Grazie Juniz. È che la sua passione per i classici era una cosa così cara e dolce di lui. Ricordo i primi tempi della nostra storia, ero una pischella, nella nostra prima casa in affitto, sul lettone mentre lui mi leggeva Erodoto e insieme ridevamo del fatto che lui asseriva con convinzione che il seme degli africani fosse nero come la notte
Lo so detta così fa ridere, ma la complicità che ci univa in quei momenti era qualcosa che non so spiegare
Ogni volta che parli di lui è bello, e penso sempre che anche io vorrei trovare un amore così nella vita, ma credo sia così raro che non credo riuscirò mai.