Mostra di PiùTi riferisci al discorso sull'impossibilità di reprimere l'energia sessuale? E' una mia convinzione personale chiaramente, e nel messaggio lo specifico, perché è un'energia istintuale troppo forte che sta alla base della spinta riproduttiva.
E' la Natura.
E cercare di scendere a compromessi con la Natura, sempre secondo me, è una battaglia persa a tavolino.
Comunque, prima di partire per la tangente con psicologia, ascetismo, meditazione ecc.. , è necessario escludere che questo disagio che riporti non abbia una causa organica (ormonale), per cui una visita dall'endocrinologo per essere sicuri che da quel punto di vista sia tutto a posto, la farei.
Perché quando dici che ti alleni per ore e finito l'allenamento avresti voglia di iniziarne un altro è cosa piuttosto insolita, sembra tu sia vittima di una sorta di "doping endogeno" (ovviamente do per scontato che non assumi sostanze proibite).
Una volta escluse cause organiche, a quel punto, indagherei il versante psicologico.
Aggiungo una cosa, chiedendo anche conferma a Evelyn91 e CourtneySunshine
Ho letto che la prolungata astinenza, quindi senza 'svuotamento', potrebbe nel tempo dare problemi alla prostata.
Non prendo sostanze dopanti, sono atleta natural al 100%.
Mostra di PiùTi riferisci al discorso sull'impossibilità di reprimere l'energia sessuale? E' una mia convinzione personale chiaramente, e nel messaggio lo specifico, perché è un'energia istintuale troppo forte che sta alla base della spinta riproduttiva.
E' la Natura.
E cercare di scendere a compromessi con la Natura, sempre secondo me, è una battaglia persa a tavolino.
Comunque, prima di partire per la tangente con psicologia, ascetismo, meditazione ecc.. , è necessario escludere che questo disagio che riporti non abbia una causa organica (ormonale), per cui una visita dall'endocrinologo per essere sicuri che da quel punto di vista sia tutto a posto, la farei.
Perché quando dici che ti alleni per ore e finito l'allenamento avresti voglia di iniziarne un altro è cosa piuttosto insolita, sembra tu sia vittima di una sorta di "doping endogeno" (ovviamente do per scontato che non assumi sostanze proibite).
Una volta escluse cause organiche, a quel punto, indagherei il versante psicologico.
Ho un'ottima risposta ormonale post workout, è nella mia natura: dopo 3 ore di attività aerobica o 2 di palestra ad alta intensità c'è chi stramazza a terra e c'è invece chi, come me, si sente carico e va a lavorare 8 ore (no ufficio, lavoro fisico). Il doping endogeno esiste ed è dato dalle endorfine, tra l'altro, che io sento tantissimo. Allenamenti pesanti caricano anche di testosterone e si sa cosa significa.
A volte leggo frasi del tipo: mi concedo una coccola, mi riposo, mi rilasso... Sorrido, per me il corpo è una macchina da competizione, training 7 su 7 giorni. La conseguenza son picchi ormonali che non so più gestire, desiderio a mille che cerco di ignorare anche se qualche speranza ce l'ho, leggendo qualche vostra risposta.
Tu parli di energia sessuale alla base della spinta riproduttiva: bene, esaurita quella funzione che ne facciamo?
Io non ho partner, devo sfogarmi da solo a vita? Non ti pare ridicolo?
Non lo accetto.
Dev'esserci il modo per risolvere la cosa, anzi, ho sentito che c'è ne sono due: chimica (troppi effetti collaterali) e farmaceutica (bromuro).
Io vorrei una via alternativa e meno drastica, più mentale.