Salve, sono una ragazza di 29 anni e sto con un ragazzo da 6 mesi, è la mia prima storia importante. Con i miei genitori ho un rapporto sereno, ma non parliamo mai di queste cose, e ora mi risulta difficile dirglielo. Questa situazione mi fa stare molto male. Vorrei trovare un modo per affrontarla; avevo pensato di farmi mandare dei fiori, ma non so se sia la soluzione giusta.
Non so come dire ai miei che ho una relazione
-
-
-
Qubit
Approvato il thread. -
Ciao sds, a 29 anni credo sia naturale avere un partner, e probabilmente i tuoi genitori si aspettano che tu abbia una tua vita affettiva. Ti consiglierei di essere semplicemente sincera con loro, magari iniziando la conversazione in modo leggero e spontaneo.
Riguardo l'idea dei fiori, mi sembra un po' complicato e potrebbe creare confusione. Una chiacchierata onesta potrebbe essere la soluzione più semplice e diretta.
-
Perché confusionaria? Se arrivo a casa con dei fiori, mi chiederanno chi me li ha regalati... Come potrei dirglielo se no?
-
Non potresti semplicemente dire loro che stai frequentando un ragazzo, che c'è interesse reciproco e che quindi si sta creando un legame sentimentale?
-
Perché hai difficoltà a comunicare ai tuoi una situazione così naturale?
Pensi che a loro non faccia piacere sapere che sei fidanzata?
-
Non vedo il problema... perdonatemi. Ma che rapporti hai coi tuoi?
-
Io la capisco invece, sembra una questione banale ma non lo è.
sds posso chiederti perché senti l'esigenza di dirlo? Mi spiego meglio: vorresti andare a vivere con lui e quindi devi "uscire allo scoperto"?
Te lo chiedo perché anche nel mio caso sarebbe un problema, e arriverei a dirlo solo quando sentirei la necessità di fare il passo decisivo. Prima no, perché penso si creerebbe tensione (almeno in casa mia).
Comunque per rispondere alla tua domanda, non c'è molto da girarci intorno: devi prendere il coraggio a due mani e dirlo , dopotutto non hai niente di cui vergognarti, anzi.
-
La capisco anche io.
A volte parlare con i propri genitori di cose così estremamente personali e soggette al giudizio .. è complicato. Lo dico perchè se mi trovassi nei panni di sds mi troverei nella stessa difficoltà.
Se posso permettermi anche io sds che rapporto hai con i tuoi? Hai paura che ti giudichino per qualcosa? Che ti facciano cambiare idea su di lui o sulla tua relazione?
Non dico che il rapporto deve essere brutto ma se fossi al tuo posto .. non avendo un grande rapporto "intimo" con i miei genitori mi troverei nella condizione di far "capitare" il discorso.
Forse l'idea dei fiori non è così pessima, ma non so se potresti sfuggire dalle domande invadenti e curiose.
Forse sarebbe davvero più semplice .. banalmente dirlo. Potresti iniziare con una cosa vaga per non farti sommergere dalla curiosità altri "mi vedo con una persona, vi dirò i dettagli più avanti" così spezzetti la cosa e vedi anche come si comportano loro in funzione della novità che gli stai dicendo. -
La capisco anche io.
A volte parlare con i propri genitori di cose così estremamente personali e soggette al giudizio .. è complicato. Lo dico perchè se mi trovassi nei panni di sds mi troverei nella stessa difficoltà.
Se posso permettermi anche io sds che rapporto hai con i tuoi? Hai paura che ti giudichino per qualcosa? Che ti facciano cambiare idea su di lui o sulla tua relazione?
Non dico che il rapporto deve essere brutto ma se fossi al tuo posto .. non avendo un grande rapporto "intimo" con i miei genitori mi troverei nella condizione di far "capitare" il discorso.
Forse l'idea dei fiori non è così pessima, ma non so se potresti sfuggire dalle domande invadenti e curiose.
Forse sarebbe davvero più semplice .. banalmente dirlo. Potresti iniziare con una cosa vaga per non farti sommergere dalla curiosità altri "mi vedo con una persona, vi dirò i dettagli più avanti" così spezzetti la cosa e vedi anche come si comportano loro in funzione della novità che gli stai dicendo.Buongiorno. Ho un bellissimo rapporto, ma non ho mai parlato di queste cose su di me e quindi sono in difficoltà. Ho paura, più che altro, che magari quando esco spesso e dico che sono con le amiche, pensino che stia dicendo bugie. Le mie amiche dicono che loro già lo sanno.
Pensi che con i fiori andrà bene?
Io la capisco invece, sembra una questione banale ma non lo è.
sds posso chiederti perché senti l'esigenza di dirlo? Mi spiego meglio: vorresti andare a vivere con lui e quindi devi "uscire allo scoperto"?
Te lo chiedo perché anche nel mio caso sarebbe un problema, e arriverei a dirlo solo quando sentirei la necessità di fare il passo decisivo. Prima no, perché penso si creerebbe tensione (almeno in casa mia).
Comunque per rispondere alla tua domanda, non c'è molto da girarci intorno: devi prendere il coraggio a due mani e dirlo , dopotutto non hai niente di cui vergognarti, anzi.
Sento il bisogno di dirlo perché sono convinta di lui e non voglio più nascondermi, visto che dico sempre di uscire con qualche mia amica. Vorrei farlo, ma mi trovo veramente in difficoltà.
Se porto dei fiori e dico che questi me li ha regalati un ragazzo, poi ve lo faccio conoscere? Ho paura della loro reazione.
Non vedo il problema... perdonatemi. Ma che rapporti hai coi tuoi?
Non l'ho mai fatto perché non ho mai portato nessuno e mi risulta difficile. Inoltre, penso anche che potrebbero credere che finora gli abbia detto delle bugie.
Perché hai difficoltà a comunicare ai tuoi una situazione così naturale?
Pensi che a loro non faccia piacere sapere che sei fidanzata?
Perché non l'ho mai fatto e penso di sentirmi in imbarazzo.
Pensi che andrà bene?
-
Buongiorno. Ho un bellissimo rapporto, ma non ho mai parlato di queste cose su di me e quindi sono in difficoltà. Ho paura, più che altro, che magari quando esco spesso e dico che sono con le amiche, pensino che stia dicendo bugie. Le mie amiche dicono che loro già lo sanno.
Pensi che con i fiori andrà bene?
Così? Fuori dai denti? Non penso che ci sia una motivazione per cui possiamo pensare che vada male. Sono i tuoi genitori, avete un bellissimo rapporto e se questa persona ti fa stare bene non potranno fare altro che essere felici per te.
L'unica cosa che mi "preoccupa" dei fiori è che poi aspetterai il momento con ansia e paura che il corriere li consegni e che poi non riuscirai a dirglielo. Quindi doppio dolore sia per l'attesa, per l'ansia e per la preoccupazione.
Mi sembra più un modo per "scappare" dalla responsabilità (se di responsabilità si può parlare, prendilo con le pinze) e di dover essere costretta a dirlo.
Ti è mai capitato che ti togliessero un dentino da latte così all'improvviso perchè dondolava? Pensi ad altro, il nonno ti dice "fammi vedere come dondola" e poi TAC, ciao dentino (benvenuti soldini.. ahahah). Che ne pensi dell'andare di getto? Così a tavola, mentre mangiate, BAM!
Oppure c'è sempre l'opzione di dirlo prima ad uno dei due e poi con il suo supporto dirlo anche all'altro. No?
Unisciti a noi!
Non sei ancora iscritto e vorresti partecipare? Registrati subito ed entra a far parte della nostra comunità! Ti aspettiamo.
Thread suggeriti
-
- Topic
- Risposte
- Ultima Risposta
-
-
-
I suoi genitori e il sostegno che non c'è 5
- Polimori
-
- Risposte
- 5
- Visualizzazioni
- 197
5
-
-
-
-
Da quando è nato mio figlio non ho più una vita 52
- andrerdna
-
- Risposte
- 52
- Visualizzazioni
- 2.3k
52
-
-
-
-
Sto vivendo un incubo, come posso sopravvivere? 5
- maria27
-
- Risposte
- 5
- Visualizzazioni
- 395
5
-
-
-
-
Un esperimento, una lettera e la solita reazione che fa male 53
- nonloso1989
-
- Risposte
- 53
- Visualizzazioni
- 2.5k
53
-
-
-
-
Marito emotivamente assente e suocera tossica, sono in crisi 96
- talpa18
-
- Risposte
- 96
- Visualizzazioni
- 4.4k
96
-
-
-
-
Quando si scende al sud a trovare la famiglia... 8
- Polimori
-
- Risposte
- 8
- Visualizzazioni
- 368
8
-