Infatti è questa la differenza fra le persone definite "normali" e le persone che commettono reati violenti.
Qui sarebbe da aprire un'indagine partendo dalla tua frase e ci sarebbero varie diramazioni. La prima: chi fa del male ad un altro è spinto da una profonda urgenza di proteggersi, irrazionale e scissa dal contesto dove egli agisce?