qualche problemino ad urinare ce l'ho, robetta, però non so se dipende da quello.
Comunque riprendere dopo una lunga pausa fa pure male le prime volte, cioè non è piacevole per nulla.
Natura maledet.. scherzo la natura fa il suo corso, siamo noi che dobbiamo raccordarla e gestirla.
Mi collego all'ultima riga: gestirla, esattamente. E per me questo significa dar sfogo alle energie sessuali in maniera alternativa.
Cioè, se non spegnendole, deviandole.
Lascia stare il medico di famiglia, rivolgiti ad uno specialista e raccogli l'opinione di un medico esperto in quel campo.
Ti farà fare una batteria di esami e, se sarà il caso, ti consiglierà qualcosa.
Lascia stare il medico di famiglia, rivolgiti ad uno specialista e raccogli l'opinione di un medico esperto in quel campo.
Ti farà fare una batteria di esami e, se sarà il caso, ti consiglierà qualcosa.
Penso sia il medico di famiglia a indirizzarmi verso uno specialista.
E sull'argomento è già stato netto: NO a farmaci/chimica.
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