Cosa pensate della prostituzione sessuale online?

  • Come mai le prostitute/escort libere per scelta lo fanno per così tanto tempo?

    Come mai lavorano a tempo pieno, tutti i giorni dal lunedì al venerdì e a volte anche il sabato o addirittura la domenica, dalle 8 di mattina alle 8 di sera e anche oltre?

    Con quello che guadagnano potrebbero farlo anche solo poche ore alla settimana... invece perché scelgono questi ritmi da lavoratrice incallita stacanovista?

    E perseverano anche se magari ti dicono che non sempre può piacergli e che possono esserci vari rischi tra malattie e rapine. Sono andato a leggermi delle interviste.

    Ti sei già risposto, per avidità.

    Per queste persone i soldi non sono mai abbastanza e non ci dobbiamo aspettare scrupoli morali da chi ha deciso, di propria volontà, di vendere il proprio corpo (e la propria dignità). Chiaramente cercano di arraffare il più possibile perché sanno bene che la concorrenza è spietata e la bellezza appassisce presto. Il ferro va battuto finché è caldo.

  • CheroFobico

    L'elemento denaro non è secondario, ma primario per distinguere cosa è prostituzione da cosa non lo è.

    Ci può essere maialaggine, sfacciataggine, incoscienza, esibizionismo, tutto quello che si vuole, ma se una/o non richiede denaro per una prestazione a uno specifico cliente non si configura la prostituzione.

    Io posso anche chiamare "zocc.a" una perché mi ha rubato il fidanzato, ma se le "transazioni" con lui non avvengono per denaro non lo è. Questo per dire che le ragazzine possono senza saperlo essere sfruttate nel loro esibizionismo dalle piattaforme, che pensano a fare denaro (oltre ad altri fini quali il potere). Magari queste ragazzine seguono dei trend, fanno spettacolo volendo, ma non puntano a denaro per prestazione sessuale, quindi non è prostituzione. Anche se volessero fare le influencer e per questo si mostrassero come credono possa portare seguito, non sarebbe ugualmente prostituzione. Al massimo le si può definire spogliarelliste o star del nudo o robe del genere.

    Lo stesso per le coppie che mettono in linea le loro performance, se non chiedono soldi sono esibizionisti, se chiedono soldi sono pornoattori, non prostituti, sono tutte "professioni" diverse, dove la grande differenza tra porno (concetto i cui contorni sono soggettivi) e prostituzione è il chiedere denaro a un cliente specifico per una prestazione sessuale. Lo dici anche tu quando spieghi perché una IA non sostituisce una ragazza di onlyfans.

    Quindi solo camgirls, onlyfans e simili sono assimilabili alla prostituzione reale, traslata nel virtuale. Secondo me naturalmente.

    Ed è anche in questo senso che subentra il discorso sulle possibilità economico/lavorative che facevo prima: tutte quelle ragazze che vorrebbero guadagnarsi da vivere facendo le influencer, ballerine, ragazze immagine, modelle (eccetera eccetera), passano il confine e virano sulla prostituzione perché hanno appurato che con tutto il resto non ci campi (salvo essere la mosca bianca).

    Ma fino al momento in cui una non fa prestazioni per denaro, può essere moltissime cose e tutto quello che si vuole, ma non è una prostituta. La malizia a volte è negli occhi di chi guarda, se magari l'uomo di mezza età porno dipendente pensa che la ragazzina quindicenne metta il balletto su TikTok per prostituirsi, quando quella magari vuole impressionare i compagni di classe.

    Poi non nego che in generale sia uno schifo, precocemente esposti come sono tutti a certe mentalità e contenuti, già dagli anni 90/2000 direi, quando si è iniziato a martellare con la parola "sesso" ogni tre parole in tv e nel cinema americano (e altri a ruota). Il berlusconismo da noi è stato un disastro in questo senso, sdoganando la vera prostituzione ovunque, perché in quella mentalità c'era molta "ciccia" come è diventato palese verso la fine: cioè non si promuoveva un'idea di ragazza che facesse solo la carina e mezza nuda per fare carriera, ma proprio un sistema di prostituzione esteso a ogni settore.

  • Ti sei già risposto, per avidità.

    Per queste persone i soldi non sono mai abbastanza e non ci dobbiamo aspettare scrupoli morali da chi ha deciso, di propria volontà, di vendere il proprio corpo (e la propria dignità). Chiaramente cercano di arraffare il più possibile perché sanno bene che la concorrenza è spietata e la bellezza appassisce presto. Il ferro va battuto finché è caldo.

    Le escort/prostitute della vecchia scuola ho idea lo facessero anche per crearsi una sorta di "previdenza sociale alternativa".

    Siccome a fare tale attività non versi i contributi, molte si creavano giocoforza un reddito alternativo con investimenti in immobili ecc..

    Ricordo di aver letto un'intervista a riguardo nel periodo in cui era ritornata in voga l'idea di riaprire le case di tolleranza.

    Molte re-investivano denaro accumulato in modo che, una volta smesso, potevano comunque sopravvivere (e agiatamente in alcuni casi). Specie quelle dell'est, che con il cambio valuta, le impostazioni fiscali del loro paese (e il costo immobiliare) traevano molto più vantaggio che quelle italiane.

    - Tutto questo sacrificio.. solo per questo? -

  • Il berlusconismo da noi è stato un disastro in questo senso, sdoganando la vera prostituzione ovunque, perché in quella mentalità c'era molta "ciccia" come è diventato palese verso la fine: cioè non si promuoveva un'idea di ragazza che facesse solo la carina e mezza nuda per fare carriera, ma proprio un sistema di prostituzione esteso a ogni settore.

    Ma guarda, già da prima di Berlusconi. Del resto quando faceva ancora il palazzinaro il cinema italiano detto "b-movie" non disdegnava affatto rendere una donna come "oggetto sessuale del desiderio".

    Detto brutale, gli italiani la passione per il sesso, sia mercificato che occasionale, l'hanno sempre avuto. Un chiodo fisso che poi Berlusconi magari ha amplificato. Ma di fatto ha palesato qualcosa che in realtà esiste da sempre, altalenato tra il bigottismo democristiano e lo spudorato berlusconismo.

    - Tutto questo sacrificio.. solo per questo? -

  • fran235  Alba Cremisi

    Saranno minoritarie ma esistono cooperative nel nord italia che vedono nella prostituzione un lavoro esattamente come tutti gli altri.

    Fate una ricerca in rete, provate a parlarci.


    Accoglierebbero a braccia aperte ragazzine 18enni che scappano di casa per prostituirsi.

    Le rifocillano, daranno consigli su come e dove esercitare al meglio ma non avranno una grandissima sensibilità nel chiedersi perché lo sta facendo? A meno che la ragazzina non lo dica esplicitamente o scoppi in lacrime.


    Poi dipende dall'operatore/operatrice specifica ma la loro tendenza è quella di considerare ogni donna al pari di Wonder Woman, forte indipendente, emancipata per natura.

    Se decide di fare una cosa che non farà male al prossimo come questa allora va benissimo e può essere supportata e lo farà sicuramente per il suo bene. Tralasciano tutti quei deleteri aspetti di delicatezza fisiologica o di dipendenze che possono manifestarsi nel lungo periodo.


    Loro obiettivo è ovviamente regolarizzare, farla diventare una professione, ma allo stato attuale ci sguazzano perfettamente coi loro furgoncini in strada a trovare le ragazze sui marciapiedi, che giustamente supportano sanitariamente e psicologicamente ...ma forse tralasciano un po' il dovere di denunciarne gli aguzzini... Capisco sia difficile ma se tanti italiani/e come loro martellassero la polizia forse si otterrebbero più risultati. Tralasciando magari le nigeriane i cui genitori vengono minacciati in patria.. insomma capisco sia tutto complesso ma la loro filosofia è per me comunque aberrante.

  • Manta13S  Evelyn91  Liaison

    Ho capito perfettamente il meccanismo capitalistico di fare più soldi possibili con più c∙∙∙∙∙∙i possibili come diceva Wanna Marchi ma non è questo il punto!


    Una prostituta davvero furba non spende 10 ore di tutti i suoi giorni o quasi, della settimana a prostituirsi. Così quando se li gode i soldi?

    10 anni dopo quando smette ma non avrà manco più voglia di guardarli? E di guardarsi allo specchio magari?

    (Anche perché tutte le prostitute anche giovani, dopo un po' di anni si sciupano fisicamente)

    O è più probabile che se li goda di notte, o tra un cliente e l'altro in compulsive strisce di cocaina?

    Oppure giusto la domenica dove vanno a vomitare fiumi di soldi nei negozi dello shopping di lusso in centro, ammassando gioielli e vestiti che poi magari butteranno o svenderanno?

    Quindi non è solo una questione di avidità, ma di dipendenza autodistruttiva.


    È matematico che facendolo anche solo 2-3 ore al giorno possono ottenere ugualmente montagne di denaro con cui sistemarsi a vita. E vivere al meglio anche il presente.

    Ad avere questa mentalità, sono le top class escort che si permettono senza alcuna vergogna, di selezionare il cliente non solo in base al portafoglio, ma attraverso cene, aperitivi ecc per poi finire a letto dove si fanno dare un minimo di 500 fino a 1000 euro.

    Lavorano da 1 ora a una giornata intera dove si comportano anche da fidanzata, mogliettina facendosi delle vacanze tutte pagate. Insomma diversificano, non fanno solo sesso e molte mettono in chiaro che sono disponibili solo saltuariamente, con grande preavviso, e lasciandogli un acconto. Fanno capire anche esplicitamente di avere un'altra vita da passare sugli yacht, in palestra, studiando o andando in vacanza ovviamente coi soldi guadagnati così in nero.


    E queste escort alfa non sono certo per forza le più belle, strafighe stratosferiche, possono avere una bellezza anche bruttezza nella norma. Hanno carattere/intelligenza da non aver sviluppato un'eventuale dipendenza autodistruttiva.

  • Fai bene a distinguere prostituzione dai vari tipi di esibizionismo ecc ma mi premeva dire che 9 su 10 (anche 10 su 10 forse) di quelle ragazzine che fanno i balletti sexy per impressionare i compagni di classe, hanno anche un profilo onlyfans dove si prostituiscono in piena regola.


    Presumo ripeto, si tratti solo di maggiorenni in questi casi, ma voglio sottolineare come TikTok e Instagram siano ampiamente sfruttati da queste ragazze come piattaforme per farsi notare e farti rimandare ai loro profili onlyfans.


    Poi a me fa ridere quando sento dire che Instagram ad esempio è sessualmente illiberale perché coprono i capezzoli di alcune donne o delle opere d'arte femminili... Perché se vai a vedere Instagram è pieno di ragazzine mezze nude, magari giusto col capezzolo coperto...

  • Manta13S  Evelyn91  Liaison

    Ho capito perfettamente il meccanismo capitalistico di fare più soldi possibili con più c∙∙∙∙∙∙i possibili come diceva Wanna Marchi ma non è questo il punto !


    Una prostituta davvero furba non spende 10 ore di tutti i suoi giorni o quasi, della settimana a prostituirsi. Così quando se li gode i soldi ?

    Prendiamo il portale più noto in merito alla prostituzione reale: [riferimento rimosso dalla moderazione], nonchè la presenza di millemila forum diversi del settore.


    Ora, una escort è comunque come un qualsivoglia prodotto di mercato. Ha un offerta, un costo, e una immagine da curare.

    Se da un cliente arriva fatta, conciata, svogliata e via dicendo chiedendo cifre folli... il cliente che paga 100, 200 carte o quel che è, per un servizio scadente... e la cosa si ripete sovente... questa non lavora più: anche perché chi va a donnine è molto pretenzioso, e basta uno di quelli che ne ha recensite diverse (uno insomma che ci va spesso) che mette una recensione negativa, un nuovo utente che ci vuole andare... non ci pensa 1, ma 20 volte prima di andarci.


    Quindi si è sputtanata il mercato.


    Oh, senza andare lontano: la moglie di Fedez e la serie di c∙∙∙∙∙e fatte.

    Che non sarà una escort. Ma moralmente la reputo peggio.


    Ed infatti...

    - Tutto questo sacrificio.. solo per questo? -

  • Ma guarda, già da prima di Berlusconi. Del resto quando faceva ancora il palazzinaro il cinema italiano detto "b-movie" non disdegnava affatto rendere una donna come "oggetto sessuale del desiderio".

    Detto brutale, gli italiani la passione per il sesso, sia mercificato che occasionale, l'hanno sempre avuto. Un chiodo fisso che poi Berlusconi magari ha amplificato. Ma di fatto ha palesato qualcosa che in realtà esiste da sempre, altalenato tra il bigottismo democristiano e lo spudorato berlusconismo.

    Prima può essere che fossi troppo giovane per capire, ma ricordo che negli anni 90 ancora c'erano tante belle ragazze che si mantenevano facendo le ragazze immagine in discoteca, le modelle a livello locale, le pr. Ed erano ragazze serie e professionali che non sentivano l'esigenza di varcare il confine, a mia percezione. Tutte cose che la crisi economica ha spazzato via. Poi essendo in provincia molte non hanno fatto il botto (ma anche in città una su mille ce la fa) e dopo 15-20 anni magari hanno ripiegato su lavori normali, vita casalinga etc. Probabilmente anche qui in zona ci saranno stati i Merola, Sabani eccetera della situazione, ma ci andava chi voleva fare il salto, chi era particolarmente ambiziosa, altrimenti campavi lo stesso. Ad esempio quelli del DAMS mi dicevano che era risaputo che per lavorare con Strehler... Ma mica un'attrice di teatro riusciva a mantenersi solo a quei livelli lì, esistevano compagnie minori. Era una scelta di ambizione. La possibilità di scelta è la grande differenza per me. Ora o così o così, o ti vendi o fai altro in molti settori.


    CheroFobico

    Non è tutto oro quel che luccica, non è che ci creda molto alla narrazione patinata della vita da escort di lusso. Capisco che ti siano più simpatiche e sicuramente ci sono ragazze più o meno scaltre equilibrate eccetera in quell'ambiente, ma non ne so abbastanza per fare i conti delle ore che fanno, cosa spendono, dove.

    Comunque che tutte le ragazzine che si mostrano sexy sui social abbiano anche un profilo onlyfans non lo credo proprio, ma non ho abbastanza dati per contestarlo con certezza.

  • Liaison ho i dati per supportarlo ma non devi pensare a una qualunque ragazzina che faccia i balletti. Si riconoscono subito quelle di una qualunque nazionalità che mostrano la loro mercanzia, in maniera esplicita ma ancora non censurabile poiché IG, tik-tok, YouTube sono molto liberali sessualmente.


    Su YouTube c'è tutta una raccolta di queste boiate col nome [riferimento rimosso dalla moderazione] o [riferimento rimosso dalla moderazione] ecc si vede subito che sono sgamate e la maggior parte hanno profili [riferimento rimosso dalla moderazione], [riferimento rimosso dalla moderazione] ecc dai quali si fanno pagare per vero e proprio porno se vuoi puoi andare a indagare.


    È come se Usa e Cina, fondando/supportando questi social, stiano aprendo la più grande scuola di prostituzione per ragazzine mai esistita sulla faccia della Terra. D'accordo che sti social hanno anche molto altro ma quella sessuale è una parte importante, inoltre la qualità dei social, si abbassa sempre più: da facebook dove almeno sono contenuti concetti articolati siamo arrivati a TikTok dove puoi postare solo video brevissimi che dunque saranno balletti o slogan di fake news per attirare l'attenzione immediatamente. Nel primo caso col sesso rimandandoti a siti hard e nel secondo caso, facendoti inc∙∙∙∙re col mondo, e facendoti scivolare nelle varie teorie del complotto.


    Sul web sta avvenendo la stessa evoluzione accaduta con le TV, quando si è passati da contenuti d'informazione, intrattenimento istruttivo tipo della Rai a un intrattenimento sempre più stupido, istintivo che parla alla pancia, messo in onda dalla Fininvest di Berlusconi!?

    Oggi dato che il pattume abbonda su certe parti del web e dei social comunque, la TV si è data una regolata.


    E non vale la regola che puoi cambiare canale in TV come sul web, perché il porno della ragazzina che balla esplicita (nuda o vestita) va a colpire i nostri neuroni etero direttamente diventando una dipendenza quindi dovrebbe essere censurata come una droga.

    E non mi sembra nulla di strano perché ai tempi delle TV le facevano solo di notte.

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